Sfida che promette spettacolo quella di stasera all'Olimpico di Roma, i giallorossi padroni di casa ospitano la Juventus fresca vincitrice della Coppa Italia: qualificazione in Champions già conquistata per i capitolini, bianconeri ad un passo dal settimo scudetto consecutivo.
Di Francesco recupera Manolas, ma in difesa accanto a Fazio ci va comunque Juan Jesus, per il resto scelte della vigilia confermate con Pellegrini in mediana ed Under con El Shaarawy ai fianchi di Dzeko. Allegri perde Khedira nel riscaldamento, spazio a Matuidi accanto a Pjanic, inizialmente in panchina Cuadrado e Douglas Costa, dietro ad Higuain c'è Bernardeschi con Dybala e Mandzukic.
In barba alle attese, le due squadre danno vita ad una partita molto bloccata: ci prova di più la Roma con un pressing più continuo rispetto a quello della Juve, da questa situazione nascono le uniche due vere occasioni della prima frazione. All'8' Dzeko spreca l'assist di Pellegrini dopo una palla recuperata dal compagno a seguito di un errato disimpegno di Rugani e Matuidi, al 10' è Nainggolan a rubare palla a Pjanic, ma la conclusione del belga si perde alta sulla traversa.
Ritmi se possibile ancora più blandi nella ripresa, squadre più attente nel dialogo, ma praticamente nessun pericolo per i due estremi difensori. L'unica vera emozione la regala Nainggolan, protagonista stavolta in negativo: una serie di falli a metà ripresa, due cartellini gialli e dunque espulsione per lui al 68'. Non succede di fatto più nulla sino al fischio finale: Roma per non rischiare una sconfitta interna, Juve per non rischiare e dunque trovare il punto decisivo per distanziare in maniera decisiva il Napoli. Finisce 0-0.
Arriva all'Olimpico il settimo scudetto di fila per la Juventus, titolo 2018 conquistato dalla Vecchia Signora nello stesso stadio nel quale aveva conquistato la coppa di lega qualche giorno fa: un trionfo senza precedenti, ma è festa anche per De Rossi e compagni che salutano così il proprio pubblico dopo l'esaltante cammino europeo.