Il big match di giornata va di scena in un San Siro tutto esaurito, teatro della sfida tra Milan e Napoli. I rossoneri, senza vittorie da un mese, devono difendere il sesto posto dalla risalita della Fiorentina; gli azzurri sono invece ossessionati dal dover far sempre risultato per mantenere il ritmo forsennato della Juve.
FORMAZIONI: Gattuso, che alla vigilia aveva qualche dubbio di formazione, sceglie Kalini? come riferimento offensivo, ai suoi lati gli inamovibili Suso e Çalhano?lu. In difesa l’inedita coppia Musacchio-Zapata per sopperire alle assenze di Bonucci (squalificato) e Romagnoli (infortunato). Sarri si fida sempre degli stessi, rinunciando ancora all’ipotesi Milik, sempre in panchina, e puntando sul solito trio offensivo. Scontata la squalifica, ritornano dal primo minuto Albiol e Jorginho. Sulla fascia destra gioca Maggio con Hysaj che viene dirottato a sinistra al posto dello squalificato Mario Rui.
PRIMO TEMPO: il Milan parte bene e sicuro di sé. Bastano 3 minuti e mezzo a Bonaventura per impegnare Reina in un difficile intervento in corner. Suso e Çalhano?lu si cercano e sembrano poter fare male ad un Napoli fin troppo attendista. I partenopei si svegliano al quarto d’ora con Insigne che con un tacco illuminante apparecchia per Mertens che calcia addosso a Donnarumma, alla partita numero 100 in Serie A. Gli ospiti entrano in partita, fanno tanto possesso palla, ma non riescono a sfondare perché il Milan di Gattuso è iperattento su ogni pallone. Prima di far ritorno negli spogliatoi Çalhano?lu arriva prima di tutti su una respinta azzurra in seguito ad un corner e da fuori area impegna Reina in una non facile respinta.
SECONDO TEMPO: al rientro dagli spogliatoi, Insigne illumina per Hamšík che tutto solo, seppur da posizione defilata, calcia male. Ma è solo un lampo, il match si riassesta sul binario dell'equilibrio. Serve una scossa. Sarri valuta e opta per il doppio cambio polacco. Dentro Zieli?ski e Milik per Hamšík e Mertens. Gattuso risponde inserendo André Silva per Kalini?. L'unico che sembra in grado di cambiare l'inerzia del match è Insigne che all'83' aggancia in area di rigore e impegna Donnarumma con una conclusione troppo centrale. Il Milan tenta l'assalto nei minuti finali, ma è troppo poco per schiodare lo 0-0. Il Napoli ha la palla per vincere all'ultimo secondo con Milik, ma Gigione compie il miracolo.