di Giovanni Migliore
Pareggio onesto tra due squadre che hanno giocato con la paura di perdere e con la consapevolezza che un punto avrebbe fatto comodo. Il Genoa stacca la Samp, la Fiorentina l'Inter. Meglio di così non poteva andare.
FORMAZIONI: Gasperini conferma l’undici preventivato alla vigilia; l’unico ballottaggio a centrocampo viene perso da Rigoni in favore di Džemaili. Conferme per il tridente Suso-Pavoletti-Perotti. Paulo Sousa invece, sorprendendo tutti, rinuncia dal primo minuto a Kalini? dando un’incredibile chance dal primo minuto al neo arrivato Zárate in coppia con Babacar. Sulle fasce Bernardeschi e Pasqual, in mezzo torna Vecino che insieme a Borja Valero costituisce la cerniera di centrocampo.
PRIMO TEMPO: subito gran ritmo; più volte entrambe le squadre si affacciano in area di rigore. Con il passare dei minuti il Genoa prende il comando delle operazioni, giocando molto su Ansaldi i cui cross per Pavoletti risultano sempre insidiosi. La Viola non riesce a ripartire, Borja Valero è troppo arretrato e Ilicic sembra non essere in vena. La pressione dei genoani però è a lungo andare infruttuosa perché i difensori gigliati sono concentrati e Pavoletti, seppur generoso, è impreciso. Prima del fischio di Giacomelli, l’unico brivido di un primo tempo poco emozionante, è di Laxalt che calcia sui piedi di T?t?ru?anu.
SECONDO TEMPO: i primi 5 minuti della ripresa sono più entusiasmanti dei primi 45. Palo di Suso dalla distanza e miracolo di T?t?ru?anu su Pavoletti che con la manona ferma un piattone a botta sicura del centravanti toscano. Paulo Sousa vedendo i suoi in enorme difficoltà decide di far entrare Kalini? e Tino Costa al posto degli evanescenti Zárate e Ilicic. Borja Valero viene spostato più avanti, mentre Tino Costa va a far legna insieme a Vecino. L’esperimento funziona perché così la Fiorentina gira meglio. Anche Gasp allora adopera il doppio cambio: dentro il tandem di esterni Cerci-Capel, fuori la coppia Suso-Perotti.
Succede poco nel finale in cui viene espulso Paulo Sousa per aver stoppato un pallone che non era ancora uscito dal rettangolo verde. Sul gong ci prova Marcos Alonso ma Perin si distende bene in corner.
Pareggio onesto tra due squadre che hanno giocato con la paura di perdere e con la consapevolezza che un punto avrebbe fatto comodo. Il Genoa stacca la Samp, la Fiorentina l'Inter. Meglio di così non poteva andare.
GENOA – FIORENTINA 0-0 (0-0)
GENOA (3-4-3): Perin; Muñoz, Burdisso, Izzo; Ansaldi, Džemaili, Rincón, Laxalt; Perotti (64’ Cerci), Pavoletti (92' De Maio), Suso (64’ Capel). All.: Gasperini
FIORENTINA (3-4-1-2): T?t?ru?anu; Roncaglia, Gonzalo, Astori; Bernardeschi, Vecino, Borja Valero, Pasqual (77’ Marcos Alonso); Ilicic (56’ Tino Costa); Babacar, Zárate (56’ Kalini?) All.: Paulo Sousa