Solita prestazione lineare e sicura, nella quale è chiamato in causa solo in un'occasione, quella gol, ma non può nulla per evitare la marcatura avversaria.
L'assist filtrante a Gomez in occasione del tiro sul palo vale il prezzo del biglietto, corre e si batte su ogni pallone fino a quando, stremato, alza bandiera bianca.
Regala il gol agli avversari e probabilmente anche il pari che sta stretto ai suoi. Male dietro ma anche avanti, quando sciupa l'occasione del riscatto solo dinanzi a Consigli.
Regala il gol agli avversari e probabilmente anche il pari che sta stretto ai suoi. Male dietro ma anche avanti, quando sciupa l'occasione del riscatto solo dinanzi a Consigli.
Quando accende la luce non ce n'è per nessuno. Il migliore per distacco del match e in una giornata dove non segna, dalla sua, un palo e un assist vincente, oltre una dozzina di passaggi smarcanti che i suoi compagni non riescono a sfruttare.
Quando accende la luce non ce n'è per nessuno. Il migliore per distacco del match e in una giornata dove non segna, dalla sua, un palo e un assist vincente, oltre una dozzina di passaggi smarcanti che i suoi compagni non riescono a sfruttare.
Un pesce fuor d'acqua quando gioca nel suo abituale ruolo, trasparente quando prende il posto di Spinazzola. Non è in giornata e lo si capisce fin dai primi minuti di gioco, nonostante non vi siano errori decisivi.
Nel primo tempo la giocata di fino che vale gli applausi, poi solo errori e fischi. Quando Gasperini vuole toglierlo dal campo, Conti lo sostituisce e lui ripaga la buona sorte con una spizzicata che vale il pari. Salva la propria gara e il risultato, ma che fatica!
Troppi errori in mezzo al campo per chi, a Pescara, era stato tra i migliori in campo. Nessuna disattenzione decisiva ma gara in cui appare troppo distaccato dalla manovra dei suoi.
Troppi errori in mezzo al campo per chi, a Pescara, era stato tra i migliori in campo. Nessuna disattenzione decisiva ma gara in cui appare troppo distaccato dalla manovra dei suoi.
Il tuffo a volo d'angelo del primo tempo gli vale il meritato giallo. È meno efficace rispetto ad altre occasioni ma quando deve protegger palla fa a "sportellate" come pochi altri sanno fare.
Il Gasp trova il meritato pareggio ma sa bene di aver sprecato un'occasione d'oro in chiave Europa. Prova a sistemare coi cambi i suoi ma gli infortuni hanno la meglio.
Il Gasp trova il meritato pareggio ma sa bene di aver sprecato un'occasione d'oro in chiave Europa. Prova a sistemare coi cambi i suoi ma gli infortuni hanno la meglio.
La parata su Grassi vale il prezioso punto di Bergamo, quella su Caldara il cero a San Giorgio più per l'imprecisione del difensore in proposizione offensiva. Salva i suoi, con il suo solito stile.
Un muro difensivo che non sbaglia nulla e annienta Petagna come pochi fin qui erano riusciti a fare. Gara perfetta con una sola sbavatura iniziale e tantissimi contrasti portati a casa.
Dalla sua ha la corsa e il fatto di dover affrontare Gomez ma ne esce sconfitto quasi sempre nei contrasti e alla fine esce solo con un tremendo mal di testa.
Dalla sua ha la corsa e il fatto di dover affrontare Gomez ma ne esce sconfitto quasi sempre nei contrasti e alla fine esce solo con un tremendo mal di testa.
La migliore giocata di Kurtic è bloccare Missiroli, vi riesce in parte perché il combattivo centrocampista del Sassuolo lotta bene e vince, pur sbagliando qualche pallone di troppo.
Il regalo di Caldara è prezioso ma la freddezza che lo contraddistingue, depositando il pallone alle spalle di Berisha, è da giocatore navigato che non fa sconti a nessuno. Gara di spessore, condita da una perla che vale il prezioso punto di Bergamo.
Non mancano le coperture difensive e neppure i buoni palloni ai compagni ma altrettanti sono gli errori e le giocate affrettate. Quando sembra di poter concludere la gara senza ammonizioni, ne prende una al 94' che gli vale la squalifica.
Non è la sua stagione ma questo il buon Eusebio l'ha capito da mesi. Perde i 3 punti come troppo spesso è già accaduto ma alla fine si accontenta pensando già al prossimo campionato.
