
Chiamato ad un solo intervento durante la partita, mostra ottimi riflessi scegliendo il tempo migliore per uscire su Simeone ed impedirgli la conclusione.
Chiamato ad un solo intervento durante la partita, mostra ottimi riflessi scegliendo il tempo migliore per uscire su Simeone ed impedirgli la conclusione.
Chiamato ad un solo intervento durante la partita, mostra ottimi riflessi scegliendo il tempo migliore per uscire su Simeone ed impedirgli la conclusione.
Inizio difficile perché Lazovic lo mette spesso alla prova. Poi con il passare dei minuti riesce a prendere le misure all'avversario, giocando molto d'esperienza e non sbaglia praticamente nulla.
Spesso sollecitato dalle incursioni di Barak nella sua zona di competenza, se la cava usando spesso il fisico prima ancora della tecnica. Rischia tantissimo su uno svarione in area ma Skorupski rimedia.
Per lunghi tratti della gara Faraoni è immarcabile per lui. Con il calo del dirimpettaio lo scozzese ritrova un po' di verve ma non sufficiente per strappare la sufficienza.
Per lunghi tratti della gara Faraoni è immarcabile per lui. Con il calo del dirimpettaio lo scozzese ritrova un po' di verve ma non sufficiente per strappare la sufficienza.
Per lunghi tratti della gara Faraoni è immarcabile per lui. Con il calo del dirimpettaio lo scozzese ritrova un po' di verve ma non sufficiente per strappare la sufficienza.
Altra prova da leader del reparto arretrato per il cileno che prende subito le misure a Simeone e non sbaglia un intervento, spesso ricorrendo alla vecchia e cara spazzata senza troppi fronzoli.
La sua partita procede a sprazzi, per lo più negativi: qualche accelerazione apprezzabile ma soprattutto molti errori tecnici che ne condizionano il rendimento.
La sua partita procede a sprazzi, per lo più negativi: qualche accelerazione apprezzabile ma soprattutto molti errori tecnici che ne condizionano il rendimento.
Partita di sacrificio alla ricerca della posizione migliore per dare fastidio al Verona. Da capitano tiene compatti i suoi e poi, una volta in vantaggio, aiuta il gruppo a tenere alta la concentrazione. Gli manca un po' di precisione negli ultimi 16 metri.
Partita di sacrificio alla ricerca della posizione migliore per dare fastidio al Verona. Da capitano tiene compatti i suoi e poi, una volta in vantaggio, aiuta il gruppo a tenere alta la concentrazione. Gli manca un po' di precisione negli ultimi 16 metri.
Già nel primo tempo ci prova con una conclusione da fuori area che sfiora il palo. Nella ripresa il secondo tentativo va a segno ed è quello decisivo per le sorti del match.
Senza infamia e senza lode i minuti in cui è in campo. Va vicino al gol con un colpo di testa dopo un pregevole movimento ma per il resto non si fa vedere granché.
Senza infamia e senza lode i minuti in cui è in campo. Va vicino al gol con un colpo di testa dopo un pregevole movimento ma per il resto non si fa vedere granché.
Mihajlovic gli chiede una partita accorta e di grande attenzione alla fase difensiva e lui non delude. Recupera una gran quantità di palloni smistandoli con efficacia e proprio da una palla strappata a Hongla nasce il gol partita.
Entra con un buon piglio rendendosi anche pericoloso con un tiro da fuori su cui Montipò si fa trovare attento. Potrà trovare altre occasioni da titolare.
Chance importante, buttato in campo dal primo minuto dopo un avvio stentato causa Covid. Purtroppo per lui e per il Bologna i minuti trascorrono senza che riesca minimamente a lasciare il segno, se non con un tiro respinto da Montipò.
Bella la vita con un centravanti che le prende di testa, che fa a sportellate, che apre inviti succulenti per i compagni, che con la sua tecnica difende il pallone da cui nasce il gol partita.
Il suo Bologna mostra la capacità di soffrire nel momento in cui l'Hellas prova a prendere le redini del match. Ma soprattutto mostra la capacità di essere letale quando si tratta di mettere l'avversario alle corde.
Il suo Bologna mostra la capacità di soffrire nel momento in cui l'Hellas prova a prendere le redini del match. Ma soprattutto mostra la capacità di essere letale quando si tratta di mettere l'avversario alle corde.
Il suo Bologna mostra la capacità di soffrire nel momento in cui l'Hellas prova a prendere le redini del match. Ma soprattutto mostra la capacità di essere letale quando si tratta di mettere l'avversario alle corde.
Un paio di buoni interventi utili per tenere la porta inviolata il più possibile. Non può nulla sul tiro di Svanberg che con tutta la probabilità non vede neanche partire.
Un paio di buoni interventi utili per tenere la porta inviolata il più possibile. Non può nulla sul tiro di Svanberg che con tutta la probabilità non vede neanche partire.
Primo tempo in spinta costante, con tanti palloni serviti in area e con Hickey che non lo tiene. Nella ripresa invece gli manca la gamba e non riesce a trovare gli stessi spazi.
Poco tempo per mettersi in luce, tiene la posizione senza troppe sbavature.
Poco tempo per mettersi in luce, tiene la posizione senza troppe sbavature.
Il duello con Arnautovic è ruspante, tosto, senza troppe carinerie. Il tedesco le prende e le dà, reggendo degnamente il confronto con l'austriaco.
In campo nel secondo tempo, entra con discreto piglio. Qualche buona chiusura, sia con il fisico che con la tecnica, bastano per fargli strappare la sufficienza.
In campo nel secondo tempo, entra con discreto piglio. Qualche buona chiusura, sia con il fisico che con la tecnica, bastano per fargli strappare la sufficienza.
Non ha molto da fare nel contrastare Barrow e se la cava egregiamente. Esce all'intervallo per far spazio a Magnani.
Prestazione pienamente sufficiente, senza sbavature di rilievo. Orsolini non è un avversario ostico e anche per questo la sua è una serata positiva. Esce per un infortunio.
Partenza sprint con attacchi continui a De Silvestri, ma poi con lo scorrere del tempo fatica sempre più a farsi vedere e rendersi protagonista. Di fatto finisce per non incidere.
La sua abilità di attaccare tra le linee e il dialogo costante con Faraoni si rivelano ostici per la difesa bolognese, ma non riesce a farli fruttare al meglio per i suoi. Subito il cartellino giallo è costretto ad essere meno aggressivo.
Molta corsa ma per lo più a vuoto, senza dare concretezza al suo solito dinamismo. In difficoltà nel tenere la posizione davanti alla difesa.
Molta corsa ma per lo più a vuoto, senza dare concretezza al suo solito dinamismo. In difficoltà nel tenere la posizione davanti alla difesa.
In cabina di regia alterna giocate egregie e di spessore a svarioni più o meno lampanti. Quando si accende dà innegabile qualità alla manovra ma purtroppo per il Verona non accade così spesso.
In cabina di regia alterna giocate egregie e di spessore a svarioni più o meno lampanti. Quando si accende dà innegabile qualità alla manovra ma purtroppo per il Verona non accade così spesso.
L'errata gestione del pallone da cui nasce il gol di Svanberg è una macchia fin troppo grossa sulla sua partita per non pesare sul giudizio.
Quando trova uno spunto dei suoi è capace di fare male, come quando in apertura di ripresa salta con facilità irrisoria Medel. Ma anche lui, come tanti suoi compagni, si accende a sprazzi vagando a volte ai margini della partita.
Vivacchia ai bordi della partita per poi farsi vedere in un paio di occasioni: nella prima non inquadra la porta di testa, nella seconda viene fermato da Skorupski.
Vivacchia ai bordi della partita per poi farsi vedere in un paio di occasioni: nella prima non inquadra la porta di testa, nella seconda viene fermato da Skorupski.
Vivacchia ai bordi della partita per poi farsi vedere in un paio di occasioni: nella prima non inquadra la porta di testa, nella seconda viene fermato da Skorupski.
In poco più di un quarto d'ora di utilizzo gli arrivano pochissimi palloni giocabili: non fa moltissimo per sfruttarli, va detto, ma da solo non poteva certo ribaltare la partita.
In poco più di un quarto d'ora di utilizzo gli arrivano pochissimi palloni giocabili: non fa moltissimo per sfruttarli, va detto, ma da solo non poteva certo ribaltare la partita.
Terza sconfitta di fila per i suoi, ancora dopo una prestazione tutto sommato accettabile ma ancora dopo essere stati fin troppo inconcludenti sotto porta e negli ultimi 16 metri in generale.