di Pietro Turchi

 

 

Prima vittoria in campionato per il Verona che ha ragione dell'Atalanta nel finale di gara. Dopo il vantaggio bergamasco di Conti, le reti di Siligardi e Pazzini hanno ribaltato la gara. Espulso Dramè.

 

Il Verona non vince da 22 gare consecutive e giace sul fondo della classifica con soli 9 punti. La salvezza, a questo punto, sarebbe un clamoroso miracolo, ravvivabile solamente con una vittoria contro l’Atalanta. Delneri schiera tutte le sue bocche da fuoco, puntando su un offensivo 4-4-2 con Toni e Pazzini in avanti e Wszolek e Siligardi sugli esterni. In mezzo al campo Marrone e Ionita. I centrali di difesa sono Moras e Helander, con Pisano e Albertazzi terzini. Tra i pali il giovane Gollini. 

L’Atalanta proverà invece a dar seguito alla striscia di tre risultati consecutivi, cercando magari quella vittoria che manca dal 4 dicembre. Reja rivoluziona il modulo e propone un inedito 3-4-3, Tra i pali Sportiello con Toloi, Cherubin e Masiello nel terzetto difensivo. Conti e Dramè sono i due esterni, mentre Migliaccio e De Roon presidiano il centro del campo. Tridente fantasia con Diamanti, Gomez e Borriello.

 

PRIMO TEMPO – La posta in palio è alta per entrambe le squadre che lottano con vigore su tutti i palloni. L’avvio è tutto dell’Atalanta che attacca con più coraggio il Verona e al 30’ passa con Conti, bravo ad approfittare di un disimpegno disastroso di Moras. Il Verona non si perde d’animo, anzi, cresce e mette in difficoltà gli orobici con maggior vigore offensivo. Al 42’ arriva anche il meritato pareggio con Siligardi che, ricevuta palla sulla destra, salta tre avversari e deposita in rete. Il primo tempo si chiude sull’1-1.

 

SECONDO TEMPO – Dopo 9 minuti della ripresa l’Atalanta è in 10. Pisano legge il velo di Toni e Dramè lo stende: secondo giallo e cartellino rosso. Il Verona prende coraggio e assedia l’Atalanta che si affida alle ripartenze dei suoi velocisti. I nerazzurri ci provano due volte in sequenza, ma Gollini è bravo a sventare. Girandola di cambi con l’Atalanta che si copre ed il Verona che le prova tutte per il forcing finale. All'83' arriva il vantaggio dei gialloblù: Wszolek arriva sul fondo, cross al centro dove si avventa Pazzini e batte Sportiello. Dopo 4 minuti di recupero, finisce la gara che riconsegna la vittoria (e qualche remota.

 

 

HELLAS VERONA – ATALANTA 2-1 (1-1)

MARCATORI: 30’ Conti; 42’ Siligardi; 83' pazzini

VERONA (4-4-2): Gollini; Pisano, Helander, Moras, Albertazzi (68' Gilberto); Wszolek, Marrone, Ionita (78' Gomez), Siligardi (46' Emanuelson); Toni, Pazzini. All.: Delneri.

ATALANTA (4-3-3): Sportiello; Masiello, Toloi, Cherubin, Conti (68' Raimondi); Dramè, De Roon, Migliaccio, Gomez (77' Brivio); Diamanti, Borriello (82' Pinilla). All.: Reja.