Qualche buon intervento non lo salva da una papera che apre le porte della rimonta al Bologna: un'uscita a vuoto che ridà morale ad una squadra avversaria fino a quel momento poco pungente.
- Donnarumma Al. 10’
- Donnarumma Al. 19’
- Bani 36’
- Cistana 42’
- Palacio 56’
- Sabelli aut 60’
- Orsolini 80’
Qualche buon intervento non lo salva da una papera che apre le porte della rimonta al Bologna: un'uscita a vuoto che ridà morale ad una squadra avversaria fino a quel momento poco pungente.
Prestazione per lo meno sufficiente per larghi tratti, nella fase finale del match va in sofferenza, è sua la decisione decisiva che vale il pareggio del Bologna sugli sviluppi di un corner in cui si fa mettere in mezzo da Denswil e Poli.
Parte bene fornendo anche un assist a Donnarumma in occasione del 2-0, ma si perde strada facendo fino a farsi sorprendere in due occasioni da Orsolini nel finale: da lì arrivano 3-3 e 3-4.
Parte bene fornendo anche un assist a Donnarumma in occasione del 2-0, ma si perde strada facendo fino a farsi sorprendere in due occasioni da Orsolini nel finale: da lì arrivano 3-3 e 3-4.
Parte bene fornendo anche un assist a Donnarumma in occasione del 2-0, ma si perde strada facendo fino a farsi sorprendere in due occasioni da Orsolini nel finale: da lì arrivano 3-3 e 3-4.
Frittata sul gol di Bani in collaborazione con Joronen, si fa sorprendere da Palacio in occasione del 3-2, non dà sicurezza al reparto se non in qualche rara occasione in cui si fa valere sulle palle alte.
Primo gol in Serie A come fosse un centravanti in pieno stile, altre buone cose in fase difensiva. Non riesce, però, a tenere a bada gli avversari nell'assalto finale che vale la vittoria ospite.
Nell'insolita posizione di trequartista si disimpegna bene, e confeziona anche un assist vincente per la testa di Donnarumma. Nella ripresa ha minore supporto da parte della squadra, e lui non riesce più a dare il dinamismo giusto ai suoi.
Nell'insolita posizione di trequartista si disimpegna bene, e confeziona anche un assist vincente per la testa di Donnarumma. Nella ripresa ha minore supporto da parte della squadra, e lui non riesce più a dare il dinamismo giusto ai suoi.
Primo tempo di contenimento utile a dare più sfogo ai compagni di reparto e a Romulo un passo più avanti, raccoglie un giallo che poi si trasforma in rosso in apertura di ripresa quando simula in area avversaria: leggerezza evitabile che costa cara.
Si limita al compitino in un centrocampo che prima domina, poi finisce in sofferenza più pere colpa dell'inferiorità numerica che altro. Non riesce, però, ad imporsi neanche caratterialmente.
Si limita al compitino in un centrocampo che prima domina, poi finisce in sofferenza più pere colpa dell'inferiorità numerica che altro. Non riesce, però, ad imporsi neanche caratterialmente.
Si limita al compitino in un centrocampo che prima domina, poi finisce in sofferenza più pere colpa dell'inferiorità numerica che altro. Non riesce, però, ad imporsi neanche caratterialmente.
Le giocate sono quelle da campioncino, riesce a rendersi utile per la squadra in fase d'uscita e costruzione, pennella anche un buon assist da corner nella prima frazione. Nella ripresa, come tutta la squadra, cala vistosamente soprattutto fisicamente.
Entra in campo quando ormai la partita aveva preso una specifica piega, e con la squadra in difficoltà sulle gambe. Non riesce a dare la scossa giusta ai suoi, ma francamente sarebbe stato impossibile per chiunque.
La velocità dovrebbe essere la sua arma migliore, lui non riesce a trovare lo spazio giusto per farla diventare vincente. Meglio nello stretto, ma non trova mail guizzo pericoloso.
Prima doppietta in Serie A all'esordio casalingo: un colpo di testa di prepotenza ed un piatto destro a giro sul secondo palo. Se Balotelli vorrà toglierli il posto da titolare, dovrà lottare parecchio.
Prima doppietta in Serie A all'esordio casalingo: un colpo di testa di prepotenza ed un piatto destro a giro sul secondo palo. Se Balotelli vorrà toglierli il posto da titolare, dovrà lottare parecchio.
La squadra lo segue bene, lui la mette in campo come va messa, forse un calo fisico finale, ma l'ingenuità di Dessena scompagina tutti i piani e tutte le preparazioni, in questa fase della stagione soprattutto.
Può poco sui gol subiti, ha il merito di tenere la porta inviolata seppur senza interventi proibitivi particolari: bravo soprattutto su un'uscita bassa su Romulo nella prima frazione che permette ai suoi di restare ancorati al match.
Può poco sui gol subiti, ha il merito di tenere la porta inviolata seppur senza interventi proibitivi particolari: bravo soprattutto su un'uscita bassa su Romulo nella prima frazione che permette ai suoi di restare ancorati al match.
Bene in fase difensiva, tranne qualche raro passaggio a vuoto che rischia di creare problemi alla difesa bolognese. Ha il merito di segnare il primo gol che tiene la squadra in partita nonostante il doppio svantaggio.
Niente di eccezionale, ma presenza costante, che comunque non è mai una banalità per come si era messa la partita. Dal suo lato comunque il Brescia non si è mai reso particolarmente pericoloso.
Niente di eccezionale, ma presenza costante, che comunque non è mai una banalità per come si era messa la partita. Dal suo lato comunque il Brescia non si è mai reso particolarmente pericoloso.
Tatticamente bene, un po' meno sulla posizione e sull'attenzione: sovrastato da Donnarumma sull'1-0, si riprende strada facendo fino a creare confusione in occasione dell'autogol di Sabelli.
Gli manca ancora un po' di spregiudicatezza, ma dimostra di avere la giusta concentrazione e preparazione tattica per reggere l'urto con la Serie A: è fra le potenziali sorprese di questa stagione.
Fra i pochi dei suoi ad avere problemi dal punto di vista fisico, si fa mettere in mezzo da Mateju e Donnarumma in occasione del gol del 2-0, raccoglie anche un giallo evitabile nel finale.
Entra per l'infortunato Bani, e dà la scossa giusta alla squadra in mezzo al campo: dona lucidità e manovra in un momento di forza fisica dei suoi che così portano a casa una bella vittoria anche grazie al suo pressing su Sabelli in occasione dell'autogol.
Coperto male da chi gli sta davanti nello scacchiere, non riesce a contenere come suo solito, e perde anche lucidità in fase di costruzione. La nota negativa vera sul gol dell'1-0: si fa saltare secco da Romulo.
Nella giostra dell'attacco rossoblù è l'unico a non piazzare bonus, anzi ha il demerito di farsi bruciare da Cistana in occasione del gol di quest'ultimo. Non esattamente un pomeriggio indimenticabile condito anche da un cartellino giallo.
Calmo e motivatore nel momento di difficoltà della squadra, nella ripresa sale sugli scudi prima sfiorando il gol, poi siglandolo ed infine inventandosi l'assist del 3-4 sfruttato alla perfezione da Orsolini.
Ha l'intelligenza di capire che non sarebbe stato un pomeriggio da protagonista, ed allora si mette al servizio dei compagni per quanto possibile. Trova comunque modo di mettere la firma servendo a Bani un assist.
Primo tempo da spettatore non pagante, secondo tempo da protagonista assoluto: un suo assist e un suo gol finiscono per essere decisivi sul match, giocate che valgono rispettivamente il 3-3 ed il 3-4.
Entra per dare l'assalto alla porta del Brescia nel finale, spreca due occasioni facili che per fortuna sua non sono risultate decisive nella risoluzione della partita.
E' lontano dalla squadra dal punto di vista fisico, ma il gruppo rossoblù ha il suo carattere e lo mostra tutto: è il valore aggiunto del Bologna anche in una condizione difficile come quella attuale.