Non può opporsi sulle tre realizzazioni dell'Atalanta. Per il resto fa il suo.
Buona partenza di primo tempo, ma poi non si oppone al meglio alla giocata di Muriel. Resta poi negli spogliatoi.
Entra a inizio secondo tempo e da buon ex spiana la strada alla vittoria dell'Atalanta. Male il mancato aiuto ad Amian su Demiral in occasione dell'1-2 e poi si fa portare a spasso per il tris.
Insufficiente come gli altri, ma forse il migliore della difesa, ed è tutto dire. Benino fino al terzo gol, quando non contrasta adeguatamente Muriel.
Anche lui si esalta all'inizio nel duello croato con Pasalic, ma poi piano piano perde lucidità e affonda di fronte agli attacchi orobici.
Pronti via coglie il palo a Musso battuto, poi soffre l'intraprendenza dei trequarti bergamaschi. Regge bene prima di arrendersi a un infortunio.
Pronti via coglie il palo a Musso battuto, poi soffre l'intraprendenza dei trequarti bergamaschi. Regge bene prima di arrendersi a un infortunio.
Nel complesso il duello con Maehle parla anche a suo favore, ma è grave l'errore in marcatura sullo stacco di Demiral che porta all'1-2 di Djimsiti.
Nel complesso il duello con Maehle parla anche a suo favore, ma è grave l'errore in marcatura sullo stacco di Demiral che porta all'1-2 di Djimsiti.
Thiago Motta lo ripropone da schermo davanti alla difesa, ma è uno schermo tutt'altro che irresistibile. Scivola sul gol di Muriel e si perde Djimsiti. Pessima prestazione la sua.
Thiago Motta lo premia dal primo minuto ma lui non riesce a rispondere presente.
Il lancio per Verde è da stropicciarsi gli occhi, poi ci mette tanta quantità, forse troppa. Da un suo fallo nasce la punizione del gol dell'1-2 di Djimsiti.
Diversamente dall'altro ex Reca, lui non ha un impatto negativo sulla partita.
Mole di gioco offensiva davvero poca, ma all'unica occasione buona è freddo a vincere il duello con Musso per il suo settimo gol in campionato.
L'infortunio di Bastoni lo butta a freddo nella mischia, ma lui è pronto e tiene bene su il reparto.
L'infortunio di Bastoni lo butta a freddo nella mischia, ma lui è pronto e tiene bene su il reparto.
Non si fa mai vedere né da falso nove che da esterno. Ha la colpa di cestinare il 2-2 buttando fuori un rigore in movimento.
Non si fa mai vedere né da falso nove che da esterno. Ha la colpa di cestinare il 2-2 buttando fuori un rigore in movimento.
Thiago Motta lo butta nella mischia in posizione quasi da mediano. Resta coinvolto nelle azioni offensive di Muriel e soci.
Prova spesso a cambiare assetto ma è anche tradito abbondantemente dagli infortuni.
Si fa battere nell'uno contro uno da Verde, mentre l'unica vera parata del match è a gioco fermo su Manaj.
Si fa battere nell'uno contro uno da Verde, mentre l'unica vera parata del match è a gioco fermo su Manaj.
Prestazione opaca che però arriva alla sufficienza con la discesa che porta al gol dell'1-3 di Pasalic.
Anche lui troppo alto sul gol dell'1-1, ma si fa perdonare alla grandissima sbloccandosi finalmente in campionato. La sua capocciata indirizza la gara e lo porta a essere il 20° marcatore stagionale.
Entra ma non fa sentire il suo apporto. Anzi, si perde Gyasi nella clamorosa occasione del quasi 2-2.
Resiste in campo 45 minuti nonostante le difficoltà fisiche. Troppo alto come tutta la linea sul gol di Verde, ma sa farsi perdonare con buoni interventi.
Chiamato in causa nella ripresa, registra bene la difesa e serve l'assist al collega di reparto Djimsiti.
Non è esuberante ma fa il suo sulla sinistra. Apprezzabile il pallone che quasi porta alla doppietta di Muriel.
Gasperini lo trasloca qua e là per il campo e lui non diminuisce mai la sua incisività.
Stranamente in fatica nel gestire i ritmi in mediana. Rimedia non a caso un giallo e una sostituzione.
Ormai è assimilabile al miglior Trezeguet. Partita opaca, a tratti pessima, ma alla prima vera palla buona in area apre il piattone e fa un bel gol.
Non segnerà, questo è vero, ma le sue verticalizzazioni sono manna per il gioco di Gasperini. Bello l'assist per il gol che sblocca la partita.
Tocchi educati e mai banali i suoi a centrocampo. Da un suo arcobaleno nasce il gol dell'1-2 ospite.
E' il suo finale di stagione. Inizia "gigioneggiando" con una serie inutile di colpi di tacco, ma poi si mette a fare sul serio. Splendido movimento sul gol che apre le danze e assist di lucidità su quello che le chiude.
E' il suo finale di stagione. Inizia "gigioneggiando" con una serie inutile di colpi di tacco, ma poi si mette a fare sul serio. Splendido movimento sul gol che apre le danze e assist di lucidità su quello che le chiude.
Cerca con massima grinta il primo gol nerazzurro, ma prima va a centimetri dall'incrocio e poi lo colpisce direttamente.
Continua la marcia da trasferta della sua Atalanta, che ora si prepara alla trasferta in casa del Milan.