Compie un miracolo su Immobile evitando il vantaggio del Torino ma la sciagurata gestione di palla nel recupero ha il suo grande peso sul risultato finale.
Compie un miracolo su Immobile evitando il vantaggio del Torino ma la sciagurata gestione di palla nel recupero ha il suo grande peso sul risultato finale.
Compie un miracolo su Immobile evitando il vantaggio del Torino ma la sciagurata gestione di palla nel recupero ha il suo grande peso sul risultato finale.
Entra al 25' del primo tempo per rilevare l'infortunato Sala, termina la sua partita alla fine della prima frazione a causa di un infortunio capitato anche a lui.
Montella lo schiera largo nel centrocampo blucerchiato, lui copre tutta la sua corsia di competenza con un egregio risultato, fornisce anche l'assist a Muriel per la rete che sblocca la partita.
Il suo allenatore gli affida le chiavi della difesa e lui lo ripaga con un clamoroso svarione che praticamente regala la rete del momentaneo 1-1 a Belotti.
Schierato inizialmente nei tre difensori centrali viene poi dirottato sulla corsia di destra, dopo l'infortunio di Diakité viene riporato nuovamente nel pacchetto arretrato, risultando il più attento dei tre.
Schierato inizialmente nei tre difensori centrali viene poi dirottato sulla corsia di destra, dopo l'infortunio di Diakité viene riporato nuovamente nel pacchetto arretrato, risultando il più attento dei tre.
Poco protagonista in occasione delle due reti granata, si disimpegna senza eccessive difficoltà nell'arco di tutta la partita, senza mai eccellere.
Nel primo tempo sembra avulso dal gioco, nella seconda frazione si accende mettendo in seria difficoltà la retroguardia granata.
Nel primo tempo sembra avulso dal gioco, nella seconda frazione si accende mettendo in seria difficoltà la retroguardia granata.
Il giovanotto ha voglia di sacrificarsi per la causa e si vede, corre per quattro cercando di intercettare più palloni possibili, ogni tanto pecca di inesperienza ma recupera gettando sempre il cuore oltre l'ostacolo.
Nel primo tempo la Sampdoria non riesce a macinare gioco e lui si fa prendere in mezzo dai centrocampisti granata, nel secondo tempo la situazione migliora ma lui lavora nell'ombra senza mai farsi notare.
Inserito sulla corsia di destra dopo l'infortunio di Diakité , non si rende praticamente mai pericoloso, limitando il suo apporto al compitino.
Non stupisce nei 25 minuti in cui resta in campo, anzi si fa sorprendere un paio di volte alle spalle. Peccato che quando i suoi compagni aumentino i giri lui sia già sotto la doccia.
Come quasi tutto l'attacco della Sampdoria termina la prima frazione con una prestazione negativa. Nel secondo tempo si sveglia e sfrutta la prima occasione utile per trafiggere Padelli e portare i suoi in vantaggio, inoltre fornisce l'assist a Soriano per il momentaneo 2-1.
E' costretto a sostituire Sala prima e Diakitè poi per infortunio, la sorte limita le sue possibilità. Perdere questi due punti si potrebbe rivelare fondamentale in vista del piazzamento finale.
La Sampdoria tira in porta due volte nell'arco di tutta la partita; sul primo gol Muriel viene lasciato libero di colpire a pochi passi dalla linea di porta, sulla seconda rete non vede partire il pallone e la conclusione di Soriano si rivela imparabile.
Una prestazione non eccelsa che culmina la sua negatività in occasione del primo gol sampdoriano, toccherebbe infatti a lui marcare Muriel e non gli riesce spianando la strada del gol all'ex Udinese.
Solita prestazione solida del capitano granata. Attento sui palloni alti, abile sui contrasti fisici con Muriel prima e Correa dopo.
Nel primo tempo non corre grossi pericoli, nella seconda frazione viene ripetutamente puntato e saltato da Correa, mettendo in crisi i propri compagni di reparto.
Partita si sostanza ed attenzione per il difensore ex Valencia, attento in fase di chiusura, potrebbe aiutare un po' di più quando si tratta di costruire.
Siamo abituati a vederlo scorazzare sulla propria fascia di competenza, quest'oggi invece si è fatto vedere solamente in un paio di occasioni, non offrendo il consueto sfogo sull'esterno alla manovra architettata da Ventura.
Siamo abituati a vederlo scorazzare sulla propria fascia di competenza, quest'oggi invece si è fatto vedere solamente in un paio di occasioni, non offrendo il consueto sfogo sull'esterno alla manovra architettata da Ventura.
Nel primo tempo alterna buone giocate ad altre scelte errate. Emblematica l'occasione che si procura al 23': recupera palla nella propria metà campo e si lancia in una percussione centrale, ma anziché servire i propri compagni tenta la conclusione in porta.
Nel primo tempo alterna buone giocate ad altre scelte errate. Emblematica l'occasione che si procura al 23': recupera palla nella propria metà campo e si lancia in una percussione centrale, ma anziché servire i propri compagni tenta la conclusione in porta.
Lasciato a sorpresa in panchina dall'inizio entra e fa capire qual è il suo peso specifico nella rosa di Ventura, recupera palloni e li smista con la sapienza di un vecchio volpone della Serie A, affacciandosi anche nell'area sampdoriana.
Lasciato a sorpresa in panchina dall'inizio entra e fa capire qual è il suo peso specifico nella rosa di Ventura, recupera palloni e li smista con la sapienza di un vecchio volpone della Serie A, affacciandosi anche nell'area sampdoriana.
Il più propositivo dei centrocampisti grananta, lotta in mezzo al campo e si sgancia cercando di aiutare lo sviluppo della manovra offensiva.
Alza continuamente la pressione sui portatori di palla avversari, cercando di soffocare sul nascere le timide manovre blucerchiate.
Alza continuamente la pressione sui portatori di palla avversari, cercando di soffocare sul nascere le timide manovre blucerchiate.
Nel primo tempo non riesce a trovare l'intesa giusta con Martinez, appena entra Immobile cambia la storia della partita, lui si fa trovare sempre pronto per i sacrifici del proprio compagno di reparto, trasformando i suoi palloni in gol.
Di lui si ricorda una conclusione della distanza nei primi minuti di gioco e poi il nulla. Non riesce a trovare l'intesa con Belotti, vanificando il lavoro di pressing e costruzione fatto dai propri compagni di squadra.
Di lui si ricorda una conclusione della distanza nei primi minuti di gioco e poi il nulla. Non riesce a trovare l'intesa con Belotti, vanificando il lavoro di pressing e costruzione fatto dai propri compagni di squadra.
Ventura lo manda in campo per l'assedio finale ma lui non si fa vedere più di tanto, cerca di aprire qualche varco e nulla più.
Ventura lo manda in campo per l'assedio finale ma lui non si fa vedere più di tanto, cerca di aprire qualche varco e nulla più.
Entra e cambia il volto alla partita, incarnando alla perfezione il famoso "cuore Toro", fornisce due assist a Belotti, compreso quello all'ultimo minuto di gioco che vale il pareggio alla compagine granata.
Entra e cambia il volto alla partita, incarnando alla perfezione il famoso "cuore Toro", fornisce due assist a Belotti, compreso quello all'ultimo minuto di gioco che vale il pareggio alla compagine granata.
L'infortunio di Acquah non rovina i piani dell'allenatore granata, la decisione di far entrare prima Immobile rispetto a Maxi Lopez ripaga ampiamente.
L'infortunio di Acquah non rovina i piani dell'allenatore granata, la decisione di far entrare prima Immobile rispetto a Maxi Lopez ripaga ampiamente.