Viene bucato di testa da Samir, ma sul gol la responsabilità è di chi ha lasciato libero l'esordiente veronese. Un po' sorpreso dal cross sbagliato di Ionita che per sua fortuna si stampa sulla traversa.
Non ha grosse sbavature in difesa, tenta anche di proporsi in attacco dove però non trova grande appoggio dai suoi colleghi deputati alla fase offensiva.
Si perde Juanito Gomez in occasione di un corner ma l'avversario lo grazia. Meno attento dei suoi compagni in fase difensiva e poco preciso nei passaggi.
Buoni interventi difensivi nel primo tempo e desideroso di spingersi in avanti per tutta la partita, ma senza la collaborazione dei compagni può poco per provare a raddrizzare l'incontro.
Il Verona crea le migliori occasioni quando la palla passa lontano da lui. Limita come può le offensive avversarie aiutando spesso in raddoppio i compagni di reparto.
Il Verona crea le migliori occasioni quando la palla passa lontano da lui. Limita come può le offensive avversarie aiutando spesso in raddoppio i compagni di reparto.
Entra dopo dieci minuti al posto dell'infortunato Taider e si distingue rispetto all'apatia dei compagni per una maggiore concentrazione e alcune buone cose, ma gli manca lo spunto decisivo per incidere.
La sensazione che sia un giocatore di qualità superiore la dà ogni volta che tocca palla. Ma provare a fare gioco in una squadra che corre poco e male è difficile anche per lui.
Con uno slalom degno di Tomba crea la migliore occasione del Bologna ed è sua anche la seconda, con un colpo di testa respinto dal portiere. La marcia in più del secondo tempo felsineo.
Con uno slalom degno di Tomba crea la migliore occasione del Bologna ed è sua anche la seconda, con un colpo di testa respinto dal portiere. La marcia in più del secondo tempo felsineo.
Un'ovazione lo accoglie in campo al rientro dal lungo infortunio. Prova a incidere nei venti minuti finali ma il Verona si chiude bene e non gli lascia troppe possibilità.
Si perde Samir sul gol del Verona e in generale dà la sensazione di non essere mai in partita. Forse è uno di quelli che più sta già pensando alle vacanze...
Si perde Samir sul gol del Verona e in generale dà la sensazione di non essere mai in partita. Forse è uno di quelli che più sta già pensando alle vacanze...
L'impegno c'è sempre, ma questa volta difetta in precisione e qualità sotto porta. Probabilmente la Nazionale gli ha tolto un po' di energie e di lucidità.
A 36 punti se non si può parlare di salvezza sicura poco ci manca, ma questo Bologna ha staccato la spina in modo troppo evidente e finora l'ex tecnico della Nazionale non è riuscito a riattaccarla.
Passa una serata relativamente tranquilla. Poteva respingere meglio sul colpo di testa di Rizzo ma quel che conta è che la palla non sia finita in rete...
Sostituisce Emanuelson, non fa danni ma non si mette nemmeno troppo in luce, anche perché dopo il suo ingresso è il Bologna a fare la partita alla ricerca del pareggio.
Il suo intervento in spaccata sul tiro a botta sicura di Rizzo vale la vittoria quanto il gol di Samir. Coronamento di un match più che sufficiente in difesa e in proiezione offensiva.
Esordio da favola per il 21enne brasiliano di proprietà dell'Udinese. Gol decisivo, prestazione impeccabile in fase difensiva e una sicurezza da veterano. Ne sentiremo parlare...
Entra negli ultimi venti minuti al posto di Gomez e ci mette grinta e impegno per fare da frangiflutti a centrocampo contro le ultime disperate avanzate del Bologna.
Entra negli ultimi venti minuti al posto di Gomez e ci mette grinta e impegno per fare da frangiflutti a centrocampo contro le ultime disperate avanzate del Bologna.
Si accende e si spegne troppe volte nel corso della partita, alternando cose discrete a errori evitabili. Non è la causa della vittoria scaligera ma comunque fa il suo in maniera sufficiente.
Si accende e si spegne troppe volte nel corso della partita, alternando cose discrete a errori evitabili. Non è la causa della vittoria scaligera ma comunque fa il suo in maniera sufficiente.
Bene sia in fase difensiva come recuperatore di palloni che in quella offensiva nel far ripartire l'azione. L'ottima serata della coppia centrale formata con Viviani è una delle chiavi del successo del Verona.
Bene sia in fase difensiva come recuperatore di palloni che in quella offensiva nel far ripartire l'azione. L'ottima serata della coppia centrale formata con Viviani è una delle chiavi del successo del Verona.
Bene sia in fase difensiva come recuperatore di palloni che in quella offensiva nel far ripartire l'azione. L'ottima serata della coppia centrale formata con Viviani è una delle chiavi del successo del Verona.
Come il suo compagno di reparto Ionita si disimpegna nel migliore dei modi in entrambe le fasi. Dal suo piede parte il calcio d'angolo che decide la partita.
Come il suo compagno di reparto Ionita si disimpegna nel migliore dei modi in entrambe le fasi. Dal suo piede parte il calcio d'angolo che decide la partita.
Come il suo compagno di reparto Ionita si disimpegna nel migliore dei modi in entrambe le fasi. Dal suo piede parte il calcio d'angolo che decide la partita.
Parte maluccio, poi si accende nella seconda parte del secondo tempo con giocate di qualità. Cala nettamente nella ripresa e viene sostituito dopo che non sfrutta un'importante ripartenza del Verona.
Parte maluccio, poi si accende nella seconda parte del secondo tempo con giocate di qualità. Cala nettamente nella ripresa e viene sostituito dopo che non sfrutta un'importante ripartenza del Verona.
Non gioca male ma si divora un gol sullo 0-0 e spara alle stelle un'altra buona occasione poco dopo. Un attaccante come lui dovrebbe avere un po' più freddezza di fronte alla porta.
Non gioca male ma si divora un gol sullo 0-0 e spara alle stelle un'altra buona occasione poco dopo. Un attaccante come lui dovrebbe avere un po' più freddezza di fronte alla porta.
Non gioca male ma si divora un gol sullo 0-0 e spara alle stelle un'altra buona occasione poco dopo. Un attaccante come lui dovrebbe avere un po' più freddezza di fronte alla porta.
Lasciato solo al centro dell'attacco lotta per due, favorendo il gioco della squadra e lottando su ogni pallone fino alla fine. Rappresenta bene il cuore che il Verona ha messo in campo in questa partita.
Tiene fuori Toni e Moras e ha ragione lui. Gli undici schierati ripagano la fiducia e dimostrano di voler combattere fino alla fine per l'obiettivo salvezza. Meritevole di apprezzamento il tentativo di schierarsi con un modulo un po' più fluido rispetto al suo abituale 4-4-2.
Tiene fuori Toni e Moras e ha ragione lui. Gli undici schierati ripagano la fiducia e dimostrano di voler combattere fino alla fine per l'obiettivo salvezza. Meritevole di apprezzamento il tentativo di schierarsi con un modulo un po' più fluido rispetto al suo abituale 4-4-2.
