Nel primo tempo salva due palloni su Insigne da distanza ravvicinatissima. Nella ripresa salva pure su Milik. Di fatto, si rivela il difensore più importante con almeno tre parate decisive.
Nel primo tempo salva due palloni su Insigne da distanza ravvicinatissima. Nella ripresa salva pure su Milik. Di fatto, si rivela il difensore più importante con almeno tre parate decisive.
Un paio di buoni interventi in fase difensiva. Senza troppi fronzoli. Prima frazione di sostanza. Nella ripresa soffre tatticamente gli avversari, anche in virtù di un calo fisico evidente.
Dal suo colpo di testa, che finisce sul palo, nasce il goal di Politano. Sia nel primo che nel secondo tempo è stato il migliore del reparto difensivo e tra i migliori in campo. Imbriglia Mertens e mette le pezze anche alle sbavature dei compagni di squadra.
Primo tempo giocato con grinta, ma anche con eccessivo nervosismo. Cerca troppo spesso la rissa con Callejon. Nella ripresa si dà una calmata e tiene botta fino all'ultimo.
Primo tempo giocato con grinta, ma anche con eccessivo nervosismo. Cerca troppo spesso la rissa con Callejon. Nella ripresa si dà una calmata e tiene botta fino all'ultimo.
Un paio di controlli sbagliati e qualche disattenzione di troppo per una prima frazione in cui appare titubante. Il rendimento non cambia nella ripresa.
Tiene in gioco gli avversari quando dovrebbe salire insieme ai suoi compagni e soffre molto le incursioni di Callejon. Tenta un'incursione personale nel finale, ma è l'unica giocata significativa della partita. Per il resto, fa molta fatica.
Tiene in gioco gli avversari quando dovrebbe salire insieme ai suoi compagni e soffre molto le incursioni di Callejon. Tenta un'incursione personale nel finale, ma è l'unica giocata significativa della partita. Per il resto, fa molta fatica.
Come Mazzitelli, si dedica a fare densità e ad aiutare la fase difensiva. Negli ultimi minuti sopperisce al suo calo atletico con un pizzico di malizia. Anche quella gli è utile per portare a casa la sufficienza.
Come Mazzitelli, si dedica a fare densità e ad aiutare la fase difensiva. Negli ultimi minuti sopperisce al suo calo atletico con un pizzico di malizia. Anche quella gli è utile per portare a casa la sufficienza.
Nel primo tempo bada a disinnescare il gioco avversario, più che a innescare quello della propria squadra. Nella ripresa si dedica alla mischia e pensa soltanto alla sostanza difensiva.
Rischia l'ammonizione in un paio di occasioni. Gioca cercando di fare cose che gli competono meno, fino a quando decide di entrare in partita secondo il suo ruolo. Allora corre per tutto il campo e risulta tra i migliori soprattutto per grinta e quantità. Pressa per novanta minuti senza sosta.
Litigioso e nervoso, ma pure capace di darsi alla lotta con abnegazione. Primo tempo battagliero. Anche nella ripresa non si sottrae dal sacrificio, ma spreca l'occasione più importante della partita. Quel pallone calciato così male a un passo dalla porta pesa in maniera determinante sul risultato.
Litigioso e nervoso, ma pure capace di darsi alla lotta con abnegazione. Primo tempo battagliero. Anche nella ripresa non si sottrae dal sacrificio, ma spreca l'occasione più importante della partita. Quel pallone calciato così male a un passo dalla porta pesa in maniera determinante sul risultato.
Nel primo tempo è tra i migliori dei suoi. Oltre al goal, si danna l'anima per tutto il campo. Anche nella ripresa corre fino allo stremo, restando in campo per necessità. Pericoloso ogni volta che riceve palla. Partita di qualità e quantità.
Nel primo tempo è tra i migliori dei suoi. Oltre al goal, si danna l'anima per tutto il campo. Anche nella ripresa corre fino allo stremo, restando in campo per necessità. Pericoloso ogni volta che riceve palla. Partita di qualità e quantità.
Rivela Berardi per non far sentire la sua mancanza nella fase difensiva. Spende la sua frazione di gara al massimo delle possibilità.
Rivela Berardi per non far sentire la sua mancanza nella fase difensiva. Spende la sua frazione di gara al massimo delle possibilità.
Imposta la partita soprattutto sulla grinta e l'intensità. Ci riesce, pur concedendo qualche occasione di troppo al Napoli. Nonostante tutto, resiste fino alla fine e per poco non porta a casa la posta piena.
Un paio di respinte e due palloni ben bloccati. Sul goal del Sassuolo non può fare molto.
Nei primi venti minuti spinge molto bene e con buon ritmo. Poi cede metri e perde la brillantezza. Recupera un buon ritmo nei venti minuti finali. Anche se concede qualche ripartenza ai suoi avversari, riesce spesso a tenerli dietro.
Puntuale sulla corsia di competenza. Poco lucido su un paio di palle che avrebbe potuto giocare meglio. Fornisce comunque un buon supporto fino all'ultimo minuto. Cross vincente per il goal del pareggio. Bene in quantità, un po' meno in qualità.
Puntuale sulla corsia di competenza. Poco lucido su un paio di palle che avrebbe potuto giocare meglio. Fornisce comunque un buon supporto fino all'ultimo minuto. Cross vincente per il goal del pareggio. Bene in quantità, un po' meno in qualità.
Molto meglio del suo compagno di reparto Koulibaly. Più intraprendente anche a portare palla. Ammonito, non perde la bussola e non rischia interventi incauti successivamente. Partecipa alla dormita collettiva sul goal del Sassuolo.
Tra le peggiori prestazioni di questo campionato. Molti errori anche in fase di rifinitura. Soffre Berardi e Politano. In un paio di occasioni si lascia addirittura irretire su palloni su cui sembrava in vantaggio. In difficoltà.
Parte bene con buon piglio e un bell'assist a Insigne. Poi si lascia prendere dal panico e la sua prestazione alterna buone giocate a lunghi fasi di assenza.
Parte bene con buon piglio e un bell'assist a Insigne. Poi si lascia prendere dal panico e la sua prestazione alterna buone giocate a lunghi fasi di assenza.
Prestazione molto altalenante. Corre a corrente alternata, con buone giocate e gravi ingenuità. Perde un brutto pallone nella ripresa e tenta la conclusione su azione di calcio d'angolo. Partita in agrodolce.
Prestazione molto altalenante. Corre a corrente alternata, con buone giocate e gravi ingenuità. Perde un brutto pallone nella ripresa e tenta la conclusione su azione di calcio d'angolo. Partita in agrodolce.
Dà una scossa al centrocampo napoletano e detta i tempi di un palleggio che produce un gioco più lineare. La sua assenza nei primi settanta e passa minuti si fa sentire.
Non sembra lui. Spesso in ritardo e, soprattutto poco lucido nel palleggio. Sbaglia molti palloni e troppi passaggi. Soprattutto, vieta ai suoi il solito punto di riferimento. Appare anche molto stanco. Prestazione da dimenticare.
Si avventa con intelligenza sulla palla che vale il goal del pareggio. Dal primo all'ultimo minuto è tra i più intraprendenti. Puntuale negli inserimenti e sempre presente nel palleggio. Unica pecca, un po' troppo nervoso.
Tre volte davanti al portiere, tre volte senza segnare. Precipitoso nella prima occasione, impreciso e poco lucido in un'altra, un po' sfortunato nella terza. Sbaglia troppe giocate. Forse la gara peggiore della stagione. I suoi errori davanti alla porta hanno pesato sul risultato e sull'andamento della gara.
Dialoga poco e male coi compagni. Su due punizione colpisce due volte la barriera. Non riesce a rendersi pericoloso e manifesta una condizione fisica precaria. Cerca soluzioni che soltanto una sostituzione avrebbe potuto trovare.
Il suo ingresso cambia la partita. Una bella girata respinta da Consigli e una traversa scheggiata in rovesciata. Forse sarebbe stato meglio impiegarlo prima.
Forse avrebbe dovuto valutare l'impiego di alcuni elementi. Azzecca i cambi, ma li decide troppo tardi. Soprattutto Diawara e Milik avrebbero dovuto avere più spazio. Un Napoli poco lucido e dai troppi errori. Partita troppo importante per essere sbagliata. Purtroppo non è stata preparata e affrontata a regola d'arte.