Povero Gollo! Ci arriva sulla prima conclusione di Quagliarella ma Soriano ribatte in rete, ci arriva sulla seconda e ribatte Cassano mentre è incolpevole sul terzo gol. Per il resto ordinaria amministrazione.
Entra male, malisimo in partita lasciando liberissimo Lazaros nell'occasione del terzo gol. Poi da qualche segnale di ripresa ma i numeri fini a se stessi con la squadra sotto di 3 gol fanno infuriare lo stadio e mostrano i suoi limiti.
Come il compagno di reparto non ci capisce niente nella prima mezz'ora. Ha il merito poi, se si può definire così, di evitare il quarto gol con un bell'anticipo.
Svolge il suo compitino sulla fascia trovando anche il fondo senza però nessuna qualità. Nella debacle di oggi però il compitino non può valere la sufficienza.
Ancora non c'è traccia del Romulo che solo due anni fa aveva incantato il Bentegodi e l'Italia intera arrivando fino alla Nazionale. Ora al suo posto gioca il cugino perennemente svogliato e fuori forma.
Nullo in fase di contenimento, i blucerchiati in mezzo scappano da ogni parte. Prova a fare qualcosina in più rispetto a Ionita in regia ma la prestazione è insufficiente.
Con i suoi dribbling ha avuto più di un'occasione per riaprire la gara sfruttando la sua fascia scoperta da Lazaros. Purtroppo si conferma più fumo che arrosto e per un motivo o per l'altro i suoi assist non diventano vincenti.
Con i suoi dribbling ha avuto più di un'occasione per riaprire la gara sfruttando la sua fascia scoperta da Lazaros. Purtroppo si conferma più fumo che arrosto e per un motivo o per l'altro i suoi assist non diventano vincenti.
Dov'è finito quel giocatore tutto grinta e temperamento ammirato fino a qualche settimana fa? Prestazione insufficiente senza cuore ne anima. Forse il fatto che lui rimarrà in Serie A ha inciso sulle motivazioni?
Parte bene risultando spesso il migliore dei suoi, purtroppo però stringi stringi e delle sue giocate resta ben poco. Avrebbe lo spazio per far male ma non lo sfrutta.
Parte bene risultando spesso il migliore dei suoi, purtroppo però stringi stringi e delle sue giocate resta ben poco. Avrebbe lo spazio per far male ma non lo sfrutta.
Pronti via e si perde subito Alvarez ma Gollini salva, poi gli scappa Quagliarella e arriva lo 0-1 ma fa frittata la combina poco dopo quando scivola lasciando all'ex Toro campo libero per lo 0-2. A questo punto esce.
Pronti via e si perde subito Alvarez ma Gollini salva, poi gli scappa Quagliarella e arriva lo 0-1 ma fa frittata la combina poco dopo quando scivola lasciando all'ex Toro campo libero per lo 0-2. A questo punto esce.
L'uomo di fiducia di Mandorlini è la carta della speranza per Delneri, speranza vana visto che Juanito fa poco per riaprire la gara. Suo comunque uno dei pochissimi tiri gialloblu.
Non commette gravi errori ma il suo apporto alla manovra non è pienamente sufficiente sia da esterno che da seconda punta. Avrebbe le capacità per fare molto meglio.
Non commette gravi errori ma il suo apporto alla manovra non è pienamente sufficiente sia da esterno che da seconda punta. Avrebbe le capacità per fare molto meglio.
Cercato poco e male, fa bene il solito lavoro fatto di sportellate. Stavolta anche lui tradisce il Verona sciupando a tu a per tu in modo più o meno goffo tre limpide occasioni davanti a Viviano.
E' l'ultimo a tirare in barca i remi ma per la seconda volta di fila sbaglia formazione e atteggiamento dei suoi che entrano in campo molli. Ripartire da lui in serie B potrebbe essere la cosa giusta.
Il Verona tira poco in porta e lui pensa bene di rendersi utile come uomo assist facendo ripartire l'azione con 3/4 lanci millimetrici. Tra l'altro quando chiamato in causa risponde presente anche con i guanti.
Il Verona tira poco in porta e lui pensa bene di rendersi utile come uomo assist facendo ripartire l'azione con 3/4 lanci millimetrici. Tra l'altro quando chiamato in causa risponde presente anche con i guanti.
Scampato il pericolo nella solita amnesia offre una partita più che sufficiente contenendo bene Toni. Nel finale si prende il lusso di sfiorare il gol di testa.
Prestazione maiscola dell'ex Fiorentina e Parma che come il vino più passa il tempo e più migliora. Provvidenziale in due occasione come centrale difensivo mentre da quando Montella lo sposta terzino finiscono i patemi.
Trova in quello che era il suo stadio la prima gioia di una stagione insufficiente. Il bellissimo gol è la cosa migliore di una gara così così che lo vede spesso e volentieri soffrire Wszolek sulla sua fascia.
Trova in quello che era il suo stadio la prima gioia di una stagione insufficiente. Il bellissimo gol è la cosa migliore di una gara così così che lo vede spesso e volentieri soffrire Wszolek sulla sua fascia.
Con un paio di accelerazioni nei primi minuti indica subito la reta via alla Samp che lo ascolta, lo segue e continua a puntare Fares. Sfiora il gol in apertura di gara.
Con ottimi movementi entra in tutte le azioni dei gol doriani, ma lo fa sbagliando a tu per tu col portiere. Dovrà offrire una cena ai suoi compagni che hanno saputo ribattere in rete 2 delle 5 occasioni clamorosamente fallite dall'ex Toro.
Come tutti i geni vede cose che noi umani non possiamo neanche immaginare. Il pressing avversario è blando e lui può incantare con tocchi, lanci e passaggi che in pochissimi possono fare. Il gol dello 0-2 è solo la ciliegina.
