Molto bravo in due occasioni: su Caicedo nel primo tempo a evitare lo 0-2 e nel finale su Correa per tenere a galla i suoi. Altra ottima partita
Come Soumaoro, responsabile sul gol di Marusic in apertura. Troppo in difficoltà sui tagli di Immobile e sui cambi di direzione di Correa, decisamente una giornata storta per lui
Soffre un po' i tagli di Immobile ma soprattutto la rapidità di Correa che entra dopo il 2-0 per gli strappi in contropiede. Missione compiuta: grattacapi e poche discese sulla fascia
Soffre un po' i tagli di Immobile ma soprattutto la rapidità di Correa che entra dopo il 2-0 per gli strappi in contropiede. Missione compiuta: grattacapi e poche discese sulla fascia
Difensivamente ha il suo bel da fare, al cospetto di un Marusic che specie nel primo tempo lo impegna non poco. Realizza come sempre su rigore la rete della speranza, ma non basta
Una delle note più positive. Alla distanza prende le misure a Jony e si propone con continuità sulla fascia. Da una delle sue folate offensive arriva anche l'assist per il gioiello di Cassata
Una delle note più positive. Alla distanza prende le misure a Jony e si propone con continuità sulla fascia. Da una delle sue folate offensive arriva anche l'assist per il gioiello di Cassata
Pronti, via: in coabitazione con Masiello esce sconfitto dal duello fisico con Marusic nell'1-0. Partita giocata con buona solidità ed eleganza, ma quando la Lazio affonda anche lui va in affanno
Nicola gli lascia la licenza di avanzare palla al piede e inserirsi. Lui sa di avere tra le corse pericolosità offensiva e lo dimostra nella ripresa con il gran gol che riapre i conti. Solido e costante, buon per lui
Ottimo primo tempo, morde costantemente le caviglie degli avversari. Nella ripresa cala un po' per ritmo e intensità, ma resta una prova nel complesso di buon dinamismo e utilità per la squadra
Batte velenosamente quasi tutti i piazzati che gli capitano a tiro, come quello su cui Favilli prende il palo nel primo tempo. Timidi segnali di miglioramento anche per cattiveria agonistica
Da ex col dente avvelenatissimo come sempre ci tiene a segnare, stavolta non ci riesce ma entra in campo col piglio ideale e si procura il rigore del 2-3
In campo nell'ultimo spezzone di partita, come Iago Falque è lontano dalla forma migliore ma in ogni caso risulta quasi del tutto sterile in fase di finalizzazione così come nel tenere palla per fraseggiare coi compagni e far salire la squadra
In campo nell'ultimo spezzone di partita, come Iago Falque è lontano dalla forma migliore ma in ogni caso risulta quasi del tutto sterile in fase di finalizzazione così come nel tenere palla per fraseggiare coi compagni e far salire la squadra
Dal suo sinistro e dalla sua inventiva ci si aspetta molto di più, ma è evidente che la forma fisica migliore è ancora molto lontana. L'intesa con Pandev è da migliorare parecchio
Dal suo sinistro e dalla sua inventiva ci si aspetta molto di più, ma è evidente che la forma fisica migliore è ancora molto lontana. L'intesa con Pandev è da migliorare parecchio
Un fantasma letteralmente. Si vede pochissimo là davanti, finisce nella morsa della difesa laziale che non soffre praticamente mai la sua fisicità e i suoi sporadici spunti. Finisce con l'essere sostituito da Destro
Un fantasma letteralmente. Si vede pochissimo là davanti, finisce nella morsa della difesa laziale che non soffre praticamente mai la sua fisicità e i suoi sporadici spunti. Finisce con l'essere sostituito da Destro
Crea la chance migliore del Genoa nel primo tempo, prendendo di testa il palo su punizione di Schone. Prova a incidere ma tra i tre centrali della Lazio non trova molti altri spazi
La sua squadra tiene testa con grinta a un avversario in grande spolvero e di enorme qualità come la Lazio. Procede un po' troppi a sprazzi e soffre molto in difesa, ma il carattere di certo non manca
La sua squadra tiene testa con grinta a un avversario in grande spolvero e di enorme qualità come la Lazio. Procede un po' troppi a sprazzi e soffre molto in difesa, ma il carattere di certo non manca
L'eurogol di Cassata e il rigore di Criscito gli lasciano ben poco spazio di intervento. Un paio di parate su tiri insidiosi nella sua partita in cui viene sollecitato solo a tratti
Come sempre è il meno appariscente dei difensori laziali e senza la guida Acerbi qualche affanno lo crea. Tutto sommato, però, tiene bene la posizione e fa il suo con diligenza
Come sempre è il meno appariscente dei difensori laziali e senza la guida Acerbi qualche affanno lo crea. Tutto sommato, però, tiene bene la posizione e fa il suo con diligenza
Senza Acerbi diventa lui il leader della difesa. Ci mette tutta l'esperienza e l'attaccamento alla maglia che ha, gestendo molto bene le situazioni più spigolose. Altra conferma in un campionato di livello
Prende in extremis il posto di Acerbi, è evidente che non sia abituato a giocare in quest'undici e che non ci sia la stessa intesa. Un po' in difficoltà nel concitato finale, ma merita la sufficienza perché se non altro non commette sbavature
Il suo ingresso in campo non è ideale: si perde in marcatura Cassata sull'1-2, uscendo troppo in ritardo e quasi procura un rigore. Poi, l'autentica perla su punizione che decide la gara. Nel finale è concentrato e gestisce bene la sfera
Necessario e fondamentale nel centrocampo della Lazio, quando non si può giocare palla a terra basta alzarla e lo si trova lì a dominare nel gioco aereo. Nella ripresa 2-3 appoggi errati che corrispondono ad altrettanti contropiedi rossoblù
Altra gara chiusa senza bonus, ma a Inzaghi non importa: è il vero faro della manovra laziale, imbuca i compagni con qualità immensa e con la palla al piede è praticamente impossibile togliergliela
Che sorpresa! Comincia alla grande la sua partita con la rete di potenza: domina tra i due centrali e poi è bravissimo a piazzarla sotto la traversa. Spinge e si propone, fa ammonire Masiello e vince parecchi duelli
Che sorpresa! Comincia alla grande la sua partita con la rete di potenza: domina tra i due centrali e poi è bravissimo a piazzarla sotto la traversa. Spinge e si propone, fa ammonire Masiello e vince parecchi duelli
Fulcro della mediana, sulle seconde palle è onnipresente e dà una grossa mano a una difesa orfana di un totem come Acerbi. Il giallo gli toglie mordente e così Inzaghi lo toglie dal campo
Fulcro della mediana, sulle seconde palle è onnipresente e dà una grossa mano a una difesa orfana di un totem come Acerbi. Il giallo gli toglie mordente e così Inzaghi lo toglie dal campo
Fulcro della mediana, sulle seconde palle è onnipresente e dà una grossa mano a una difesa orfana di un totem come Acerbi. Il giallo gli toglie mordente e così Inzaghi lo toglie dal campo
Poche occasioni per scatenare la sua notevole corsa, anzi: procura il rigore del 2-3 e allo scadere spreca una buona chance davanti a Perin. Avrà altre occasioni per tornare il laterale devastante che conosciamo
Leggero passo indietro rispetto alle ultime uscite. Poche discese sulla sua corsia, col passare dei minuti soffre anche un po' il diretto avversario Ankersen. Nicola chiede ai suoi di puntarlo, Inzaghi non perde tempo e nella ripresa lo toglie dal campo
Per rapidità e capacità di gestione della palla, è tra i migliori in assoluto. Gli manca però ancora un po' di lucidità sotto porta: ne spreca ben due in contropiede nel finale, avrebbe potuto chiudere i conti
Per rapidità e capacità di gestione della palla, è tra i migliori in assoluto. Gli manca però ancora un po' di lucidità sotto porta: ne spreca ben due in contropiede nel finale, avrebbe potuto chiudere i conti
Primo tempo abbastanza incolore, comincia la ripresa sprecando da buona posizione un grande assist di Milinkovic: il suo tiro non trova nemmeno lo specchio. Ha il merito pesante di realizzare dentro l'area la rete dello 0-2, ma nel finale non tiene su neanche un pallone gestendo quindi con scarsa efficacia quelli che gli capitano. Decisivo con l'ennesimo +3, ma nel complesso una prestazione non di altissimo profilo
Buonissima partita per il partner preferito di Immobile: lancia Marusic sull'1-0, poco dopo sfiora il raddoppio che Perin gli nega. Galleggia alla grande sulla trequarti e si abbassa con intelligenza per prendere palla. Sempre più importante per questa Lazio
Buonissima partita per il partner preferito di Immobile: lancia Marusic sull'1-0, poco dopo sfiora il raddoppio che Perin gli nega. Galleggia alla grande sulla trequarti e si abbassa con intelligenza per prendere palla. Sempre più importante per questa Lazio
Perde Acerbi ma non si perde d'animo. La sua squadra è come sempre corta e ben messa in campo, sotto porta si conferma una macchina da gol e sa soffrire nel finale: non è la prima volta. Torna a -1 dalla Juventus: una delizia, l'ennesima del suo incredibile campionato