All'andata fu spettacolare, oggi un po' meno ma comunque un discreto incubo per i giocatori viola e Ikoné in particolare. Si arrende solo al gol di Cabral.
- Traore' Hj. 19’
- Cabral 88’
- Defrel 94’
Gioca per lo più con attenzione, respingendo molti palloni e giocandoli con criterio. Ma al contempo lascia sguarnito il centro dell'area troppe volte.
Buona partita nel complesso con letture e interventi di qualità. Mezzo voto in meno per il ritardo con cui arriva sul cross di Saponara, bruciato da Cabral.
Buona partita nel complesso con letture e interventi di qualità. Mezzo voto in meno per il ritardo con cui arriva sul cross di Saponara, bruciato da Cabral.
Tiene a bada Sottil senza troppi affanni, rinunciando però a spingere con pericolosità. Si fa infilare da Saponara in occasione del gol dell'1-1 ma poi contribuisce al gol vittoria.
Tiene a bada Sottil senza troppi affanni, rinunciando però a spingere con pericolosità. Si fa infilare da Saponara in occasione del gol dell'1-1 ma poi contribuisce al gol vittoria.
È suo il lancio da cui nasce il gol di Traoré ma è l'unica cosa davvero buona della sua partita. Dalle sue parti infatti arrivano tutti i pericoli principali della Fiorentina e non può essere un caso.
È suo il lancio da cui nasce il gol di Traoré ma è l'unica cosa davvero buona della sua partita. Dalle sue parti infatti arrivano tutti i pericoli principali della Fiorentina e non può essere un caso.
Solito gran movimento su e giù, avanti e indietro, senza fermarsi mai. Nel finale cala più che la quantità la qualità della sua corsa.
Solito gran movimento su e giù, avanti e indietro, senza fermarsi mai. Nel finale cala più che la quantità la qualità della sua corsa.
Il gol è un pezzo di bravura non da poco per come attacca lo spazio, si beve Odriozola e infila Dragowski. Colpisce pure una traversa che gli impedisce una doppietta.
Il gol è un pezzo di bravura non da poco per come attacca lo spazio, si beve Odriozola e infila Dragowski. Colpisce pure una traversa che gli impedisce una doppietta.
Il gol è un pezzo di bravura non da poco per come attacca lo spazio, si beve Odriozola e infila Dragowski. Colpisce pure una traversa che gli impedisce una doppietta.
Un po' meno lucido di altre volte, passa cinque minuti in cui rischia seriamente di farsi cacciare dall'arbitro. Un nervosismo che si ripercuote nella parte finale della sua gara.
Entra per dare sostanza al centrocampo, ci riesce senza infamia e senza lode.
Entra per dare sostanza al centrocampo, ci riesce senza infamia e senza lode.
Partita di alto profilo, tra giocate illuminanti per i compagni e ripieghi a chiudere su Biraghi. L'assist a Defrel suggella la serata.
Palloni giocati: 5. Tiri in porta: 1. Gol: 1, che vale i 3 punti. Più produttivo di così non avrebbe potuto essere.
La sua forza fisica e la sua tecnica al servizio della squadra per tutti i minuti in cui è in campo. Spreca però malamente un paio di palloni ghiotti e per questo il voto non va oltre la sufficienza.
La sua forza fisica e la sua tecnica al servizio della squadra per tutti i minuti in cui è in campo. Spreca però malamente un paio di palloni ghiotti e per questo il voto non va oltre la sufficienza.
Nel primo tempo non sfrutta una buonissima chance offertagli da Berardi; non se ne cura e resta mentalmente in partita. Pur con poca precisione al tiro resta sempre una spina nel fianco.
Ottiene i tre punti al termine di una gara nella quale ha sofferto tanto, tenendo in piedi un avversario che aveva poca lucidità. Gli è andata bene.
Sui due gol può ben poco, in compenso dice di no a Raspadori e si fa trovare attento su un velenoso tiro da fuori area di Berardi.
Sui due gol può ben poco, in compenso dice di no a Raspadori e si fa trovare attento su un velenoso tiro da fuori area di Berardi.
Berardi stasera è un cliente scomodissimo e lui ha il suo bel da fare per provare a limitarlo. Ci prova su punizione e questo gli consente di essere il più pericoloso dei suoi per una larga fetta della ripresa.
Si fa fumare da Traoré con facilità irrisoria e impiega parecchio per riprendersi, mentre nel frattempo continua a soffrire il dirimpettaio. Con il passare dei minuti prende coraggio e dai suoi piedi nascono azioni interessanti. Ma la sufficienza oggi non è roba per lui.
Pronti via e perde un pallone sulla sua trequarti. È l'antipasto della sua partita spesso in affanno, senza riuscire mai davvero ad essere protagonista in positivo.
La sua partita costellata di piccoli errori qua e là viene definitivamente rovinata dal non intervento su Defrel in occasione del gol vittoria.
Tutt'altra storia rispetto a Sottil, del quale prende il posto. Più vivo, più coinvolto e coinvolgente, mette una palla deliziosa per Cabral che non può esimersi dall'indirizzarla in rete.
Tutt'altra storia rispetto a Sottil, del quale prende il posto. Più vivo, più coinvolto e coinvolgente, mette una palla deliziosa per Cabral che non può esimersi dall'indirizzarla in rete.
Reagisce malissimo ad un cartellino giallo tanto da venire espulso direttamente senza passare da una seconda ammonizione. Comportamento non accettabile e per taluni versi sorprendente da uno come lui.
I suoi spunti si contano sulle dita di una mano. Tocca pochi palloni, non azzecca un cross, Muldur lo tiene a bada. Insomma una serata non da portare nella valigia dei ricordi.
I suoi spunti si contano sulle dita di una mano. Tocca pochi palloni, non azzecca un cross, Muldur lo tiene a bada. Insomma una serata non da portare nella valigia dei ricordi.
Il più lucido della Fiorentina per tutti i 90 minuti. Palloni al bacio distribuiti con cura e precisione e anche qualche iniziativa personale. Dai suoi piedi nasce l'azione per il gol di Cabral. Il migliore degli ospiti.
Molto meglio in fase di rottura del gioco che in fase di costruzione. Il pressing che gli fanno in alternanza Raspadori e Frattesi gli rende tutto molto complicato.
Molto meglio in fase di rottura del gioco che in fase di costruzione. Il pressing che gli fanno in alternanza Raspadori e Frattesi gli rende tutto molto complicato.
Segnali di vita il francese ne dà eccome: corre molto, si fa vedere, è sempre propositivo. Il problema però è che sbaglia le due occasioni che gli capitano sui piedi, facendosi respingere con perdite da Consigli.
Si muove bene, cercando spesso di rendersi pericoloso al limite dell'area; gli fa difetto un po' di precisione.
Non gli arrivano molti palloni giocabili e quelli che ha a disposizione non li sfrutta a dovere. Soprattutto un assist ad inizio ripresa di Ikoné meriterebbe di essere gestito meglio.
Non gli arrivano molti palloni giocabili e quelli che ha a disposizione non li sfrutta a dovere. Soprattutto un assist ad inizio ripresa di Ikoné meriterebbe di essere gestito meglio.
Si fa vedere per un inciampo sul pallone ma al di là dell'episodio con il suo ingresso dà alla Fiorentina quel minimo di vivacità necessario per recuperare anche in 10.
Trova il suo primo gol in Italia con una zampata da centravanti vero e oltre a ciò è encomiabile nel lavoro di sacrificio che fa per aiutare la squadra in 10.
La perde, la riprende, la perde definitivamente. I cambi avevano funzionato e la sua gestione della partita pure. Paga la rabbia di Bonaventura e la dormita di Martinez Quarta.