Una sola parata su Lapadula e per il resto è una serata di riposo per lui.
- Pellegrini Lo. 2’
- Dybala 22’
- Dybala rig 51’
- Huijsen 59’
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Una sola parata su Lapadula e per il resto è una serata di riposo per lui.
Rivitalizzato dall'arrivo di De Rossi, percorre con frequenza la fascia. Non con tantissima precisione ma l'impeto è eccellente.
Rivitalizzato dall'arrivo di De Rossi, percorre con frequenza la fascia. Non con tantissima precisione ma l'impeto è eccellente.
Poco sollecitato nel corso del match, ma fa sentire la presenza quando serve con tackle sempre efficaci.
Ottimo esordio per il laterale sinistro, che garantisce corsa, certo, ma soprattutto qualità tecnica, mancata spesso sugli esterni della Roma.
Non deve praticamente mai sporcarsi le mani. Rischia qualcosina sul rigore inizialmente concesso, ma il Var lo scagiona giustamente.
Non deve praticamente mai sporcarsi le mani. Rischia qualcosina sul rigore inizialmente concesso, ma il Var lo scagiona giustamente.
Entra a freddo al posto di Angelino e fa il suo senza strafare. Cerca gloria in zona gol, ma non la trova.
Entra a freddo al posto di Angelino e fa il suo senza strafare. Cerca gloria in zona gol, ma non la trova.
Entra e in pochi secondi va a svettare sul corner di Paredes per regalarsi un ricordo indelebile, ovvero il primo gol in Serie A, festeggiato alla grande dai compagni.
Entra e in pochi secondi va a svettare sul corner di Paredes per regalarsi un ricordo indelebile, ovvero il primo gol in Serie A, festeggiato alla grande dai compagni.
Geometrico in mezzo al campo. Ci mette lo zampino, anzi, la testa in occasione del primo gol di Pellegrini, prima di piazzare la palla da corner sulla zucca di Huijsen.
Geometrico in mezzo al campo. Ci mette lo zampino, anzi, la testa in occasione del primo gol di Pellegrini, prima di piazzare la palla da corner sulla zucca di Huijsen.
L'emblema della nuova Roma di De Rossi. Tre vittorie, tre gol per il capitano giallorosso, bravo poi anche a servire l'assist per Dybala. In crescita costante.
De Rossi lo lancia con l'ennesima veste, quella di mezz'ala, dove è fondamentale per innescare i movimenti di Dybala, assecondati perfettamente in occasione del raddoppio, quando legge il velo dell'argentino. Timbra un palo e regala infinito dinamismo in mediana.
De Rossi lo lancia con l'ennesima veste, quella di mezz'ala, dove è fondamentale per innescare i movimenti di Dybala, assecondati perfettamente in occasione del raddoppio, quando legge il velo dell'argentino. Timbra un palo e regala infinito dinamismo in mediana.
Sempre vispo sulla sinistra a creare superiorità per gli attacchi della formazione giallorossa.
Entra con la voglia di chi vuole spaccare il Mondo e crea un paio di importanti presupposti per il gol. Interessante nel giocare più avanzato.
Entra e trova il gol del 5-0 ma partendo in eccessivo anticipo, e il fuorigioco gli nega la gioia.
Prima gara in giallorosso entrando nella standing ovation per Dybala. Ma tanti applausi di incoraggiamento erano anche per lui, l'ultimo arrivato.
Partita clamorosa quella di Dybala, probabilmente la migliore di questa stagione. Veli, potenziali assist, due gol. E' sempre nel vivo del gioco rispondendo a quello che gli aveva chiesto De Rossi.
Partita clamorosa quella di Dybala, probabilmente la migliore di questa stagione. Veli, potenziali assist, due gol. E' sempre nel vivo del gioco rispondendo a quello che gli aveva chiesto De Rossi.
Potrebbe segnare e un paio di occasioni le cestina, ma resta una presenza preziosa per l'attacco giallorosso, come testimoniato dal velo che manda in rete Dybala.
Terza vittoria in tre partite, e questa volta senza i rischi corsi le scorse volte, anzi, con un gioco molto convincente.
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Non ha colpe sui 4 gol della Roma e alla fine evita anche un passivo peggiore. Sufficienza meritata.
Esordio da incubo in maglia rossoblù. E' costantemente in ritardo, anche sui tre gol su azione della squadra di De Rossi. Per il resto sono accenni di risse e guerre di insulti con Lukaku. Ranieri lo toglie per evitare il cartellino rosso.
Esordio da incubo in maglia rossoblù. E' costantemente in ritardo, anche sui tre gol su azione della squadra di De Rossi. Per il resto sono accenni di risse e guerre di insulti con Lukaku. Ranieri lo toglie per evitare il cartellino rosso.
Anche lui deve fare i conti con l'ottimo esordio di Angelino e con un El Shaarawy che non fa prigionieri.
Entra al posto di Nandez e fa il suo compito con diligenza.
Entra al posto di Nandez e fa il suo compito con diligenza.
Ranieri lo sceglie a sorpresa, ma forse se ne pente presto dal momento che su quell'asse Dybala, Cristante e Karsdorp imperversano.
Ha il fisico aitante e prestante ma viene superato e beffato con una continuità disarmante.
All'attivo un cross interessante e poco più. Concentrato più a coprire che spingere, si applica parecchio ma non mette in difficoltà gli avversari.
All'attivo un cross interessante e poco più. Concentrato più a coprire che spingere, si applica parecchio ma non mette in difficoltà gli avversari.
Entra per sistemare la difesa ma soffre solo la grande intraprendenza di Zalewski.
Entra per sistemare la difesa ma soffre solo la grande intraprendenza di Zalewski.
Entra per mettere a disposizione il suo sinistro sui piazzati, ma si spegne pian piano col passare dei minuti.
Entra per mettere a disposizione il suo sinistro sui piazzati, ma si spegne pian piano col passare dei minuti.
Entra per mettere a disposizione il suo sinistro sui piazzati, ma si spegne pian piano col passare dei minuti.
Prima per lui con la maglia del Cagliari. Mezz'ora in cui cerca la giocata, andando vicino al gol della bandiera.
Indomabile, da buon capitano cerca di accendere la luce per i suoi ma alla fine si lascia andare alla frustrazione, beccandosi anche un giallo.
Indomabile, da buon capitano cerca di accendere la luce per i suoi ma alla fine si lascia andare alla frustrazione, beccandosi anche un giallo.
Si nota la sua presenza quando litiga con Mancini sul rigore segnato da Dybala. Decisamente non bene.
Si nota la sua presenza quando litiga con Mancini sul rigore segnato da Dybala. Decisamente non bene.
Bene da frangiflutti ma praticamente assente in fase di impostazione, quando lascia l'incombenza a Nandez.
Bene da frangiflutti ma praticamente assente in fase di impostazione, quando lascia l'incombenza a Nandez.
Davanti è praticamente nullo, con Lapadula che si smazza tutto il lavoro. In più va scomposto sul colpo di testa di Cristante, mano e rigore. Fiscale, ma pur sempre rigore.
Nel nulla cosmico della squadra è l'unico che non alza davvero mai la bandiera bianca. Ci prova fino alla fine e resta l'unico a provare quantomeno a mettere in difficoltà Rui Patricio.
Ranieri lo butta subito in campo dopo la Coppa d'Africa, ma lui dimostra di essere stanco e senza spunti particolari.
Nella sua partita del cuore, Ranieri viene decisamente superato dall'allievo De Rossi.
