di Edoardo Cozza

La Lazio versione Simone Inzaghi trova gol, vittoria e serenità, il Palermo di Novellino sprofonda e si prepara (inutile sottolinearlo) all'ennesimo ribaltone: il risultato finale di 0-3 non è bugiardi e indica chiaramente come i siciliani abbiano giocato male e con confusione e come invece la Lazio, segnando due gol nei primi dieci minuti, ha portato a casa tre punti importanti, anche in chiave Europa League.

Novellino sceglie il 4-4-1-1 con Morganella e Lazaar esterni di centrocampo e Quaison a supporto di Gilardino; Simone Inzaghi esordisce con Klose al centro dell'attacco con Candreva e Keita ai lati, in difesa torna Gentiletti.

Il Palermo prova a farsi vedere, ma la Lazio passa al 10' con Klose, bravo a sfruttare un'indecisione dei difensori rosanero in occasione di un corner. Dopo due miracoli di Sorrentino (su Keita e Candreva), al 14' la squadra ospite raddoppia: grande azione di Keita, tiro respinto dal portiere avversario, ma ancora Klose ribadisce in rete superando di testa un disattento Vitiello. Al 23' partita sospesa per un paio di minuti: dalla curva del Palermo non solo cori di disapprovazione, ma anche due o tre petardi scoppiati troppo vicino al recinto di gioco.
La pausa non ferma la Lazio, che sfiora ancora la rete con Klose, Candreva e Parolo che per un motivo o per un altro non riescono a ribadire in rete in una lunga azione intorno alla mezz'ora. Al 40' segnali di risveglio dei siciliani, con Gilardino che si libera bene in area e batte Marchetti: tutto fermo però causa fuorigioco. Al 43' Onazi serve Keita che salta Sorrentino, ma tira addosso a Pezzella e manca il gol del 3-0. La prima frazione termina tra fischi, cori contro Zamparini e altri fumogeni.

Nella ripresa il Palermo prova a dare segni di vita, ma la prima vera occasione è per la Lazio, con Candreva che ci prova in diagonale, ma manda la palla a lato. Il giovane palermitano La Gumina ha una buona chance, non la sfrutta e allora Klose va vicino alla tripletta di testa, ma Sorrentino è bravo a dire di no al tedesco.
Al 59' Gervasoni sospende ancora la gara: un petardo esplode in campo, a pochi centimetri da Candreva. Dopo 4 minuti di conciliabolo, la partita riprende in un clima surreale, tra silenzio e altre contestazioni. Al 66' ci prova Brugman, ma Marchetti para. Al 73' la Lazio va sul 3-0: Felipe Anderson si presenta tutto solo davanti a Sorrentino e lo trafigge. La migliore occasione del Palermo arriva al minuto 85, con un rimpallo di La Gumina che quasi beffa Marchetti. Non succede più nulla: Simone Inzaghi festeggia l'esordio su una panchina in Serie A con una vittoria, Novellino è appeso ad un filo. E il Palermo continua a soffrire.

PALERMO-LAZIO 0-3 (0-2)

Marcatori: 10' e 14' Klose; 72' F. Anderson

PALERMO (4-4-1-1): Sorrentino; Vitiello, Gonzalez, Andelkovic, Pezzella; Morganella (52' La Gumina), Hiljemark, Jajalo, Lazaar (37' Brugman); Quaison (74' Trajkovski); Gilardino. All.: Novellino

LAZIO (4-3-3): Marchetti; Patric, Bisevac, Gentiletti, Lulic (75' Mauricio); Onazi, Biglia, Parolo; Candreva, Klose (78' Djordjevic), Keita (69' F. Anderson). All.: Inzaghi