Joronen KO nel riscaldamento, tocca a lui e il secondo tempo è un disastro: non trattiene sul tiro di Fazio che sblocca la gara, beffato facilmente da Kalinic, nemmeno sul tiro di Zaniolo si oppone a dovere.
Buona prima parte di gara ma per il classe 2002 la stanchezza di fa decisamente sentire nel secondo tempo: male sul gol di Kalinic, imprendibile poi Dzeko.
Si becca un cartellino giallo condizionante già al 9', per un fallo evitabile su Kalinic. Macchinoso, non riesce a trovare buone intuizioni per i compagni, scarso l'apporto in interdizione.
Si becca un cartellino giallo condizionante già al 9', per un fallo evitabile su Kalinic. Macchinoso, non riesce a trovare buone intuizioni per i compagni, scarso l'apporto in interdizione.
Entra al posto di Skrabb al 46' ma la situazione sicuramente non migliora, anzi non aggredisce gli avversari e Carles Perez è libero ad esempio di crossare per Kalinic.
Ci prova con un tiro da fuori nel primo tempo, l'islandese si impegna ma non riesce a dare qualcosa in più nella fase di possesso ed è sostituito da Donnarumma al 58'.
Il finlandese classe '95 non riesce a mettersi in mostra, quando ha qualche possibilità in ripartenza non impressiona. Esce a fine primo tempo per Zmhral.
C'è di nuovo lui tra i pali dopo le ultime gare giocate da Pau Lopez, attento il portiere giallorosso che fa ottima guardia sui tentativi i Torregrossa nel finale di gara.
Nel primo tempo le occasioni della Roma nascono tutte dalla sua spinta sulla destra: un paio di cross molto invitanti per Kalinic, Chancellor rischia l'autorete. Meno decisivo nel secondo tempo, ma decisamente promosso quest'oggi.
Nel primo tempo le occasioni della Roma nascono tutte dalla sua spinta sulla destra: un paio di cross molto invitanti per Kalinic, Chancellor rischia l'autorete. Meno decisivo nel secondo tempo, ma decisamente promosso quest'oggi.
Dietro non soffre più di tanto nonostante non sia la velocità la sua dote migliore. Ha il merito di riuscire a sbloccare la gara con la conclusione al 48' sugli sviluppi di corner. Strada spianata per i giallorossi con il comandante che poi continua a fare il suo dovere dietro.
Dietro non soffre più di tanto nonostante non sia la velocità la sua dote migliore. Ha il merito di riuscire a sbloccare la gara con la conclusione al 48' sugli sviluppi di corner. Strada spianata per i giallorossi con il comandante che poi continua a fare il suo dovere dietro.
Meno attivo di Bruno Peres, la Roma spinge di più sul lato del brasiliano quest'oggi. Prova a pungere su punizione, ma Andrenacci non sbaglia nel primo tempo.
Primi cinque minuti terribili: va a vuoto e Torregrossa può approfittarne, si addormenta anche con la palla tra i piedi. Sugli sviluppi di angolo non riesce ad impattare a dovere. Qualche incertezza di troppo quando chiamato in causa.
Galvanizzato dopo il gol contro il Parma, ci prova da fuori in avvio, Andrenacci si salva. In mezzo al campo mette ordine con forza e costanza prima di uscire per tirare il fiato al 66'.
Galvanizzato dopo il gol contro il Parma, ci prova da fuori in avvio, Andrenacci si salva. In mezzo al campo mette ordine con forza e costanza prima di uscire per tirare il fiato al 66'.
Galvanizzato dopo il gol contro il Parma, ci prova da fuori in avvio, Andrenacci si salva. In mezzo al campo mette ordine con forza e costanza prima di uscire per tirare il fiato al 66'.
Ritorna al gol dopo il lungo stop, dimostrando subito una buona gamba. Mette minuti nel serbatoio e può festeggiare e prendere fiducia in vista del finale di stagione.
Ha una grande occasione per sbloccare intorno alla mezz'ora: il cross di Bruno Peres è davvero al bacio, ma di testa da buona posizione manda alto. Qualche fallo guadagnato nel lavoro sporco, poi il gol del raddoppio: non sbaglia al 62' il croato che fa 2-0 prima di lasciare nel finale il campo a Dzeko.
Dallo spagnolo ci si aspetta un guizzo in una gara del genere: un tiro largo intorno alla mezz'ora, si procura una punizione da ottima posizione prima dell'intervallo, è bravo poi a confezionare al 62' l'assist per Kalinic. Esce per Perotti al 66'.
Dallo spagnolo ci si aspetta un guizzo in una gara del genere: un tiro largo intorno alla mezz'ora, si procura una punizione da ottima posizione prima dell'intervallo, è bravo poi a confezionare al 62' l'assist per Kalinic. Esce per Perotti al 66'.
