
Se al 45' si arriva con distacco minimo lo si deve soprattutto al suo elevato grado d'attenzione: non compie miracoli particolari, ma è bravo su due conclusioni di Higuain.
Se al 45' si arriva con distacco minimo lo si deve soprattutto al suo elevato grado d'attenzione: non compie miracoli particolari, ma è bravo su due conclusioni di Higuain.
Se al 45' si arriva con distacco minimo lo si deve soprattutto al suo elevato grado d'attenzione: non compie miracoli particolari, ma è bravo su due conclusioni di Higuain.
Si perde goffamente Cuadrado in occasione del gol, poi pensa più a litigare con Dani Alves anziché cercare di riparare all'errore che in fin dei conti decide il match.
Complice la prestazione non esaltante di Higuain, riesce a passare un pomeriggio abbastanza tranquillo, anche se in un paio di occasioni concede troppo spazio all'argentino.
Ordinato, preciso, attento, regge bene la difesa anche se comunque è fortunato considerando che la Juve deve presto fare a meno di Dybala, ed Higuain è tutt'altro che in stato di grazia.
Ordinato, preciso, attento, regge bene la difesa anche se comunque è fortunato considerando che la Juve deve presto fare a meno di Dybala, ed Higuain è tutt'altro che in stato di grazia.
Subito in partenza arriva in ritardo su Mandzukic che poi allarga il gioco per Asamoah nell'azione che porta al gol di Cuadrado, per il resto si limita a fare il compitino.
Subito in partenza arriva in ritardo su Mandzukic che poi allarga il gioco per Asamoah nell'azione che porta al gol di Cuadrado, per il resto si limita a fare il compitino.
Un paio di verticalizzazioni non sfruttate dai compagni creano qualche problema alla retroguardia bianconera, ma poco altro in quell'ora di gioco concessagli da Giampaolo.
Spinge poco anche se comunque non soffre particolarmente nella sfida diretta contro Mandzukic, va più in difficoltà con Asamoah tant'è che gli concede troppo spazio in occasione del cross da cui nasce lo 0-1.
Spinge poco anche se comunque non soffre particolarmente nella sfida diretta contro Mandzukic, va più in difficoltà con Asamoah tant'è che gli concede troppo spazio in occasione del cross da cui nasce lo 0-1.
Spinge poco anche se comunque non soffre particolarmente nella sfida diretta contro Mandzukic, va più in difficoltà con Asamoah tant'è che gli concede troppo spazio in occasione del cross da cui nasce lo 0-1.
E' il più pronto dei suoi alla battaglia in mediana contro gli avversari, anche se però col passare dei minuti perde in qualità sino al piccolo problema fisico che lo costringe a lasciare il campo in anticipo.
Entra nella fase calda del match quando ormai gli schemi erano comunque saltati, non riesce a lasciare il segno, ma la colpa è anche di una squadra particolarmente nervosa nelle ultime battute.
Entra nella fase calda del match quando ormai gli schemi erano comunque saltati, non riesce a lasciare il segno, ma la colpa è anche di una squadra particolarmente nervosa nelle ultime battute.
Si presenta in campo quasi spaventato, timorso, e proprio da una distazione del genere nasce una delle poche azioni per Higuain. Non si riprende, e nella ripresa non dà mai i tempi giusti alla squadra per far male agli avversari.
Sino al momento del suo ingresso in campo Asamoah aveva fatto il bello ed il cattivo tempo da quel lato, con lui sul terreno di gioco l'avversario va in difficoltà e la Samp da quel lato si rende pericolosa.
Una sola palla utile giocata, l'assist per Schick reso innocuo da Asamoah, poi praticamente il nulla con Rugani che è riuscito a tenerlo a bada per novanta minuti.
Combatte e corre su tutta la linea d'attacco, prova anche un paio di colpi dei suoi, ma non trova mai la porta di Buffon nonostante tutta la buona volontà posta in essere.
Combatte e corre su tutta la linea d'attacco, prova anche un paio di colpi dei suoi, ma non trova mai la porta di Buffon nonostante tutta la buona volontà posta in essere.
Entra ad inizio ripresa per cercare di dare la scossa ai suoi, ma è costretto ad abbandonare il campo per infortunio dopo venti minuti dopo aver fatto poco e nulla di utile.
La prima parte del match lo vede travolto dall'ordine tattico di Allegri e dalla velocità di gioco della Juve, nella ripresa riesce a dare alla squadra le giuste motivazioni per cercare di arrivare al pareggio, ma non riesce comunque a dare la scossa decisiva.
Impreciso in un paio di occasioni, ma nulla di particolarmente grave, anche perché alla fine è stato sollecitato veramente poco.
Impreciso in un paio di occasioni, ma nulla di particolarmente grave, anche perché alla fine è stato sollecitato veramente poco.
Primo tempo non esaltante con un paio di svarioni di troppo, nella ripresa però si riprende alla grande non facendo passare più nulla dalle sue parti.
Solita sicurezza nel reparto arretrato, anche se apparentemente è solo una seconda scelta, di fatto annulla Muriel, complice anche una prestazione sotto tono del colombiano.
Solita sicurezza nel reparto arretrato, anche se apparentemente è solo una seconda scelta, di fatto annulla Muriel, complice anche una prestazione sotto tono del colombiano.
Se giocasse con meno sufficienza potrebbe tranquillamente fare la differenza maggiormente, ed invece si concentra più a polemizzare con gli avversari, Regini su tutti.
Se giocasse con meno sufficienza potrebbe tranquillamente fare la differenza maggiormente, ed invece si concentra più a polemizzare con gli avversari, Regini su tutti.
Se giocasse con meno sufficienza potrebbe tranquillamente fare la differenza maggiormente, ed invece si concentra più a polemizzare con gli avversari, Regini su tutti.
Subito in partenza piazza il cross vincente dal quale nasce il gol che decide il match, poi qualche disattenzione di troppo che però è stato bravo a riparare, ottima soprattutto una diagonale su Schick.
Non vuole strafare, è questa la sensazione che si ha vedendo giocare il tedesco. Gioca d'esperienza coprendo la sua zona di competenza, lo fa limitandosi a fare il compitino.
Da lui si aspetta sempre la giocata illuminante, oggi si è limitato a giocare un buon numero di palloni dando velocità al gioco bianconero nella ripresa, a gestire il vantaggio nella ripresa.
Decide il gol con il suo colpo di testa, per il resto è il solito peperino in fascia destra contro un Regini che inevitabilmente se lo sognerà per qualche notte.
Entra in campo nella ripresa, parte da destra, poi spostato a sinistra, finisce spostato sempre a sinistra: è un jolly della mediana, ma così non trova mai la posizione giusta.
Mezzora scarsa in campo per lui, qualche buona giocata, ma poco lucido: si scopre il perché alla sua uscita dal campo, aveva già qualche problema fisico poi manifestatosi al momento della sostituzione.
Ormai il suo atteggiamento da guerriero non fa più notizia, ma così facendo perde inevitabilmente lucidità in zona offensiva: emblematica la conclusione sulla schiena di Higuain a metà primo tempo.
Ormai il suo atteggiamento da guerriero non fa più notizia, ma così facendo perde inevitabilmente lucidità in zona offensiva: emblematica la conclusione sulla schiena di Higuain a metà primo tempo.
Due occasioni nitide sprecate male nel primo tempo, tanti tocchi sbagliati nel resto del match, Allegri lo sostituisce nel finale quasi come a sottolineare la prestazione mediocre.
Due occasioni nitide sprecate male nel primo tempo, tanti tocchi sbagliati nel resto del match, Allegri lo sostituisce nel finale quasi come a sottolineare la prestazione mediocre.
Due occasioni nitide sprecate male nel primo tempo, tanti tocchi sbagliati nel resto del match, Allegri lo sostituisce nel finale quasi come a sottolineare la prestazione mediocre.
Quanto buona sia la stoffa è evidente, quanto ancora non sia pronto a fare la differenza con continuità anche: solo uno spunto pericoloso sprecato da Higuain, per il resto troppa confusione.
Quanto buona sia la stoffa è evidente, quanto ancora non sia pronto a fare la differenza con continuità anche: solo uno spunto pericoloso sprecato da Higuain, per il resto troppa confusione.
Bravo a dare sempre la giusta motivazione alla squadra, come dimostra l'ennesimo gol nel primo quarto d'ora di gioco, furioso nella ripresa quando non riesce a dare la giusta scossa mentale ai suoi forse troppo distratti.