Si apre all'Olimpico la 22.a giornata di Serie A, Lazio a caccia di punti per restare ancorata alla zona Europa, Chievo a caccia di gloria forte del corposo vantaggio sulla parte bassissima della classifica.
Inzaghi recupera Lulic ma perde Immobile per squalifica, al centro dell'attacco va Djordjevic, Hoedt accanto a De Vrij in difesa, assente anche Marchetti, c'è Strakosha a difendere la porta biancoceleste. Fuori per squalifica anche Cesar e Meggiorini, Maran deve fare a meno anche di Castro e Pellissier per infortunio, ed allora spazio a De Guzman con Birsa dietro all'unica punta Inglese.
Cosa racconterà la partita è chiaro sin dai primi minuti: la Lazio spinge, il Chievo si difende e prova a ripartire, ed allora è quasi naturale che i grandi protagonisti del match siano Felipe Anderson da un lato e Sorrentino dall'altro. Il portiere ospite già nella prima frazione chiude lo specchio della sua porta in tre occasioni in particolare: due colpi di testa di Parolo, ed una conclusione ravvicinata proprio di Felipe Anderson.
Nella ripresa l'occasionissima capita fra i piedi di Lulic, ma l'esterno biancoceleste spreca male da dentro l'area piccola. Ci vuole ancora uno strepitoso Sorrentino ancora su Parolo, ancora su assist di Felipe Anderson, ma all'82' Cacciatore sfiora il colpaccio: disattenzione capitolina, tiro improvviso del clivense, palla d'un soffio a lato. Un minuto dopo ancora Sorrentino a sventare il tiro di Lulic, ed allora il colpo di scena finale lo serve Inglese al 90': padroni di casa sbilanciati, Gobbi trova il varco giusto per arrivare sul fondo, palla dietro per l'accorrente Inglese che trova la deviazione giusta per portare in vantaggio i suoi. Il forcing laziale nel finale non produce nulla, ed allora si chiude sullo 0-1.
Battuta d'arresto pesante per Biglia e compagni, un passo falso che potrebbe costare caro nella corsa ad un posto nelle coppe europee della prossima stagione, mentre per il Chievo è festa grande dopo una partita di totale sofferenza.