L'uomo partita per distacco. Attento su Joao Pedro nel primo minuto ma soprattutto due parate incredibili nella ripresa, la prima di piede su Pereiro e la seconda in uscita disperata su Nandez. I 3 punti sono in gran parte merito suo.
Fatica a prendere le misure su Marin che spesso si inserisce nella sua zona di competenza. Italiano decide di tenerlo fuori nella ripresa anche senza evidenti errori commessi perché capisce che da lì possono arrivare i pericoli.
Fatica a prendere le misure su Marin che spesso si inserisce nella sua zona di competenza. Italiano decide di tenerlo fuori nella ripresa anche senza evidenti errori commessi perché capisce che da lì possono arrivare i pericoli.
Lo Spezia va in grossa difficoltà difensiva appena esce e probabilmente non è un caso. Prima non è perfetto ma tiene in piedi la baracca grazie anche all'aiuto di Zoet.
Lo Spezia va in grossa difficoltà difensiva appena esce e probabilmente non è un caso. Prima non è perfetto ma tiene in piedi la baracca grazie anche all'aiuto di Zoet.
Partita onesta sulla fascia, ma rimane preso in mezzo fra Rugani e Pereiro nell'occasione del gol del 2-1 che riapre la partita.
Fatica tantissimo contro Joao Pedro nel primo quarto d'ora, poi gli prende le misure ma va di nuovo in difficoltà nel finale sia nelle coperture difensive che nel rinviare alcuni palloni.
Fatica tantissimo contro Joao Pedro nel primo quarto d'ora, poi gli prende le misure ma va di nuovo in difficoltà nel finale sia nelle coperture difensive che nel rinviare alcuni palloni.
Entra al posto di Marchizza e la differenza si vede. Si propone spesso sulla fascia con corsa e voglia di attaccare ed è suo anche il cross che porta lo Spezia sul 2-0.
E' sicuramente fortunato nel tiro sporco che porta lo Spezia sul 2-0, ma è la ciliegina sulla torta di una partita ben giocata con passaggi di qualità e dinamismo a centrocampo.
E' sicuramente fortunato nel tiro sporco che porta lo Spezia sul 2-0, ma è la ciliegina sulla torta di una partita ben giocata con passaggi di qualità e dinamismo a centrocampo.
E' sicuramente fortunato nel tiro sporco che porta lo Spezia sul 2-0, ma è la ciliegina sulla torta di una partita ben giocata con passaggi di qualità e dinamismo a centrocampo.
L'inserimento nella lista dei giocatori convocati in Nazionale per la prima volta è sicuramente meritato. Guida la regia dello Spezia con sapienza e se la squadra offre spesso belle trame di gioco è anche merito dei suoi piedi.
Perde un brutto pallone a inizio partita e da lì fatica a riprendersi, l'unico dei centrocampisti dello Spezia che va a volte in difficoltà contro gli attacchi del Cagliari.
Entra nel finale al posto di Pobega ma le cose non migliorano. Perde un paio di palloni facili che danno carica al Cagliari e non riesce a incidere.
Artista nel bene e nel male. Assist di rabona da applausi nel primo tempo, alcuni dribbling ubriacanti ma anche la sensazione di aspettare un attimo di troppo che spesso non gli permette di trasformare una giocata da bella a pericolosa.
Il giovane attaccante dello Spezia è autore di una partita molto solida nel primo tempo quando fa a sportellate con gli esperti difensori del Cagliari. Sembra calare nella ripresa quando si mangia una clamorosa occasione ma nonostante la stanchezza si fa trovare prontissimo nel mettere in rete la palla dell'1-0 con un bel colpo di testa che lancia lo Spezia verso la vittoria. Bravo.
Sfrutta l'errore di Klavan mettendo sulla testa di Piccoli un bel cross che il compagno trasforma nel gol dell'1-0. E' la cosa migliore della sua partita, comunque su un livello sufficiente anche in precedenza anche se con meno spunti del solito.
Entra nel finale con la voglia di aggredire tutti gli avversari nella sua zona di competenza in un momento in cui lo Spezia è chiamato a difendersi e lo fa con abnegazione.
Entra nel finale con la voglia di aggredire tutti gli avversari nella sua zona di competenza in un momento in cui lo Spezia è chiamato a difendersi e lo fa con abnegazione.
Lo Spezia fa un calcio propositivo e coraggioso, che concede un po' in difesa ma crea anche tanto in attacco. Finora i risultati lo premiano, anche se oggi deve ringraziare anche il suo portiere.
L'aggettivo non è per lui ma per la bella parata con la quale nega allo scadere il 3-1 a Farias. Un gesto tecnico comunque da premiare per il suo ruolo. Incolpevole sui due gol segnati.
L'aggettivo non è per lui ma per la bella parata con la quale nega allo scadere il 3-1 a Farias. Un gesto tecnico comunque da premiare per il suo ruolo. Incolpevole sui due gol segnati.
Lascia Piccoli troppo libero in occasione del gol dello 0-1, compensa con l'assist di testa che riapre la partita per il Cagliari nel finale.
Lascia Piccoli troppo libero in occasione del gol dello 0-1, compensa con l'assist di testa che riapre la partita per il Cagliari nel finale.
Il meno colpevole dei suoi in fase difensiva, dove riesce a sbrogliare alcune situazioni, si inventa punta aggiunta nel rovente finale ma non riesce a trovare la zampata vincente.
Duello in parità con Ferrer nel primo tempo, diversi errori in fase di impostazione nella ripresa che portano Semplici a decidere di sostituirlo.
Buon primo tempo ma disastrosa ripresa. Incespica sulla palla favorendo la rete dello 0-1 e non va in marcatura su Maggiore nella rete dello 0-2. Ha inciso molto sulla sconfitta della squadra.
Mostra a tratti la qualità superiore rispetto ai compagni, ma si estranea dalla lotta nel momento più difficile per la sua squadra a metà ripresa e non è preciso nei passaggi nel finale quando la sua qualità avrebbe potuto aiutare maggiormente nella ricerca del pari.
Sbaglia due o tre passaggi in maniera così clamorosa da non sembrare vera. Non riesce mai a entrare in partita e perde nettamente il duello con Ricci e Maggiore.
Nel primo tempo non approfitta delle difficoltà di Marchizza sulla sua fascia. Nella ripresa è assente ingiustificato per larghi tratti, perde il contrasto da cui scaturisce il gol del 2-0 e nell'unica bella azione che fa si ritrova davanti un Zoet in serata di grazia che gli nega il gol.
Nel primo tempo non approfitta delle difficoltà di Marchizza sulla sua fascia. Nella ripresa è assente ingiustificato per larghi tratti, perde il contrasto da cui scaturisce il gol del 2-0 e nell'unica bella azione che fa si ritrova davanti un Zoet in serata di grazia che gli nega il gol.
Entra ed è protagonista nel bene e nel male dell'assalto finale del Cagliari. Si trova davanti uno Zoet clamoroso che gli nega il gol con una incredibile parata di piede in controtempo, manca una facile occasione ma riesce (anche se in modo stilisticamente rivedibile) a mettere in rete la palla che tiene viva la partita fino alla fine.
Nel primo tempo si eleva rispetto agli altri perché l'unico del Cagliari a ribattere colpo su colpo alla qualità in mezzo al campo dei rivali. Cala un po' nella ripresa ma sicuramente è il meno peggio dei suoi a centrocampo.
Nel primo tempo si eleva rispetto agli altri perché l'unico del Cagliari a ribattere colpo su colpo alla qualità in mezzo al campo dei rivali. Cala un po' nella ripresa ma sicuramente è il meno peggio dei suoi a centrocampo.
Lotta tantissimo contro la difesa avversaria e non si risparmia mai, non riesce però a rendersi pericoloso che sarebbe la prima cosa che si chiede a un attaccante.
La squadra perde, lui non segna, ma merita sicuramente almeno la sufficienza perché sia nei primi minuti che nel finale riesce a creare pericoli dalle parti di Zoet. Gli è mancata però la continuità perché si è visto molto meno nella fase centrale del match.
La squadra perde, lui non segna, ma merita sicuramente almeno la sufficienza perché sia nei primi minuti che nel finale riesce a creare pericoli dalle parti di Zoet. Gli è mancata però la continuità perché si è visto molto meno nella fase centrale del match.
La palla non gli sarà rimbalzata bene, ma l'enorme occasione che spreca nel finale non può essere perdonata in alcun modo. E' lui in fuorigioco nell'occasione finale che nega al Cagliari il gol del 2-2.
Il Cagliari si sveglia troppo tardi ed è un demerito che va imputato anche all'allenatore vista l'importanza di questa sfida salvezza. I cambi nel finale sembrano azzeccati ma tardivi.