Nel primo tempo viene chiamato in causa per un paio di uscite al limite dell'area e due conclusioni poco pericolose di Ciurria. Nella ripresa non può fare altro che raccogliere il pallone in fondo al sacco dopo il fulminante inserimento di Sensi.
Partita costante senza grossi squilli di tromba per l'esterno gialloblu. Mette in mezzo un buon numero di cross, ma Gaich è troppo isolato e non particolarmente ispirato per trasformare i traversoni in azioni pericolose.
Entra per un Faraoni che inizia a mostrare i primi segni di stanchezza rilevandone posizione e compiti. Come il compagno prova a piazzare qualche cross all'interno dell'area di rigore monzese, ma senza trovare attaccanti pronti a trasformarli in azioni pericolose.
Non riesce a trovare il modo di arginare Petagna permettendo al centravanti del Monza di ricevere spalle alla porta ed a smistare il gioco verso Caprari e Ciurria. Zaffaroni prima lo sposta di ruolo, poi lo lascia negli spogliatoi durante l'intervallo.
Non riesce a trovare il modo di arginare Petagna permettendo al centravanti del Monza di ricevere spalle alla porta ed a smistare il gioco verso Caprari e Ciurria. Zaffaroni prima lo sposta di ruolo, poi lo lascia negli spogliatoi durante l'intervallo.
Non riesce a trovare il modo di arginare Petagna permettendo al centravanti del Monza di ricevere spalle alla porta ed a smistare il gioco verso Caprari e Ciurria. Zaffaroni prima lo sposta di ruolo, poi lo lascia negli spogliatoi durante l'intervallo.
Partita con molte sbavature per il possente centrale del Verona. Quando viene puntato non appare solido come al solito ed appare molto impreciso anche in fase di costruzione.
A metà del primo tempo Zaffaroni lo sposta in marcatura fissa su Petagna. Il numero 42 soffre la fisicità del possente centravanti del Monza, ma nel finale si riscatta ampiamente immolandosi su una conclusione a botta sicura dello stesso Petagna ed evitando che il Monza possa andare in vantaggio.
Entra per aumentare la qualità offensiva del Verona, invece l'esterno scozzese sembra essere un pesce fuor d'acqua. Poco cercato e poco partecipe allo sviluppo della manovra del Verona.
Viene mandato in campo per un Magnani in difficoltà, il numero 32 riesce a dare il suo contributo soprattutto quando si tratta di aiutare Coppola a difendere su Petagna.
Viene mandato in campo per un Magnani in difficoltà, il numero 32 riesce a dare il suo contributo soprattutto quando si tratta di aiutare Coppola a difendere su Petagna.
Nel primo tempo è molto attivo e mobile riuscendo a mettere in costante difficoltà i propri avversari diretti e risultando efficace anche nelle situazioni di palla inattiva. Nella ripresa invece sparisce un po' dai radar.
La sua capacità di calciare con entrambi i piedi lo rende una scheggia impazzita per la difesa del Monza, la dimostrazione più lampante è in occasione del gol quando Ciurria non ha idea di dove potrebbe andare l'ex Bologna. Il numero 7 gialloblu alla fine opta per rientrare e scaricare violentemente in porta senza lasciare scampo a Di Gregorio.
La sua capacità di calciare con entrambi i piedi lo rende una scheggia impazzita per la difesa del Monza, la dimostrazione più lampante è in occasione del gol quando Ciurria non ha idea di dove potrebbe andare l'ex Bologna. Il numero 7 gialloblu alla fine opta per rientrare e scaricare violentemente in porta senza lasciare scampo a Di Gregorio.
Mandato in campo per un Verdi stremato l'esperto centrocampista portoghese si piazza in mezzo al campo per provare a dare geometrie alla manovra del Verona, ma finendo con ingaggiare più duelli fisici che tecnici.
Inizia molto bene dando saggio di avere grandi qualità tecniche sia in costruzione che nell'uno contro uno. Con il passare dei minuti i centrocampisti ed i difensori del Monza riescono a prendergli le misure limitandone di molto l'efficacia.
Inizia molto bene dando saggio di avere grandi qualità tecniche sia in costruzione che nell'uno contro uno. Con il passare dei minuti i centrocampisti ed i difensori del Monza riescono a prendergli le misure limitandone di molto l'efficacia.
Partita di grande sostanza per il centrocampista scaligero. Inizia alzando un pressing feroce sui portatori di palla avversari e quando il Monza riesce comunque a prendere il sopravvento lui si abbassa vicino alla linea difensiva a dare battaglia.
Partita di grande sostanza per il centrocampista scaligero. Inizia alzando un pressing feroce sui portatori di palla avversari e quando il Monza riesce comunque a prendere il sopravvento lui si abbassa vicino alla linea difensiva a dare battaglia.
Il centravanti del Verona è spesso chiamato a lottare spalle alla porta contro l'intera difesa del Monza. Non è esattamente il più mobile degli attaccanti e questo lo penalizza, inoltre nell'unica occasione che lo vede coinvolto spreca malamente da posizione favorevole con un tiro debole e centrale.
Il centravanti del Verona è spesso chiamato a lottare spalle alla porta contro l'intera difesa del Monza. Non è esattamente il più mobile degli attaccanti e questo lo penalizza, inoltre nell'unica occasione che lo vede coinvolto spreca malamente da posizione favorevole con un tiro debole e centrale.
Ha un passo decisamente diverso rispetto a Caldirola e questo permette al numero 30 gialloblu di saltare quasi puntualmente il suo diretto avversario. Una volta creata la superiorità numerica il classe 2001 non trova mai la giocata giusta per mettere in difficoltà Di Gregorio.
Ha un passo decisamente diverso rispetto a Caldirola e questo permette al numero 30 gialloblu di saltare quasi puntualmente il suo diretto avversario. Una volta creata la superiorità numerica il classe 2001 non trova mai la giocata giusta per mettere in difficoltà Di Gregorio.
Il suo ingresso non sposta per nulla il peso offensivo del Verona, anzi, tra l'apporto dell'ex Salernitana e quello di Gaich non vi è quasi differenza.
I suoi partono decisamente meglio con una buona pressione sui portatori di palla avversari che li costringono a diversi errori in fase di costruzione. Il gol è fortunoso, ma dopo quello non riescono a consolidare la prestazione ed anzi si fanno raggiungere in soli quattro minuti e rischiando di finire anche in svantaggio.
Il Verona conclude solamente tre volte nello specchio della sua porta, in due occasioni l'estremo difensore del Monza risponde presente, mentre non può nulla sulla potente conclusione di Verdi da distanza ravvicinata.
Partita piuttosto tranquilla per il centrale ex Torino. Nella ripresa si concede anche il lusso di farsi vedere nella metà campo avversaria per aiutare i suoi nello sviluppo della manovra, nella classica azione organizzata dagli allievi di Gasperini.
Senza dubbio il migliore del pacchetto arretrato del Monza. Annulla senza troppi problemi prima Gaich e poi Djuric senza mai sfigurare neanche dal punto di vista fisico.
Kallon lo mette in difficoltà fin dai primissimi minuti di gioco, per fortuna del difensore biancorosso l'esterno offensivo avversario non sembra essere particolarmente in giornata. Meglio nella ripresa, anche se è sfortunato nell'azione che porta alla rete del momentaneo 1-0.
Kallon lo mette in difficoltà fin dai primissimi minuti di gioco, per fortuna del difensore biancorosso l'esterno offensivo avversario non sembra essere particolarmente in giornata. Meglio nella ripresa, anche se è sfortunato nell'azione che porta alla rete del momentaneo 1-0.
Quanto viene puntato dimostra di non eccellere nell'arte difensiva dell'uno contro uno. Opaco però anche in fase di costruzione, viene richiamato in panchina all'intervallo senza che sia riuscito a mettere in mezzo neppure un singolo cross.
Quanto viene puntato dimostra di non eccellere nell'arte difensiva dell'uno contro uno. Opaco però anche in fase di costruzione, viene richiamato in panchina all'intervallo senza che sia riuscito a mettere in mezzo neppure un singolo cross.
Partita di sostanza e costanza per l'esterno del Monza. Perfetto il suo inserimento nell'azione che porta all'1-1 siglato da Sensi. I movimenti sono perfetti per ricevere ed intelligente il suo servizio al compagno di squadra a pochi passi della porta difesa da Montipo'.
Entra per dare maggiore equilibrio alla propria squadra visto che Birindelli non brilla in nessuna delle fasi di gioco. Il numero 7 dà vita ad una partita di sostanza ma che nel finale si concede anche il lusso di un bel colpo di tacco per servire l'inserimento di un compagno di squadra.
Entra per dare maggiore equilibrio alla propria squadra visto che Birindelli non brilla in nessuna delle fasi di gioco. Il numero 7 dà vita ad una partita di sostanza ma che nel finale si concede anche il lusso di un bel colpo di tacco per servire l'inserimento di un compagno di squadra.
Inizia la partita dimostrando che i prolungati e ripetuti infortuni non ne hanno intaccato le qualità. In mezzo al campo regala diverse perle di sapienza calcistica, ma la ciliegina sulla torta è rappresentata dall'inserimento con cui segna la rete dell' 1-1.
Partita di grande intelligenza tattica in mezzo al campo dove riesce ad intervenire spesso sulle linee di passaggio avversari. Nel finale potrebbe mettere la propria firma sulla partita, ma dopo un bello slalom in area di rigore del Verona calcia altissimo da posizione favorevole.
Partita di grande intelligenza tattica in mezzo al campo dove riesce ad intervenire spesso sulle linee di passaggio avversari. Nel finale potrebbe mettere la propria firma sulla partita, ma dopo un bello slalom in area di rigore del Verona calcia altissimo da posizione favorevole.
Entra per un Sensi visibilmente sulle gambe, prova a dare un po' di ritmo alla sua squadra nel finale della partita, ma senza riuscire ad incidere.
Partita decisamente sotto tono per il centrocampista offensivo del Monza. Nel primo tempo tenta due volte la conclusione in porta, ma i suoi tiri sono fiacchi e centrali. Nella ripresa lascia troppo spazio a Verdi nell'azione che porta al momentaneo 1-0.
La sua trasformazione in centravanti di manovra è completa. L'ex attaccante, tra le altre, del Milan si spende nell'aprire i varchi ai compagni di squadra. Da una sua sponda per Caprari nasce la rete del 1-1, mentre per un fuorigioco a dir poco millimetrico fa annullare la rete del 1-2 allo stesso compagno di squadra.
La sua trasformazione in centravanti di manovra è completa. L'ex attaccante, tra le altre, del Milan si spende nell'aprire i varchi ai compagni di squadra. Da una sua sponda per Caprari nasce la rete del 1-1, mentre per un fuorigioco a dir poco millimetrico fa annullare la rete del 1-2 allo stesso compagno di squadra.
Quando il Monza viene letteralmente schiacciato nella propria metà campo dal Verona l'ex di turno è l'unico a riuscire ad accendere la luce. Nel secondo tempo è un po' più in ombra, ma mette comunque lo zampino nella rete che porta all' 1-1 e si vede anche annullare un gol per un fuorigioco millimetrico di Petagna.
Quando il Monza viene letteralmente schiacciato nella propria metà campo dal Verona l'ex di turno è l'unico a riuscire ad accendere la luce. Nel secondo tempo è un po' più in ombra, ma mette comunque lo zampino nella rete che porta all' 1-1 e si vede anche annullare un gol per un fuorigioco millimetrico di Petagna.
Dopo la sfuriata iniziale del Verona i suoi riescono a prendere in mano il pallino del gioco. Anche quando i padroni di casa trovano il vantaggio i suoi non si scompongono ed anzi trovano il pareggio dopo quattro minuti sfiorando anche la vittoria.