Dalle sue parti di pericoli concreti non se ne ha praticamente traccia, se non per qualche episodio di ordinaria amministrazione. Rimane parzialmente sorpreso dal bel tiro di Perisic: l'impressione è che potesse fare qualcosa in più.
Dalle sue parti di pericoli concreti non se ne ha praticamente traccia, se non per qualche episodio di ordinaria amministrazione. Rimane parzialmente sorpreso dal bel tiro di Perisic: l'impressione è che potesse fare qualcosa in più.
Partita sostanzialmente ordinata e attenta, senza concedere spazio agli avanti nerazzurri. Sbaglia in modo grossolano un disimpegno e l'Inter passa in vantaggio.
Partita sostanzialmente ordinata e attenta, senza concedere spazio agli avanti nerazzurri. Sbaglia in modo grossolano un disimpegno e l'Inter passa in vantaggio.
Torna titolare dopo l'infortunio e offre una prestazione attenta ed equilibrata. Presente nel gioco aereo e pure in area avversaria.
Torna titolare dopo l'infortunio e offre una prestazione attenta ed equilibrata. Presente nel gioco aereo e pure in area avversaria.
Spinge con continuità, peccando leggermente nella qualità della giocata. Talvolta in difficoltà su Biabiany, si salva alzando il raggio d'azione.
Spinge con continuità, peccando leggermente nella qualità della giocata. Talvolta in difficoltà su Biabiany, si salva alzando il raggio d'azione.
Gioca una gara di alti e bassi, alternando buone e cattive giocate. Ottimo in avvio, cala vertiginosamente nella ripresa.
Gioca una gara di alti e bassi, alternando buone e cattive giocate. Ottimo in avvio, cala vertiginosamente nella ripresa.
Perisic è attualmente uno dei peggiori clienti che potesse trovare. Lo soffre a tratti; fuori posizione sul gol dell'Inter, quando sale troppo velocemente e tarda a rientrare sull'ex Wolfsburg.
Perisic è attualmente uno dei peggiori clienti che potesse trovare. Lo soffre a tratti; fuori posizione sul gol dell'Inter, quando sale troppo velocemente e tarda a rientrare sull'ex Wolfsburg.
Il pressing alto dell'Inter lo mette in seria difficoltà e lui fatica a costruire con serenità. Subisce tanto sul lato fisico, dove gli manca rapidità e forza.
Irrompe sul match nel momento decisivo, siglando forse il gol più importante della stagione. Nel primo tempo corre per due, intenso dopo il vantaggio dell'Inter.
Non è al centro del gioco della Roma e questa è novità. Soffre il dinamismo di Medel e Brozovic e non riesce quasi mai ad illuminare, se non una volta per Salah, colto in fuorigioco.
Quando i palloni sono diretti a lui, l'Inter soffre. E' l'egiziano ad accendere la luce giallorossa, con cavalcate e giocate mai banali. Gli manca solo il guizzo finale.
Difficile commentare senza sorridere la sua partita. A parte un bel colpo di testa (sul quale poteva starci pure un rigore) sbaglia quasi tutto: appoggi, passaggi e gol. Spara alto davanti ad Handanovic e mura addirittura la conclusione a botta sicura di Salah.
Viene imbrigliato dai difensori nerazzurri e le uniche occasioni arrivano su palloni sporchi sul quale si avventa voracemente. Esce presto dalla gara.
Viene imbrigliato dai difensori nerazzurri e le uniche occasioni arrivano su palloni sporchi sul quale si avventa voracemente. Esce presto dalla gara.
Non una delle letture di gara migliori, però il risultato che conta l'ha portato a casa. L'occasione a Dzeko lo tradisce, in parte, ma è anche fortunata in quanto il bosniaco entra nolente nell'azione del gol del pari.
Non una delle letture di gara migliori, però il risultato che conta l'ha portato a casa. L'occasione a Dzeko lo tradisce, in parte, ma è anche fortunata in quanto il bosniaco entra nolente nell'azione del gol del pari.
Quando viene chiamato in causa risponde sempre presente, con parate più o meno difficili, ma sempre efficaci.
Quando viene chiamato in causa risponde sempre presente, con parate più o meno difficili, ma sempre efficaci.
Chiude con vigore tutte le iniziative dei padroni di casa. Poco in fase offensiva, ma prestazione sufficiente.
Gara ancora una volta di altà qualità, visto che vince tutti i duelli in area e fuori. Poco reattivo sulla sbucciata di Dzeko, dove poteva aggredire con più forza il pallone. Graziato sul fallo di mano in contrasto con Dzeko.
Gara ancora una volta di altà qualità, visto che vince tutti i duelli in area e fuori. Poco reattivo sulla sbucciata di Dzeko, dove poteva aggredire con più forza il pallone. Graziato sul fallo di mano in contrasto con Dzeko.
Presente in chiusura ed efficace nel tackle. Ha la colpa di non seguire Nainngolan quando la palla arriva a Dzeko.
Presente in chiusura ed efficace nel tackle. Ha la colpa di non seguire Nainngolan quando la palla arriva a Dzeko.
Presente in chiusura ed efficace nel tackle. Ha la colpa di non seguire Nainngolan quando la palla arriva a Dzeko.
Se la gioca alla pari con i velocisti giallorossi e non sfigura quasi mai. Provvidenziale quando sventa una conclusione della Roma sulla linea di porta.
Se la gioca alla pari con i velocisti giallorossi e non sfigura quasi mai. Provvidenziale quando sventa una conclusione della Roma sulla linea di porta.
Piede caldo e senso tattico impeccabile. La miglior partita della stagione, vista la personalità e la cura della giocata. Serve con intelligenza un'ottima palla a Perisic, griffando il vantaggio.
Piede caldo e senso tattico impeccabile. La miglior partita della stagione, vista la personalità e la cura della giocata. Serve con intelligenza un'ottima palla a Perisic, griffando il vantaggio.
Grintoso ed efficace quando non ha la palla tra i piedi, ha ancora una leggera tendenza a prendere l'iniziativa in fase d'impostazione. Partita sufficiente.
Riportato nel suo ruolo originale, ha avuto una crescita davvero impressionante. Uomo chiave dell'Inter, corre e segna, mettendo sempre brio all'azione.Mancini non ne può più fare a meno.
Riportato nel suo ruolo originale, ha avuto una crescita davvero impressionante. Uomo chiave dell'Inter, corre e segna, mettendo sempre brio all'azione.Mancini non ne può più fare a meno.
Lo trovi quasi sulla linea della difesa, per poi vederlo scattare in profindità. Offre sempre il raddoppio su Digne e si prodiga con un umiltà nel recuperare ogni pallone. Manca di brillantezza in avanti, ma per il resto il suo lavoro è encomiabile.
Lo trovi quasi sulla linea della difesa, per poi vederlo scattare in profindità. Offre sempre il raddoppio su Digne e si prodiga con un umiltà nel recuperare ogni pallone. Manca di brillantezza in avanti, ma per il resto il suo lavoro è encomiabile.
Si spegne e si accende a comando, senza riuscire a dare un apporto continuo alla fase offensiva. Diversamente da altre volte, ha la tenacia e il cuore di aiutare sempre i compagni, a discapito della giocata personale.
Il tanto lavoro sporco lo salva da un'insufficienza più grave. Il gol tarda ad arrivare e probabilmente mentalmente ne risente. Non è icardi, ma il suo poco peso in mezzo all'area si sente.
Biabiany sulla destra ha dato equilibrio e la scelta azzardata di Mancini ha pagato. Brozovic si è espresso al meglio anche in uno schieramento con due centrocampisti, mentre il resto l'ha fatta la carica e la capacità al sacrificio della squadra.