
Poco impiegato nell'arco della gara sbaglia un'uscita nella seconda frazione, per sua fortuna il suo errore non porta a gravi conseguenze. Trova il riscatto qualche secondo più tardi con un bel tuffo su una conclusione di Romulo dalla distanza.
Poco impiegato nell'arco della gara sbaglia un'uscita nella seconda frazione, per sua fortuna il suo errore non porta a gravi conseguenze. Trova il riscatto qualche secondo più tardi con un bel tuffo su una conclusione di Romulo dalla distanza.
Il suo avvio di gara è impressionante, gli esterni del Verona non riescono a fermarlo in nessun modo e lui trova anche lo spazio per leziosismi tecnici, con l'andare dei minuti però il suo apporto in fase offensiva diminuisce, limitandosi a qualche sporadica sortita.
Il suo avvio di gara è impressionante, gli esterni del Verona non riescono a fermarlo in nessun modo e lui trova anche lo spazio per leziosismi tecnici, con l'andare dei minuti però il suo apporto in fase offensiva diminuisce, limitandosi a qualche sporadica sortita.
Come Felipe viene spesso chiamato a duelli fisici con Toni, parimenti al compagno di reparto gioca una partita di grande concretezza. Mezzo punto in meno per lui a causa del gol del possibile 3-0 divorato a due passi dalla porta difesa da Gollini.
Come Felipe viene spesso chiamato a duelli fisici con Toni, parimenti al compagno di reparto gioca una partita di grande concretezza. Mezzo punto in meno per lui a causa del gol del possibile 3-0 divorato a due passi dalla porta difesa da Gollini.
Come Felipe viene spesso chiamato a duelli fisici con Toni, parimenti al compagno di reparto gioca una partita di grande concretezza. Mezzo punto in meno per lui a causa del gol del possibile 3-0 divorato a due passi dalla porta difesa da Gollini.
Viste le difficoltà palesate dal Verona sul suo lato lui potrebbe fare molto di più. Invece si limita ad una gara di attenzione in fase difensiva, spingendosi molto raramente nella metà campo degli ospiti.
Un avversario come Toni costringe i difensori a giocare una partita colma di concentrazione per tutti i 90', lui non solo si dimostra molto concentrato ma riesce a farsi vedere anche nell'area avversaria, anche se la sua azione più pericolosa viene fermata per fuorigioco.
Un avversario come Toni costringe i difensori a giocare una partita colma di concentrazione per tutti i 90', lui non solo si dimostra molto concentrato ma riesce a farsi vedere anche nell'area avversaria, anche se la sua azione più pericolosa viene fermata per fuorigioco.
Spreca una bella occasione dopo pochissimi secondi di gara proprio per eccessiva generosità, si rifà poi con gli interessi quando sblocca la partita facendosi trovare pronto sul morbido cross di Di Natale.
In avvio di gara l'Udinese trova spesso sfogo dalla sua parte, cercando di evitare la pressione del Verona, lui sfrutta la sua superiorità rispetto al proprio avversario diretto creando spesso la superiorità numerica per creare azioni pericolose.
In avvio di gara l'Udinese trova spesso sfogo dalla sua parte, cercando di evitare la pressione del Verona, lui sfrutta la sua superiorità rispetto al proprio avversario diretto creando spesso la superiorità numerica per creare azioni pericolose.
In una partita dove si sono palesati parecchi problemi in fase di costruzione per il Verona lui si nasconde tra le maglie avversarie, spuntando al momento giusto per interrompere le trame scaligere. Non appariscente, ma porta ordine nella manovra bianconera.
In una partita dove si sono palesati parecchi problemi in fase di costruzione per il Verona lui si nasconde tra le maglie avversarie, spuntando al momento giusto per interrompere le trame scaligere. Non appariscente, ma porta ordine nella manovra bianconera.
Prestazione valida sia in fase di distruzione del gioco scaligero che in quella di costruzione. Riesce ad interrompere diverse trame degli ospiti, "pulendo" il pallone e servendo i propri compagni di squadra.
Prestazione valida sia in fase di distruzione del gioco scaligero che in quella di costruzione. Riesce ad interrompere diverse trame degli ospiti, "pulendo" il pallone e servendo i propri compagni di squadra.
Non trova il gol ma serve l'assist a Badu per la rete dell'1-0 ed illumina la platea con molte giocate spettacolari. La posizione di falso nueve esalta le sue qualità di assist-man, aprendo varchi per gli inserimenti dei centrocampisti .
Non trova il gol ma serve l'assist a Badu per la rete dell'1-0 ed illumina la platea con molte giocate spettacolari. La posizione di falso nueve esalta le sue qualità di assist-man, aprendo varchi per gli inserimenti dei centrocampisti .
Al 13' sembrava che dovesse abbandonare la partita per una brutta botta sulla gamba, invece rimane in campo e si fa trovare prontissimo, realizzando la rete del 2-0 dopo la prima ribatutta di Gollini.
Al 13' sembrava che dovesse abbandonare la partita per una brutta botta sulla gamba, invece rimane in campo e si fa trovare prontissimo, realizzando la rete del 2-0 dopo la prima ribatutta di Gollini.
Entra per concedere la standing ovation a Di Natale, aiuta l'Udinese ad alzare il proprio baricentro nel finale quando il Verona si getta nella metà campo friulana alla ricerca di una rete che potesse riaprire le speranze.
Dopo diversi anni di 3-5-2 porta l'Udinese a sviluppare un innovativo 4-3-3 spostando Bruno Fernandes sull'out di destra e allargando Therau sul versante opposto, liberando di fatto le incursioni centrali delle mezz'ali. Il risultato è sotto gli occhi di tutti.
Dopo diversi anni di 3-5-2 porta l'Udinese a sviluppare un innovativo 4-3-3 spostando Bruno Fernandes sull'out di destra e allargando Therau sul versante opposto, liberando di fatto le incursioni centrali delle mezz'ali. Il risultato è sotto gli occhi di tutti.
Sul primo gol si ritrova Badu liberissimo al centro dell'area, in occasione della seconda rete tenta di respingere alla disperata la prima conclusione di Therau, la sua ribattuta termina però nuovamente sui piedi del francese, dove lui non può più nulla.
La posizione di Di Natale lo mette in difficoltà, per seguire il numero 10 bianconero si fa risucchiare spesso fuori posizione. Ingenuo in occasione del fallo su Thereau che porta alla sua ammonizione, entrando con troppa irruenza sul francese.
In una partita dove il Verona ha rischiato più volte di naufragare lui si dimostra pronto e mentalmente più presente dei propri compagni di squadra. Combatte al centro della propria difesa, facendosi vedere anche nella metà campo avversaria.
In occasione dell'1-0 lascia troppo spazio a Di Natale ma è l'unico del reparto arretrato scaligero a cercare di aiutare la costruzione della manovra offensiva, facendosi vedere ogni tanto nella metà campo dei padroni di casa.
Delneri lo manda in campo al posto di Wszolek sperando in un contributo maggiore in fase offensiva, di lui si ricorda solo una conclusione dalla distanza e niente più.
Come Ionita non riesce mai a trovare lo spazio giusto per costruire le manovre scaligere, mezzo punto in più del compagno perché si rende più utile sui calci da fermo, sfruttando le sue qualità balistiche.
Pochissime le sortite efficaci nella metà campo dell'Udinese. Si limita giusto a qualche guizzo, non risultando mai incisivo, anzi.
Pochissime le sortite efficaci nella metà campo dell'Udinese. Si limita giusto a qualche guizzo, non risultando mai incisivo, anzi.
Sulla carta il centrocampo del Verona parte in superiorità numerica, invece si fa schiacciare dalla fisicità dei padroni di casa. Non riesce mai a farsi vedere dai propri compagni di squadra e costruire delle manovre interessanti.
Delneri lo manda in campo per cercare di dare maggiore sostanza in fase di costruzione, invece si adatta alla giornata negativa del resto della squadra. Il tecnico lo cambia spesso di posizione ma risultando non incisivo.
Sul primo gol non fa la diagonale su Badu, ma è ancora peggio il posizionamento in occasione della rete di Thereau, tiene in gioco il francese lasciandolo poi libero al momento della conclusione e protestando per un inesistente fuorigioco.
Sul primo gol non fa la diagonale su Badu, ma è ancora peggio il posizionamento in occasione della rete di Thereau, tiene in gioco il francese lasciandolo poi libero al momento della conclusione e protestando per un inesistente fuorigioco.
Nella difficile partita del Verona lui trova pochissimo spazio e le difficoltà di costruzione della squadra non lo mettono in condizione di essere incisivo ai fini del risultato.
Si fa vedere pochissimo, sbagliando molti palloni, ha sulla coscienza la rete del possibile 1-1 quando in avvio di ripresa si trova libero all'interno dell'area friulana calciando alto di prima intenzione.
La posizione di esterno di centrocampo non è la sua preferita e si vede, tuttavia è autore di qualche progressione interessante ma il suo apporto alla manovra offensiva scaligera è limitato a qualche sporadica giocata.
Il primo veronese a combattere, l'ultimo ad arrendersi. Lotta su tutti i palloni cercando di fare sponde ed aprire varchi per i propri compagni ma la giornata decisamente negativa del resto della truppa gialloblu non lo aiuta.
Il primo veronese a combattere, l'ultimo ad arrendersi. Lotta su tutti i palloni cercando di fare sponde ed aprire varchi per i propri compagni ma la giornata decisamente negativa del resto della truppa gialloblu non lo aiuta.
L'inserimento di Fares sulla linea difensiva si rivela un errore madornale. Incomprensibile la decisione di lasciarlo in quel ruolo per tutta la partita, avrebbe potuto prendere decisioni diverse.