
Viene chiamato in causa solo nelle uscite alte e basse e lui se la cava. E' incolpevole sul gol di Di Gaudio e sulla punizione di Lasagna mentre Mbakogu lo grazia da due metri mettendo alto.
Viene chiamato in causa solo nelle uscite alte e basse e lui se la cava. E' incolpevole sul gol di Di Gaudio e sulla punizione di Lasagna mentre Mbakogu lo grazia da due metri mettendo alto.
Il giocatore sul quale il Verona dovrà ripartire l'anno prossimo. Commette qualche errore ma salva anche i suoi in più di un'occasione dimostrando, a tratti, di poter diventare un difensore importante. Se affiancato ad uno veloce.
Non commette gravi errori ma invoca la Madonna e tutti i Santi ogni volta che un avversario preme il tasto "corsa". Grinta e temperamento non sopperiscono più ad una lentezza ormai disarmante per certi livelli.
Si vede scappare gli avversari e per fermarli troppo spesso ricorre al fallo. Lo si vede in avanti in una sola occasione mentre dietro lascia più di una falla.
Male in fase di impostazione e malissimo in fase di contenimento. Di Gaudio gli passa sotto il naso per segnare il vantaggio carpigiano.
Sarebbe interessante chiedergli qual è il suo obiettivo, i numeri e i dribbling o gli assist e i gol? Ad occhio sembrano le prime due cose. Tanto fumo e zero arrosto.
Non una bella prestazione ma si dimostra uno dei pochi gialloblu degni di rimanere in Serie A. Trova di testa il gol dell'1 a 1 e nel finale sfiora la doppietta personale.
Non una bella prestazione ma si dimostra uno dei pochi gialloblu degni di rimanere in Serie A. Trova di testa il gol dell'1 a 1 e nel finale sfiora la doppietta personale.
Quanto è mancato Viviani al Verona. Regista bravo nell'impostare e bravissimo nei calci piazzati. Dai suoi piedi arriva il corner dell'1 a 1. In ritardo di condizione sbaglia qualche passaggio di troppo.
Quanto è mancato Viviani al Verona. Regista bravo nell'impostare e bravissimo nei calci piazzati. Dai suoi piedi arriva il corner dell'1 a 1. In ritardo di condizione sbaglia qualche passaggio di troppo.
Entra nella ripresa e da la scossa al Verona con ottime accelerazioni. Poi, con i suoi alla ricerca del pari, si fa espellere con una sciocca doppia ammonizione.
Entra nella ripresa e da la scossa al Verona con ottime accelerazioni. Poi, con i suoi alla ricerca del pari, si fa espellere con una sciocca doppia ammonizione.
Nota positiva della giornata gialloblu: è stato trovato il giovane terzino sul quale ripartire in Serie B. Soffre meno del solito dietro e garantisce in avanti spinta e ottimi cross.
Nota positiva della giornata gialloblu: è stato trovato il giovane terzino sul quale ripartire in Serie B. Soffre meno del solito dietro e garantisce in avanti spinta e ottimi cross.
Entra per dare la scossa. Missione fallita ma le colpe non sono sue.
Sempre vicino a Toni, ocupa gli stessi spazi e fa gli stessi movimenti. Il numero 9 pur non facendo molto lo oscura togliendogli ogni pallone giocabile. Resta negli spogliatoi nell'intervallo. Votaccio da dividere con chi lo schiera da seconda punta.
Nullo in fase offensiva dove conferma ancora una volta di non essere un esterno, né destro né sinistro. Da matita rossa anche l'ingenuità con la quale regala a Di Gaudio la palla del vantaggio carpigiano.
Se la squadra non gira e non arrivano palloni all'attaccante questo è l'ultimo dei colpevoli. Toni contro il Carpi però sbaglia anche troppi movimenti e troppi passaggi. Stagione no anche per lui.
Se la squadra non gira e non arrivano palloni all'attaccante questo è l'ultimo dei colpevoli. Toni contro il Carpi però sbaglia anche troppi movimenti e troppi passaggi. Stagione no anche per lui.
Regala come spesso capita il primo tempo agli avversari. Poi si corregge nell'intervallo ma anche questa volta non è sufficiente. In B si ripartirà da lui?
Regala come spesso capita il primo tempo agli avversari. Poi si corregge nell'intervallo ma anche questa volta non è sufficiente. In B si ripartirà da lui?
Partita a due facce per il portiere scuola Inter. Prodigioso nella ripresa quando strozza in gol a Toni l'urlo di gioia evitando con un miracolo l'1 a 0. Male invece nella ripresa quando lascia strada libera a Ionita per il pari.
Partita a due facce per il portiere scuola Inter. Prodigioso nella ripresa quando strozza in gol a Toni l'urlo di gioia evitando con un miracolo l'1 a 0. Male invece nella ripresa quando lascia strada libera a Ionita per il pari.
Schierato per contrastare Toni e Pazzini sulle palle alte. Obiettivo raggiunto perchè l'ex Atalanta non sfigura mai.
Dal suo lato il Verona spinge meno e lui si limita all'ordinaria amministrazione. Per oggi basta e avanza.
Il Verona dal suo lato spinge molto e lui si limita alla sola fase difensiva contenendo il più possibile i pericoli.
Giganteggia davanti alla sterile coppia del Verona annullando completamente Pazzini e non soffrendo mai neanche Siligardi, Rebic e Juanito che comunque gli hanno reso la vita facile.
Giganteggia davanti alla sterile coppia del Verona annullando completamente Pazzini e non soffrendo mai neanche Siligardi, Rebic e Juanito che comunque gli hanno reso la vita facile.
i traveste da regista e fa girare bene tutto il Carpi. Un suo bel tiro che si stampa sulla traversa è il primo brivido del match.
i traveste da regista e fa girare bene tutto il Carpi. Un suo bel tiro che si stampa sulla traversa è il primo brivido del match.
Già simbolo della scalata del carpi potrebbe, grazie al suo gol, diventarne anche il simbolo della salvezza. Strepitosa la sua serpentina che porta allo 0-1 e per il resto ci mette grinta e cuore.
Già simbolo della scalata del carpi potrebbe, grazie al suo gol, diventarne anche il simbolo della salvezza. Strepitosa la sua serpentina che porta allo 0-1 e per il resto ci mette grinta e cuore.
Il meno positivo dei suoi. Svolge i compiti che gli assegna il mister ma manca di quello spunto, di quella giocata che ci si aspetterebbe da lui. Esce per un problema alla spalla.
Non emerge non nessuna giocata degna di nota ma si merita la sufficienza per la corsa e la voglia che mette in campo.
Non emerge non nessuna giocata degna di nota ma si merita la sufficienza per la corsa e la voglia che mette in campo.
Partita tutto muscoli e polmoni per il centrocampista scuola Genoa che in mezzo al campo corre per tre. Per oggi si può soprassedere davanti a qualche evidente limite tecnico.
Partita tutto muscoli e polmoni per il centrocampista scuola Genoa che in mezzo al campo corre per tre. Per oggi si può soprassedere davanti a qualche evidente limite tecnico.
Mette muscoli e fosforo, soprattutto nel finale, al servizio della squadra. Da riproporre dal primo minuto.
Entra quando il Verona pareggia e al primo pallone toccato batte Gollini con una magia su punizione. Questa per lui è la quarta rete in serie A, tutte partendo dalla panchina.
Un'autentica spina nel fianco per la difesa gialloblu costantemente in difficoltà contro la sua velocità. Peccato però che poi sbaglia tutto quello che si può sbagliare, dalle semplici scelte al colpo di testa a due metri da Gollini.
Indovina la formazione iniziale con Suagher a contrastare Toni e Pazzini e con Mbakogu a sfiancare la difesa. Quando il Verona pareggia reagisce inserendo il match-winner Lasagna. E ora il Carpi è quartultimo..
Indovina la formazione iniziale con Suagher a contrastare Toni e Pazzini e con Mbakogu a sfiancare la difesa. Quando il Verona pareggia reagisce inserendo il match-winner Lasagna. E ora il Carpi è quartultimo..