Poche volte chiamato in causa ma è sempre attento e non commette sbavature. In più è decisivo con una gran parata su Lasagna.
Poche volte chiamato in causa ma è sempre attento e non commette sbavature. In più è decisivo con una gran parata su Lasagna.
Non riesce a spingere sulla fascia quanto dovrebbe ma comunque il suo apporto è importante nel primo tempo per mantenere unità tra i reparti nel giro palla udinese.
Non capita tutti i giorni che un difensore chiuda la sua partita con zero, dicasi zero possessi persi. La statistica ci dice che l'olandese ha fatto una partita di grande concentrazione, senza dare troppa aria a Lasagna.
Non è ancora pienamente a suo agio nella difesa a 3 e comunque la sua è una partita di enorme sostanza, nella quale fa la voce grossa con tutti. Figuriamoci quando avrà preso più confidenza con i meccanismi contiani cosa potrà combinare...
Sarebbe un difensore ma la palla che mette a Sensi è una delizia da ala pura. La giocata lo galvanizza e da lì in avanti gioca con ancora maggior sicurezza.
Sarebbe un difensore ma la palla che mette a Sensi è una delizia da ala pura. La giocata lo galvanizza e da lì in avanti gioca con ancora maggior sicurezza.
Nel primo tempo non riesce a far alzare il ritmo alla squadra e in più soffre la fisicità di Fofana in marcatura. Nella ripresa, nonostante la superiorità numerica, non cambia marcia.
Il solito buon numero di cross sbagliati ma a compensare ci ha messo grinta, tenacia e tanta corsa per 90 minuti.
Il solito buon numero di cross sbagliati ma a compensare ci ha messo grinta, tenacia e tanta corsa per 90 minuti.
Alla ricerca del miglior sé stesso, ha un buon impatto sulla partita sia in fase di contenimento sia in attacco rendendosi pericoloso un paio di volte. Buoni segnali per il futuro.
Prima da titolare e partita non brillante: gira spesso a vuoto faticando a trovare interconessioni positive con i compagni. Sostituito dopo 45 minuti.
Prima da titolare e partita non brillante: gira spesso a vuoto faticando a trovare interconessioni positive con i compagni. Sostituito dopo 45 minuti.
È in un momento in cui tutto quello che fa funziona. Anche inserirsi in area da centravanti navigato e segnare di testa, che non è la specialità della casa. Gol a parte, altra partita di grande qualità.
È in un momento in cui tutto quello che fa funziona. Anche inserirsi in area da centravanti navigato e segnare di testa, che non è la specialità della casa. Gol a parte, altra partita di grande qualità.
All'esordio con la maglia nerazzurra ha una ghiottissima occasione in area piccola ma la sua conclusione non è affatto delle migliori, per di più trovando un reattivo Musso sulla strada.
Sicuramente condizionato dal problema alla schiena, non riesce ad incidere nella manovra offensiva perdendo quasi tutti i duelli con De Maio.
Molto più vivo di Lukaku, approfitta della stanchezza dei difensori avversari per creare scompiglio anche se poi non ha la lucidità necessaria.
Avanzare Sensi si rivela essere una mossa azzeccata; in più è molto reattivo nello sfruttare subito la superiorità numerica chiedendo a Godin di avanzare. Non si stanca mai di incitare i suoi.
Fa del suo e anche di più per tenere in partita l'Udinese, parando tutto quello che si può parare. Incolpevole sul gol di Sensi, nella ripresa rimanda al mittente tutti gli interisti che cercano il raddoppio.
Fa del suo e anche di più per tenere in partita l'Udinese, parando tutto quello che si può parare. Incolpevole sul gol di Sensi, nella ripresa rimanda al mittente tutti gli interisti che cercano il raddoppio.
Se Lukaku non entra mai in partita, il merito è anche se non soprattutto del difensore francese che gli monta una guardia aggressiva ed efficace.
È intraprendente, questo è certo. Ma anche molto confusionario specialmente quando attacca.
È intraprendente, questo è certo. Ma anche molto confusionario specialmente quando attacca.
Poche distrazioni, poche palle sbagliate, molti interventi ben riusciti. L'Udinese non esce sconfitta da San Siro per colpe sue, questo è certo.
Un solo errore evidente ma alla fine dei conti molto grave. Perdersi Sensi nell'azione del gol incide sulla partita sua e della squadra.
Dopo un più che discreto avvio, è quello che va più in affanno di tutti dopo l'espulsione di De Paul non riuscendo più a trovare spazi per le sue giocate.
Dopo un più che discreto avvio, è quello che va più in affanno di tutti dopo l'espulsione di De Paul non riuscendo più a trovare spazi per le sue giocate.
È l'uomo che deve sostenere Lasagna e non ci riesce; è l'uomo che deve coprire il buco lasciato da De Paul e perde troppi duelli. Unica cosa buona: il pressing su Brozovic nella prima mezz'ora.
È l'uomo che deve sostenere Lasagna e non ci riesce; è l'uomo che deve coprire il buco lasciato da De Paul e perde troppi duelli. Unica cosa buona: il pressing su Brozovic nella prima mezz'ora.
Una partita così così rovinata totalmente dopo 35 minuti con uno schiaffo a Candreva che gli vale l'inevitabile rosso.
Dai suoi piedi passano gran parte delle manovre friulane e sono piedi affidabili; in più ci mette anche la necessaria grinta per recuperare palloni. Cala alla distanza.
Dai suoi piedi passano gran parte delle manovre friulane e sono piedi affidabili; in più ci mette anche la necessaria grinta per recuperare palloni. Cala alla distanza.
Corse a perdifiato sulla sinistra ma anche tanta, troppa imprecisione. Eppure ha dimostrato di essere un elemento su cui Tudor può tirare fuori qualcosa di buono.
Corse a perdifiato sulla sinistra ma anche tanta, troppa imprecisione. Eppure ha dimostrato di essere un elemento su cui Tudor può tirare fuori qualcosa di buono.
Abbandonato al suo destino, si crea quasi da solo una palla gol ma Handanovic gliela manda in angolo. Unico sprazzo di una partita in cui viene sballottato di qua e di là dai difensori dell'Inter.
La partita la prepara benissimo, poi l'espulsione di De Paul manda all'aria i suoi piani senza che riesca a trovarne uno di riserva.