Giornata difficilissima per il portiere svedese, ex della partita che pronti via si deve ergere a protagonista con interventi su Kalinic e compagni. Quattro gol subiti, ma anche diversi salvataggi, bene anche nella ripresa su Kluivert. Ingannato sull'occasione del 4-2.
Dal suo lato Kluivert non spinge granché ma quando lo fa è difficile da contenere, lui non passa mai al contrattacco e si limita a tenere la posizione. Avrebbe potuto fare di più in fase di spinta,
Dal suo lato Kluivert non spinge granché ma quando lo fa è difficile da contenere, lui non passa mai al contrattacco e si limita a tenere la posizione. Avrebbe potuto fare di più in fase di spinta,
A soffrire è molto di più il compagno di reparto, ma tenere a bada Kalinic oggi è impresa difficile e si vede anche nell'occasione del gol di Kluivert.
Disastroso il suo primo tempo: Under fa quello che vuole dal suo lato, anche Mkhitaryan ne approfitta. Respinge malissimo sul cross di Kolarov e in pratica fa l'assist per Kalinic in occasione dell'1-1 romanista. Soffre anche contro Bruno Peres, suo il fallo (con ammonizione) da cui nasce la punizione che porta al momentaneo 4-2.
Disastroso il suo primo tempo: Under fa quello che vuole dal suo lato, anche Mkhitaryan ne approfitta. Respinge malissimo sul cross di Kolarov e in pratica fa l'assist per Kalinic in occasione dell'1-1 romanista. Soffre anche contro Bruno Peres, suo il fallo (con ammonizione) da cui nasce la punizione che porta al momentaneo 4-2.
Già dai primi quindici minuti si intuisce che non sarà una giornata facile per il centrale cagliaritano: Under e Mkhitaryan lo saltano con estrema facilità, Kalinic ne approfitta. Erroracci anche in fase di impostazione. Da film horror.
Non riesce a fare sfracelli contro la sua ex squadra, soprattutto nel secondo tempo dimostra però di avere la voglia e le forze per provare a raddrizzare la gara o almeno a riportarsi sotto.
Non riesce a dare man forte in mezzo al campo, poco dinamico, quando si porta in avanti e avrebbe la grande chance per colpire si addormenta e non calcia. Esce al 66' per Pereiro.
Non fa mancare la corsa e il sacrificio, ma è davvero troppo impreciso in diverse situazione e non riesce a dare un contributo veramente concreto.
Non riesce a fare adeguato filtro al centro davanti alla difesa, meglio in cabina di regia, suo il lancio per lo splendido gol di Joao Pedro del momentaneo vantaggio sardo.
Il suo ingresso in campo, al 66' al posto di Ionita, risveglia il Cagliari: si mette in proprio e con un gran tiro realizza il gol del momentaneo 3-2, riaprendo la gara. Bene anche in altri spunti palla al piede, causa l'ammonizione di Kluivert.
Prima da titolare con la nuova maglia, ha pochissimi palloni giocabili, prova a tenere qualche palla su, ma non riesce a trovare la zampata giusta, esce al 67' per fare posto a Simeone.
Prima da titolare con la nuova maglia, ha pochissimi palloni giocabili, prova a tenere qualche palla su, ma non riesce a trovare la zampata giusta, esce al 67' per fare posto a Simeone.
Porta in vantaggio i suoi inventandosi un bellissimo gol nella prima frazione, il brasiliano nella ripresa sbaglia il rigore ma sigla comunque la doppietta personale ribattendo in rete la respinta di Pau Lopez. Pochi spunti, ma buoni.
Porta in vantaggio i suoi inventandosi un bellissimo gol nella prima frazione, il brasiliano nella ripresa sbaglia il rigore ma sigla comunque la doppietta personale ribattendo in rete la respinta di Pau Lopez. Pochi spunti, ma buoni.
Entra al 67' al posto di Paloschi, ci mette foga (anche troppa, ammonito per un fallo su Villar) e prova a riportare sotto i suoi con veemenza senza riuscire nell'intento. Poche chance in area di rigore.
Entra al 67' al posto di Paloschi, ci mette foga (anche troppa, ammonito per un fallo su Villar) e prova a riportare sotto i suoi con veemenza senza riuscire nell'intento. Poche chance in area di rigore.
Cagliari ancora senza vittoria, anche oggi preoccupante la situazione difensiva, nonostante la reazione finale con l'entrata in campo di Pereiro.
Tre gol subiti nonostante un calcio di rigore parato, sfortunato con la palla respinta che capita ancora nella disponibilità di Joao Pedro. Forse poteva di più sul tiro dalla distanza di Pereiro che riporta sotto i padroni di casa.
Non riesce a spingere come potrebbe a destra nonostante Pellegrini sia in pessima giornata. Dietro ha qualche grattacapo con l'ingresso in campo di Pereiro. Esce all'84' per Santon.
Pochi grattacapi quest'oggi ma anche l'argentino lascia troppa libertà a Pereiro nell'occasione del gol, il Cagliari così si rifà sotto.
Pochi grattacapi quest'oggi ma anche l'argentino lascia troppa libertà a Pereiro nell'occasione del gol, il Cagliari così si rifà sotto.
Non spinge come suo solito, ma il serbo riesce comunque a regalare giocate di qualità ed entrare nelle azioni decisive: suo il cross che porta al primo gol si Kalinic con l'errore di Pellegrini, suo il calcio piazzato che Mkhitaryan mette in rete. Imposta anche per la rete in contropiede di Kulivert del momentaneo 3-1.
Non spinge come suo solito, ma il serbo riesce comunque a regalare giocate di qualità ed entrare nelle azioni decisive: suo il cross che porta al primo gol si Kalinic con l'errore di Pellegrini, suo il calcio piazzato che Mkhitaryan mette in rete. Imposta anche per la rete in contropiede di Kulivert del momentaneo 3-1.
L'inglese quest'oggi è protagonista in negativo: lascia spazio a Joao Pedro nell'occasione del vantaggio sardo, nella ripresa il tocco di braccio in area di rigore causa un rigore che mette i brividi ai giallorossi nel finale. Stranamente distratto anche in qualche altro circostanza.
Nonostante abbia al fianco l'inesperto Villar, non si scompone, pochi errori, non eccelle, ma svolge le due fasi con ordine, forse poco dinamismo.
Il turco sembra in stato di grazia e mette in crisi Klavan e Pellegrini dalle sue parti, bene nel dialogo con Mkhitaryan e Kluivert, non riesce ad approfittarne però fino in fondo e a trovare lo spunto personale vincente.
Ancora una volta dimostra di essere in un grande momento: l'armeno si prende le luci della scena sulla trequarti della Roma e quando vuole entra come una lama nel burro nella difesa dei sardi. Manda in gol Kalinic, entra nel tabellino dei marcatori con la deviazione sul cross di Kolarov.
Una traversa nel secondo tempo, poi ancora in gol (dopo l'Europa League), bravissimo a sfruttare gli spazi in contropiede e a segnare con cinismo davanti ad Olsen il gol del momentaneo 3-1.
Esordio da titolare con la maglia giallorossa per il giovane centrocampista schierato al posto di Veretout, svolge il suo compito con poche sbavature senza comunque mai rischiare la giocata più difficile, non riesce a mettersi in gran mostra.
Esordio da titolare con la maglia giallorossa per il giovane centrocampista schierato al posto di Veretout, svolge il suo compito con poche sbavature senza comunque mai rischiare la giocata più difficile, non riesce a mettersi in gran mostra.
Sostituisce Dzeko, seconda presenza da titolare per lui in questo campionato: il croato si fa trovare al posto giusto al momento giusto e trova i suoi primi gol in giallorosso. Abilissimo quest'oggi in area di rigore. Fa reparto da solo e non fa rimpiangere il bosniaco: bellissima la torre che manda in gol anche Kluivert.
Entra al 76' al posto di Under, lo spagnolo non riesce a trovare lo spunto per chiudere i giochi o mettere ancora in difficoltà la retroguardia sarda e prova qualche giocata rischiosa che avvantaggia il Cagliari.
Entra al 76' al posto di Under, lo spagnolo non riesce a trovare lo spunto per chiudere i giochi o mettere ancora in difficoltà la retroguardia sarda e prova qualche giocata rischiosa che avvantaggia il Cagliari.
Anche quest'oggi quattro gol per la sua Roma dopo i quattro all'Olimpico contro il Lecce: la mossa Kalinic si rivela giusta, riposo anche per Veretout con il debutto non negativo di Villar.
Anche quest'oggi quattro gol per la sua Roma dopo i quattro all'Olimpico contro il Lecce: la mossa Kalinic si rivela giusta, riposo anche per Veretout con il debutto non negativo di Villar.
