Il Sassuolo tira in porta una sola volta in tutta la partita, trovando la rete del pareggio con Raspadori nei minuti finali del match. Per il portiere granata un pomeriggio tranquillo, in cui bada a controllare la propria area senza troppi sforzi.
Il Sassuolo tira in porta una sola volta in tutta la partita, trovando la rete del pareggio con Raspadori nei minuti finali del match. Per il portiere granata un pomeriggio tranquillo, in cui bada a controllare la propria area senza troppi sforzi.
Ha grosse responsabilità sulla rete del pareggio del Sassuolo lasciandosi di fatto scappare Berardi.
Ha grosse responsabilità sulla rete del pareggio del Sassuolo lasciandosi di fatto scappare Berardi.
Fa capire a Scamacca che la sua partita non sarà facile già dai primissimi secondi di gioco. Il brasiliano segue l'attaccante avversario per tutto il campo, annullandolo ed obbligandolo a girare lontanissimo dall'area di rigore di Milinkovic-Savic. Nel secondo tempo sfiora in due occasioni il gol cogliendo anche una traversa.
Fa capire a Scamacca che la sua partita non sarà facile già dai primissimi secondi di gioco. Il brasiliano segue l'attaccante avversario per tutto il campo, annullandolo ed obbligandolo a girare lontanissimo dall'area di rigore di Milinkovic-Savic. Nel secondo tempo sfiora in due occasioni il gol cogliendo anche una traversa.
Partita di grande generosità dell'esterno granata che spinge moltissimo nella metà campo avversaria trovandosi spesso in posizione favorevole e fornendo anche l'assist per il momentaneo 1-0. Sembra un po' insicuro di sé ed anche quando ha l'occasione di calciare da posizione favorevole preferisce anzi l'appoggio ad un compagno.
Partita di grande generosità dell'esterno granata che spinge moltissimo nella metà campo avversaria trovandosi spesso in posizione favorevole e fornendo anche l'assist per il momentaneo 1-0. Sembra un po' insicuro di sé ed anche quando ha l'occasione di calciare da posizione favorevole preferisce anzi l'appoggio ad un compagno.
Partita di grande generosità dell'esterno granata che spinge moltissimo nella metà campo avversaria trovandosi spesso in posizione favorevole e fornendo anche l'assist per il momentaneo 1-0. Sembra un po' insicuro di sé ed anche quando ha l'occasione di calciare da posizione favorevole preferisce anzi l'appoggio ad un compagno.
Riesce a dare un grande contributo in fase di costruzione della manovra, nel secondo tempo prova anche a concludere in porta, ma il suo tiro viene ribattuto da un difensore avversario.
Il ceco viene confermato titolare da Juric nella retroguardia granata e non sfigura di fronte agli attaccanti del Sassuolo con una partita non troppo appariscente, ma attenta in copertura evitando di farsi cogliere alla sprovvista.
In mezzo al campo comanda la partita con il piglio del condottiero. Si trova davanti un centrocampo molto portato al possesso palla e lo batte con la sua fisicità, sfiora anche la rete andando a cogliere il palo con una conclusione molto potente dal limite dell'area.
In mezzo al campo comanda la partita con il piglio del condottiero. Si trova davanti un centrocampo molto portato al possesso palla e lo batte con la sua fisicità, sfiora anche la rete andando a cogliere il palo con una conclusione molto potente dal limite dell'area.
Il numero 10 granata si applica molto in fase di costruzione della manovra abbassandosi spesso sulla linea dei difensori alla ricerca di palloni giocabili. Chiude la sua partita con una buona percentuale di passaggi realizzati.
Nel primo tempo si mette in mostra per un bel cross per Sanabria, poi lascia che sia Brekalo a prendere la scena e si limita ad un lavoro oscuro regalando al Torino l'equilibrio necessario per non cadere sotto i tentativi di contropiede del Sassuolo.
Entra per Mandragora quando il capitano granata inizia a dare qualche segno di stanchezza. Il suo impatto nella gara però non è dei migliori e non riesce a dare lo stesso apporto alla partita del compagno sostituito.
Bravo a sfruttare la giornata di scarso feeling tra Chiriches e Ferrari. Prima sfiora il gol con un colpo di testa impreciso, poi aggiusta la mira e realizza la rete del momentaneo 1-0, sfiora il raddoppio personale, ma Consigli gli nega questa gioia e nel secondo tempo coglie anche la traversa.
Il suo ingresso non è al livello di quanto fatto in precedenza da Brekalo. Avrebbe la possibilità di mettere la firma sul match, ma sbaglia da posizione piuttosto favorevole permettendo al Sassuolo di restare in partita.
La sua vivacità mette in netta difficoltà Muldur che viene spesso puntato e saltato. Non è un caso che l'azione dell'1-0 nasca proprio da un'iniziativa del numero 14 che serve il cross per Singo.
Il Torino è creato a sua immagine e somiglianza, di fronte ad una squadra tecnicamente più dotata mette in campo tutta la propria grinta e la propria volontà dominando la sfida praticamente per tutti e novanta i minuti. La troppa imprecisione dei suoi ha permesso al Sassuolo di restare in gara e di trovare un beffardo pareggio nel finale.
Non può nulla sulla rete del momentaneo 1-0 siglato da Sanabria, pochi minuti dopo però sfodera un intervento fondamentale sullo stesso attaccante granata tenendo a galla i suoi e poi replica anche nel secondo tempo sul colpo di testa ravvicinato di Bremer.
Non può nulla sulla rete del momentaneo 1-0 siglato da Sanabria, pochi minuti dopo però sfodera un intervento fondamentale sullo stesso attaccante granata tenendo a galla i suoi e poi replica anche nel secondo tempo sul colpo di testa ravvicinato di Bremer.
Partita molto difficile per il centrale del Sassuolo che non riesce mai a prendere le giuste misure a Sanabria e non trova neppure l'intesa giusta con Ferrari facendosi spesso cogliere fuori posizione.
Partita molto difficile per il centrale del Sassuolo che non riesce mai a prendere le giuste misure a Sanabria e non trova neppure l'intesa giusta con Ferrari facendosi spesso cogliere fuori posizione.
Giornata da dimenticare per il centrale del Sassuolo che si addormenta fin troppe volte permettendo agli attaccanti del Torino di attaccare l'area neroverde con fin troppa facilità.
In netta difficoltà per tutta la partita con Brekalo che lo salta quasi puntualmente. Rischia di fare una frittata ancora peggiore dopo l'1-0 con un intervento che di fatto regala il pallone a Sanabria a pochi metri dalla porta, per sua fortuna Consigli è reattivo ed evita il peggio.
Parte terzino, poi viene alzato ad inizio del secondo tempo, infine torna ad essere esterno difensivo. Una giornata difficile per il greco che non trova mai la posizione giusta in campo.
Il Torino gioca una partita di grande fisicità riuscendo ad annullare le qualità del centrocampo neroverde. In particolare il numero 16 viene limitato, bloccandogli di fatto la possibilità di inserirsi come da sua abitudine.
Il suo compito sarebbe quello di dare i tempi alla manovra del Sassuolo, invece quest'oggi non è riuscito a svolgere questo ruolo finendo con l'essere spesso soffocato dalla fisicità del centrocampo avversario.
Dopo il gol in Coppa Italia era tra gli uomini più attesi del Sassuolo, invece soffre molto la fisicità del centrocampo del Torino. Nella sfida con i granata non riesce a trovare il ritmo giusto per incidere e Dionisi lo lascia negli spogliatoi nell'intervallo per tornare al consueto 4-2-3-1.
Il capitano del Sassuolo dimostra ampiamente di meritare questo grado. E' l'ultimo ad arrendersi e si vede nella ferocia con cui si libera di Rodriguez nell'azione che porta al definitivo 1-1 siglato da Raspadori.
Il capitano del Sassuolo dimostra ampiamente di meritare questo grado. E' l'ultimo ad arrendersi e si vede nella ferocia con cui si libera di Rodriguez nell'azione che porta al definitivo 1-1 siglato da Raspadori.
Il suo ingresso, seppur per l'infortunio di un compagno, riesce a dare una maggiore imprevedibilità alla manovra del Sassuolo.
Il suo ingresso, seppur per l'infortunio di un compagno, riesce a dare una maggiore imprevedibilità alla manovra del Sassuolo.
Bremer lo assilla in tutte le zone del campo, anche al limite dell'area neroverde, impedendogli di avere palloni facilmente giocabili ed anzi innervosendolo sempre più.
Bremer lo assilla in tutte le zone del campo, anche al limite dell'area neroverde, impedendogli di avere palloni facilmente giocabili ed anzi innervosendolo sempre più.
Tira una sola volta nello specchio della porta avversaria, trovando la rete di un insperato pareggio per il Sassuolo dopo aver vissuto un pomeriggio molto difficile per la grande pressione ed attenzione portata dai difensori del Torino.
Pomeriggio molto difficile per i suoi, messi sotto dal Torino fin dai primissimi minuti di gioco. La sua squadra è stata brava a restare in partita ed a trovare la rete del pareggio nel finale, ma non c'è molto altro da salvare.