Non ha particolari responsabilità sui gol. La parata migliore, nella ripresa, è a gioco fermo perchè Jovic è in fuorigioco.
- Mandragora 28’
- Cabral 50’
Tutte le pagelle
Un paio di chiusure nel primo tempo, dove contiene bene Saponara. A lungo andare finisce anche lui travolto in un pomeriggio complicato.
Partita di sofferenza. Coinvolto nel rimpallo che porta al primo gol viola. Bruciato da Cabral sul raddoppio viola.
Partita di sofferenza. Coinvolto nel rimpallo che porta al primo gol viola. Bruciato da Cabral sul raddoppio viola.
Partita di sofferenza. Coinvolto nel rimpallo che porta al primo gol viola. Bruciato da Cabral sul raddoppio viola.
La Fiorentina attacca soprattutto dall'altra parte, lui però non riesce a dare grande contributo in attacco.
Insieme a Bianchetti è uno dei più negativi dietro, ma rimedia in parte con un paio di buone chiusure nella ripresa. Limita i danni.
Insieme a Bianchetti è uno dei più negativi dietro, ma rimedia in parte con un paio di buone chiusure nella ripresa. Limita i danni.
Anche oggi uno dei pochi a salvarsi, nonostante qualche sofferenza difensiva. Suo l'assist per Dessers nell'unica occasione del primo tempo, suo il cross per Ciofani e un tentativo di tiro nella ripresa.
Già nel primo tempo si vede poco, non riesce a trovare la posizione. Nella ripresa ci si chiede se non sia stato sostituito, a tratti invisibile.
Già nel primo tempo si vede poco, non riesce a trovare la posizione. Nella ripresa ci si chiede se non sia stato sostituito, a tratti invisibile.
Il meno peggio del centrocampo, ma non arriva neanche lui alla sufficienza. Troppo molle l'intervento difensivo su Mandragora all'inizio dell'azione del primo gol viola.
Il meno peggio del centrocampo, ma non arriva neanche lui alla sufficienza. Troppo molle l'intervento difensivo su Mandragora all'inizio dell'azione del primo gol viola.
Il centrocampo della Fiorentina sovrasta quello grigiorosso. Corre tanto, ma spesso a vuoto.
Fa meglio dei suoi predecessori. Porta fisicità nel finale, ci prova di testa ma senza pungere.
Porta un po' di vivacità, ma spreca la chance di segnare facendosi murare da Sirigu.
Porta un po' di vivacità, ma spreca la chance di segnare facendosi murare da Sirigu.
Si batte e si sbatte per tenere vivo qualche pallone in avanti. Ma è troppo isolato e ben presto depone le armi.
Riaccende quasi da solo la partita nel finale con la sua vivacità. Gran pallone a liberare Okereke da solo davanti a Sirigu.
Riaccende quasi da solo la partita nel finale con la sua vivacità. Gran pallone a liberare Okereke da solo davanti a Sirigu.
Stesso discorso fatto per Tsadjout, ma Dessers si rassegna quasi subito. E quando ha un buon pallone dal limite, lo spedisce altissimo.
Stesso discorso fatto per Tsadjout, ma Dessers si rassegna quasi subito. E quando ha un buon pallone dal limite, lo spedisce altissimo.
Stesso discorso fatto per Tsadjout, ma Dessers si rassegna quasi subito. E quando ha un buon pallone dal limite, lo spedisce altissimo.
Stavolta la sua Cremonese non riesce a tenere testa all'avversario e dopo l'1-0 si arrende.
Stavolta la sua Cremonese non riesce a tenere testa all'avversario e dopo l'1-0 si arrende.
Stavolta la sua Cremonese non riesce a tenere testa all'avversario e dopo l'1-0 si arrende.
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Poco impegnato fino all'80', poi gran parata in uscita su Okereke. Evita ai suoi un finale col brivido.
Spinge poco e si limita a sorvegliare la sua zona. Partita poco appariscente, ma comunque utile.
Rientra dopo l'infortunio e ritrova quella sicurezza che quest'anno si è vista di rado. Tante chiusure di testa e di piede.
Qualche sbavatura in più di Milenkovic, ma nel complesso una prestazione sufficiente. Con le buone o con le cattive, ci arriva quasi sempre.
Qualche sbavatura in più di Milenkovic, ma nel complesso una prestazione sufficiente. Con le buone o con le cattive, ci arriva quasi sempre.
Dopo il Milan, un'altra buona prestazione per il brasiliano. Che con la sua spinta costante diventa un fattore per la Fiorentina. Finisce la benzina dopo un'ora.
Tocca pochi palloni ed è lento nella giocata. Partecipa all'azione dell'1-0 ma il suo tocco per Mandragora è un po' corto. Esce all'intervallo.
Quasi superfluo citare la sua utilità nel giro palla viola quando a referto ci sono un gol e un (bellissimo) assist. Migliore in campo.
Quasi superfluo citare la sua utilità nel giro palla viola quando a referto ci sono un gol e un (bellissimo) assist. Migliore in campo.
La sua posizione tra le linee e i suoi movimenti, mandano fuori giri la difesa della Cremonese. Giocate di qualità, come quella che porta allo 0-2.
Solita prepotenza fisica nei duelli difensivi. Recupera tanti palloni, nel primo tempo ne spreca qualcuno di troppo, meglio nella ripresa.
Sempre acceso, ogni volta che parte semina il panico. Anche se poi spesso finisce con l'incartarsi da solo. E' comunque prezioso con la sua vivacità e partecipa in qualche modo all'azione dello 0-1.
Come Nico Gonzalez, si risparmia un po' troppo (e la Fiorentina ne risente nel finale).
Come Nico Gonzalez, si risparmia un po' troppo (e la Fiorentina ne risente nel finale).
Entra senza grande voglia di incidere. Tocca pochissimi palloni.
La cosa migliore la fa subito, tenendo vivo un pallone che sembrava lungo e dando il là all'azione dello 0-2. Poi più ombre che luci, ma è in rodaggio.
Nel posto giusto al momento giusto per mettere dentro il gol della tranquillità (sesto gol nelle ultime 6 tra campionato e coppa). Sta diventando una certezza.
La Fiorentina ora gioca e fa risultato, è il momento migliore della stagione.
