Com'è giusto che sia, è il miglior giocatore della stagione a regalare la rete della salvezza. Politano è infatti ancora protagonista al "Mapei", stavolta in virtù dell'aritmetica permanenza in A. Sampdoria troppo pigra e senza nerbo: una prestazione corale spenta e priva di convinzione. In sostanza, troppo arrendevole per il treno europeo.
Alla luce dei risultati del primo pomeriggio e degli anticipi, quella che va in scena al "Mapei Stadium" è una partita interessante. I padroni di casa non sono ancora salvi e fare almeno un punto, potrebbe mettere in condizioni migliori il finale di campionato. Dall'altra parte c'è un avversario che ha voglia di riprendere la strada per l'Europa League e ben difficilmente mollerà l'osso.
Iachini consegna le chiavi del centrocampo a Sensi, Duncan vince il ballottaggio con Mazzitelli. Sulle corsie esterne Adjapong e Rogerio. In avanti, la coppia Berardi-Politano, con Babacar che parte ancora una volta dalla panchina.
Giampaolo sceglie ancora Andersen in difesa e il tandem Quagliarella-Kownacki, con Zapata ancora indisponibile.
E' buona l'intensità con quale il Sassuolo imposta il suo gioco, tuttavia manca di velocità e la Sampdoria controlla agevolmente.
Al 25', cross di Politano per Duncan, ma la difesa doriana devia in corner. Dagli sviluppi Politano ci prova con un tiro a giro che termina a lato della porta. Al 26' grande occasione in slalom di Berardi, con conclusione però centrale, che Viviano respinge senza patemi. Al 27', sempre da angolo, ci prova Lemos di testa ma senza fortuna. Al 32', l'angolo è per la Sampdoria: in fortocopia al centrale del Sassuolo, ci prova Andersen sempre di testa, ma il colpo è troppo debole. Al 43' Praet perde palla su Adjapong che s'invola verso l'area e scaglia un tiro che termina di pochissimo a fil di lato. Termina qui un primo tempo nel quale i padroni di casa hanno effettuato dieci tiri nello specchio - record stagionale - e i blucerchiati zero.
Nella ripresa, Barreto fa spazio a Ramirez. Nei primi minuti il cambio pare dare frutti buoni, visto che il gioco in avanti degli ospiti si fa più dinamico. Tuttavia la prima vera occasione la crea Politano al 63' che, a pochi metri dalla porta scaglia una conclusione che costringe Viviano ad alzare il pallone con le dita sopra la traversa. Questione di pochi minuti e al 68' la gara si sblocca. Berardi fa partire l'azione, riceve pallone Duncan che sforna l'assist perfetto per Politano: il Sassuolo si porta sull'1 a 0. La reazione degli ospiti è confusa e nervosa, in una parola: inefficace. Il Sassuolo inizia a tirare i remi in barca ma gestisce senza rischiare mai troppo. E così, dopo una manciata di minuti di recupero, si chiude la gara, coi neroverdi che vanno a raccogliere l'applauso della loro tifoseria.