
Si fa trovare pronto sul tiro ravvicinato di Mancosu che potrebbe valere il pareggio già nelle battute iniziali. Per il resto ordinaria amministrazione, senza colpe sul gol di Lasagna.
Si fa trovare pronto sul tiro ravvicinato di Mancosu che potrebbe valere il pareggio già nelle battute iniziali. Per il resto ordinaria amministrazione, senza colpe sul gol di Lasagna.
Purtroppo per lui ha al suo fianco Tomovic e Astori, che rendono vani i suoi sforzi di mantenere il risultato sull'1-0 nonostante la pessima prestazione dei viola.
Purtroppo per lui ha al suo fianco Tomovic e Astori, che rendono vani i suoi sforzi di mantenere il risultato sull'1-0 nonostante la pessima prestazione dei viola.
Spesso in affanno sulle percussioni sulla fascia del Carpi, ogni suo movimento difensivo è sinonimo di insicurezza per la retroguardia viola.
Nel primo tempo tenta per ben due volte di propiziare il pareggio del Carpi con le sue disattenzioni, nel secondo ci riesce perdendo la marcatura su Lasagna. Un calo nelle prestazioni che è in linea con quello di tutta la squadra.
Nel primo tempo tenta per ben due volte di propiziare il pareggio del Carpi con le sue disattenzioni, nel secondo ci riesce perdendo la marcatura su Lasagna. Un calo nelle prestazioni che è in linea con quello di tutta la squadra.
Sblocca la partita dopo appena 70 secondi con una freddezza tipica degli attaccanti di razza. Poi mette insieme una partita generosa nel tentativo di salvare il gioco di una squadra spenta e indolente.
Ha la sua occasione per conquistarsi un posto da titolare nel centrocampo viola, e la sfrutta abbastanza bene. Contrariamente a quanto gli accade di solito, parte in sordina per poi crescere durante la partita.
Si vede a sprazzi, ma quando si vede fa la differenza. Fondamentale nel gol del vantaggio, prezioso in alcuni suoi strappi tra il centrocampo e la trequarti, unica fonte di pericolo per il Carpi.
Conferma il calo delle ultime giornate, da quando ha perso la guida di Badelj al suo fianco. Soffre molto il dinamismo, solitamente suo punto di forza, del centrocampo del Carpi.
Copre poco, spinge ancora meno, non riesce mai a essere pericoloso nè sulla fascia destra nè poi spostato a sinistra. Un'altra partita deludente per il polacco che adesso rischia davvero di non essere riscattato a giugno.
Copre poco, spinge ancora meno, non riesce mai a essere pericoloso nè sulla fascia destra nè poi spostato a sinistra. Un'altra partita deludente per il polacco che adesso rischia davvero di non essere riscattato a giugno.
Copre poco, spinge ancora meno, non riesce mai a essere pericoloso nè sulla fascia destra nè poi spostato a sinistra. Un'altra partita deludente per il polacco che adesso rischia davvero di non essere riscattato a giugno.
Entra per dare più sostanza rispetto al fumoso Tello, e ci riesce, andando anche vicino al gol con una bella conclusione dalla distanza.
Entra per dare più sostanza rispetto al fumoso Tello, e ci riesce, andando anche vicino al gol con una bella conclusione dalla distanza.
Entra per dare più sostanza rispetto al fumoso Tello, e ci riesce, andando anche vicino al gol con una bella conclusione dalla distanza.
La sua condizione può essere ormai definita come preoccupante. Un'altra prestazione insufficiente, senza gol ma soprattutto senza quei movimenti che lo hanno reso nella prima parte del campionato uno degli attaccanti più pericolosi del campionato.
Si presenta davanti ai suoi nuovi tifosi con un gol bellissimo allo scadere che regala i tre punti alla squadra. Uno sceneggiatore non avrebbe potuto scrivere di meglio per l'inizio di una storia d'amore.
Prima sulla fascia sinistra e poi su quella destra concede al pubblico del Franchi una sintesi del suo repertorio di dribbling in questa sua prima uscita. È quello che mancava alla Fiorentina, ma per sua sfortuna non ha fatto vedere molto altro.
Viene salvato da Zarate da un processo che sarebbe sicuramente arrivato in caso di pareggio. La Fiorentina è in caduta libera sul piano del gioco e della forma, ed è lui che deve prima di ogni altro trovare le risposte per fronteggiare l'emergenza.
Viene salvato da Zarate da un processo che sarebbe sicuramente arrivato in caso di pareggio. La Fiorentina è in caduta libera sul piano del gioco e della forma, ed è lui che deve prima di ogni altro trovare le risposte per fronteggiare l'emergenza.
Sul risultato ancora di 1-0 salva il Carpi dal doppio svantaggio con una bella parata su un colpo di testa di Gonzalo Rodriguez. Nel finale però rischia di vanificare tutto con un brutto errore su un tiro dalla distanza di Borja. Incolpevole sul perfetto tiro di Zarate.
Sul risultato ancora di 1-0 salva il Carpi dal doppio svantaggio con una bella parata su un colpo di testa di Gonzalo Rodriguez. Nel finale però rischia di vanificare tutto con un brutto errore su un tiro dalla distanza di Borja. Incolpevole sul perfetto tiro di Zarate.
Prestazione sufficiente in una partita in cui il Carpi non ha certo sfigurato, dimostrando anche una buona solidità difensiva.
Annulla completamente Kalinic, allungando di fatto la sua striscia di partite senza segnare. È indubbiamente la pedina migliore di una scacchiera difensiva carpigiana che non ha sfigurato in questa trasferta a Firenze.
Regge l'urto con gli esterni viola che gli si alternano davanti. Si conferma come uno dei giocatori più promettenti di questo Carpi.
Regge l'urto con gli esterni viola che gli si alternano davanti. Si conferma come uno dei giocatori più promettenti di questo Carpi.
Entra in campo senza la concentrazione necessaria, ed è dalla sua parte che dopo un minuto di gioco Borja Valero colpisce mettendo a segno il gol del vantaggio. Nei restanti 89 minuti si riprende sulla scia del buon lavoro dei suoi compagni di reparto.
Entra in campo senza la concentrazione necessaria, ed è dalla sua parte che dopo un minuto di gioco Borja Valero colpisce mettendo a segno il gol del vantaggio. Nei restanti 89 minuti si riprende sulla scia del buon lavoro dei suoi compagni di reparto.
Entra al posto di un disordinato Cofie, garantendo una maggior attenzione in fase di copertura e una maggior efficacia in fase di interdizione.
Dopo il gol vittoria nella partita di Coppa Italia, continua a regalare buone prestazioni al Franchi di Firenze. Entra nella ripresa e dopo pochi minuti ha già messo a segno l'assist per il pareggio di Lasagna.
Quando la partita si fa dura è il migliore del Carpi in fase di interdizione, dimostrando una concretezza e un dinamismo capaci di avere la meglio sul tanto elogiato centrocampo viola.
Poco brillante, non riesce a incidere sulla partita quanto il suo opposto Letizia. Nel primo tempo soffre molto l'esuberanza di Tello.
Sempre in ritardo in marcatura, nel primo tempo si distingue per i numerosi e inutili falli che commette, riuscendo comunque a evitare il cartellino. Nella ripresa fa appena in tempo a mancare un inserimento che avrebbe potuto significare il gol del pareggio per poi essere sostituito.
Sempre in ritardo in marcatura, nel primo tempo si distingue per i numerosi e inutili falli che commette, riuscendo comunque a evitare il cartellino. Nella ripresa fa appena in tempo a mancare un inserimento che avrebbe potuto significare il gol del pareggio per poi essere sostituito.
Sempre in ritardo in marcatura, nel primo tempo si distingue per i numerosi e inutili falli che commette, riuscendo comunque a evitare il cartellino. Nella ripresa fa appena in tempo a mancare un inserimento che avrebbe potuto significare il gol del pareggio per poi essere sostituito.
Si disimpegna sufficientemente bene nel confronto diretto con uno dei centrocampi più ostici da affrontare della Serie A. Al 25' della ripresa viene richiamato da Castori per dare spazio a Di Gaudio, e quindi a un assetto più offensivo.
Si disimpegna sufficientemente bene nel confronto diretto con uno dei centrocampi più ostici da affrontare della Serie A. Al 25' della ripresa viene richiamato da Castori per dare spazio a Di Gaudio, e quindi a un assetto più offensivo.
Astori gli serve sui piedi la palla del pareggio dopo appena un quarto d'ora di gioco, ma si fa ipnotizzare da un ottimo Tatarusanu. Isolato nella manovra del Carpi, nonostante il buon Mbakogu, viene sostituito nella ripresa da Lasagna.
Astori gli serve sui piedi la palla del pareggio dopo appena un quarto d'ora di gioco, ma si fa ipnotizzare da un ottimo Tatarusanu. Isolato nella manovra del Carpi, nonostante il buon Mbakogu, viene sostituito nella ripresa da Lasagna.
Astori gli serve sui piedi la palla del pareggio dopo appena un quarto d'ora di gioco, ma si fa ipnotizzare da un ottimo Tatarusanu. Isolato nella manovra del Carpi, nonostante il buon Mbakogu, viene sostituito nella ripresa da Lasagna.
Come contro l'Inter, il tempo di entrare in cambio e di ambientarsi e segna un gol che sarebbe potuto essere decisivo senza il miracolo finale di Zarate. Visto il Mancosu di stasera, si merita di essere titolare al fianco di Mbakogu.
Come contro l'Inter, il tempo di entrare in cambio e di ambientarsi e segna un gol che sarebbe potuto essere decisivo senza il miracolo finale di Zarate. Visto il Mancosu di stasera, si merita di essere titolare al fianco di Mbakogu.
Fa a sportellate con la retroguardia viola, non disdegnando anche colpi di classe e guizzi tipici di giocatori di stazza diversa dalla sua. Se continua così potrebbe aiutare molto il Carpi in ottica salvezza.
Il suo Carpi ha voglia di salvarsi, e si vede. Partita ordinata, caparbia e meritevole di un pareggio. Senza l'esonero, forse, si potrebbe parlare di un Carpi più vicino alla salvezza.