Vittoria per 2-0 per la Juventus al termine di una partita mai in discussione. Contro un Sassuolo non pervenuto bastano i gol di Higuain e Khedira nei primi 25’, con i bianconeri che si limitano poi a controllare e portano a casa 3 punti preziosissimi.

Di Francesco punta su Matri, reduce da un ottimo periodo, con Berardi e Politano ai lati. Allegri conferma il 4-2-3-1, con Mandzukic largo a sinistra e Dybala dietro Higuain.

Dopo 9’ e qualche brivido difensivo la Juve è già in vantaggio. Scambio Mandzukic-Alex Sandro sulla sinistra, cross del brasiliano e tocco di Higuain ad anticipare Acerbi: 1-0. Intorno al 20’ il centravanti argentino avrebbe anche la palla del raddoppio, ma manca clamorosamente la conclusione; al 25’ però il Pipita si invola sulla sinistra, mette al centro dove Khedira sfrutta il velo di Dybala e insacca alle spalle di Consigli. Ottenuto il doppio vantaggio la Juventus si rilassa, rallentando i ritmi; il Sassuolo potrebbe approfittarne, ma i neroverdi non sono in giornata: emblematico un colpo “di spalla” di Berardi, che prova una strana giocata nell’unica vera occasione concessa dai bianconeri, con il pallone che termina alto.

A inizio ripresa sono ancora gli ospiti a premere: Khedira è anticipato di un soffio da Cannavaro, Dybala prende in pieno il palo con un secco tiro da fuori. Il Sassuolo ha una timida reazione con Politano, l’unico a provarci dall’inizio alla fine, ma Buffon dice di no a lui e pure a Matri dopo la prima respinta. È l’unica fiammata dei neroverdi, che non riescono a produrre altro; la Juve controlla il match, accelera sporadicamente - Mandzukic si divora il 3-0 - e porta a casa l’ennesimo risultato positivo, consolidando il primato in classifica.