
Continua il suo momento di grande forma. Effettua due interventi che si riveleranno fondamentali ai fini del risultato finale: paratissima su Felipe di testa al 37' e anticipo su Widmer al 46' primo tempo.
Continua il suo momento di grande forma. Effettua due interventi che si riveleranno fondamentali ai fini del risultato finale: paratissima su Felipe di testa al 37' e anticipo su Widmer al 46' primo tempo.
Giornata molto difficile. Nel primo tempo ha colpe marginali sul gol di Zapata e la gara inizia in salita. S riprende bene, invece, nella ripresa.
Giornata molto difficile. Nel primo tempo ha colpe marginali sul gol di Zapata e la gara inizia in salita. S riprende bene, invece, nella ripresa.
Giornata da dimenticare contro l'Udinese. Colpevole sul gol di Zapata per una marcatura che lascia parecchio a desiderare, non gioca nemmeno un tempo intero perchè s'infortuna da solo.
Nel primo tempo non riesce a venir fuori nel duello contro Widmer. Nella ripresa è più convinto e brillante e mette nettamente in difficoltà lo svizzero. Suo l'assist per la rete di Politano.
Nel primo tempo non riesce a venir fuori nel duello contro Widmer. Nella ripresa è più convinto e brillante e mette nettamente in difficoltà lo svizzero. Suo l'assist per la rete di Politano.
Entra nel finale del primo tempo, al posto dell'infortunato Antei. Se la cava abbastanza bene, senza stra-fare, pure perchè se la deve vedere spesso con Zapata.
Entra nel finale del primo tempo, al posto dell'infortunato Antei. Se la cava abbastanza bene, senza stra-fare, pure perchè se la deve vedere spesso con Zapata.
Non il solito irresistibile moto perpetuo, nemmeno nel secondo tempo dove trova più varchi aperti e rialza orgoglioso la testa. Per metà gara è costretto più a tamponare che a proporsi.
Si vede a sprazzi. Ha bisogno del calo di Widmer per dare un contributo più lucido alla manovra. Cosa che gli riesce soprattutto nell'ultima mezz'ora.
Riesce ad avere sempre un buon controllo della situazione. Tuttavia i suoi movimenti rispecchiano spesso quelli dell'attacco: un po' lenti e verticalizzazioni prevedibili.
Riesce ad avere sempre un buon controllo della situazione. Tuttavia i suoi movimenti rispecchiano spesso quelli dell'attacco: un po' lenti e verticalizzazioni prevedibili.
Nella prima mezz'ora, è il più dinamico e continuo del Sassuolo. Si spegne con lentezza fino quasi a scomparire nella ripresa. Di qui la sostituzione.
Il suo ingresso al 59' dà brio a tutta la manovra. Non è un caso che, dopo qualche minuto, il Sassuolo pareggi. Il più coriaceo nel dare profondità alla squadra.
Nel primo tempo cambia spesso fascia con Sansone. Si muove ma con poco smalto. Nella ripresa è bravo ad accompagnare l'azione e segnare la rete del pareggio. Una prestazione in crescendo.
Per molto tempo resta avulso dalla manora d'attacco. L'unico spunto importante lo offre quando dà il là all'azione che porta il Sassuolo al pareggio.
Per molto tempo resta avulso dalla manora d'attacco. L'unico spunto importante lo offre quando dà il là all'azione che porta il Sassuolo al pareggio.
Per molto tempo resta avulso dalla manora d'attacco. L'unico spunto importante lo offre quando dà il là all'azione che porta il Sassuolo al pareggio.
Poco dialogo col resto del tridente, un pochino lento e compassato. Si fa notare con un paio di sponde e voglia di lottare. Troppo poco.
Poco dialogo col resto del tridente, un pochino lento e compassato. Si fa notare con un paio di sponde e voglia di lottare. Troppo poco.
Si sgola per tutta la gara come un dannato: i movimenti della sua squadra sono lenti, manovra leziosa e prevedibile. Lo scossone nell'intervallo produce buoni frutti, soprattutto l'ingresso di Falcinelli.
Per due terzi di gara non gli sembra vero: troppo poco il Sassuolo per tenerlo sulla corda. E anche quando i neroverdi si svegliano, non corre mai grossi rischi. Incolpevole sulla rete di Politano.
Come tutta la linea difensiva gioca un gran primo tempo ma quando il Sassuolo fa sul serio si spegne un po' e fa tanta fatica. Pure lui si lascia prendere dal nervosismo.
Mette insieme cose buone ad altre meno lodevoli. Nella ripresa viene sostituito perchè inizia a soffrire troppo la veloce manovra del Sassuolo.
La sufficienza è una media tra il rendimento del primo tempo e quello della ripresa. Nella prima parte del match è un carro armato. Poi inizia a soffrire Peluso e deve tornare a faticare in difesa.
Prestazione straordinaria nel primo tempo, dove ci scappa quasi una rete di testa. Quando il Sassuolo si velocizza va però in crisi e s'innervosice. Tuttavia tiene duro e si becca la sufficienza piena.
Non dà seguito ad un primo tempo giocato ad alti livelli. Non chiude su Politano e quindi ha colpe sulla rete. Da qui in poi non riesce più a rialzare la testa del tutto.
De Canio lo schiera nel ruolo inedito, da trequartista dietro le punte. ll risultato è da rivedere e riprovare. Un po' spaesato, riesce comunque a far vedere buone cose.
Ci mette l'anima. Pure quando non ce n'è bisogno, anzi: finisce spesso con l'essere troppo falloso. Generosissimo quando si tratta di andare al raddoppio di marcatura.
Un primo tempo monumentale. Lo si vede a dare una mano in difesa e nel giro di qualche secondo anche in attacco. Forse paga troppo lo sforzo perchè nel secondo tempo si spegne.
Vuoi per l'età, vuoi perchè è arrivata l'ora, è quasi un ex giocatore. E da tale inizia a comportarsi in campo. Con la testa c'è, è encomiabile. Con la forza e la lucidità molto meno.
Vuoi per l'età, vuoi perchè è arrivata l'ora, è quasi un ex giocatore. E da tale inizia a comportarsi in campo. Con la testa c'è, è encomiabile. Con la forza e la lucidità molto meno.
Bravissimo nello smarcarsi e servire l'assist a Zapata. Quando poi le cose per l'Udinese si mettono in salita, si danna l'anima per tutto il match per tenere su la squadra.
Una forza della natura. Combatte, sportella e insiste con tenacia, venendo sostituito senza più fiato in corpo. Gol da punta di razza che purtroppo non serve alla squadra per il colpaccio.
Una forza della natura. Combatte, sportella e insiste con tenacia, venendo sostituito senza più fiato in corpo. Gol da punta di razza che purtroppo non serve alla squadra per il colpaccio.
La squadra funziona a metà ma lui ci mette subito il suo fruttuoso zampino: difesa a tre e B. Fernandes dietro le due punte. In ogni modo l'atteggiamento è quello giusto, quello che molto probabilmente salverà l'Udinese.
La squadra funziona a metà ma lui ci mette subito il suo fruttuoso zampino: difesa a tre e B. Fernandes dietro le due punte. In ogni modo l'atteggiamento è quello giusto, quello che molto probabilmente salverà l'Udinese.