
Prende quattro gol, ma non poteva fare di meglio praticamente in nessuna delle occasioni in cui la palla gli è finita alle spalle. Riesce, invece, a controllare un altro paio di situazioni soprattutto su tiri da fuori di Pogba.
Prende quattro gol, ma non poteva fare di meglio praticamente in nessuna delle occasioni in cui la palla gli è finita alle spalle. Riesce, invece, a controllare un altro paio di situazioni soprattutto su tiri da fuori di Pogba.
Prende quattro gol, ma non poteva fare di meglio praticamente in nessuna delle occasioni in cui la palla gli è finita alle spalle. Riesce, invece, a controllare un altro paio di situazioni soprattutto su tiri da fuori di Pogba.
Una partita disastrosa la sua: asfaltato da Lichtsteiner sullo 0-1, in ritardo su Morata sullo 0-2, preso alle spalle ancora da Lichtsteiner sullo 0-3, solo sul gol dello 0-4 non ha colpe, ma la frittata era già bruciata a quel punto.
La confusione creata dall'attacco bianconero sin dalle prime battute manda fuori giri la difesa veronese, lui resiste per larghi tratti, ma alla fine anche lui partecipa al festival delle cose brutte come in occasione del terzo e del quarto gol.
La confusione creata dall'attacco bianconero sin dalle prime battute manda fuori giri la difesa veronese, lui resiste per larghi tratti, ma alla fine anche lui partecipa al festival delle cose brutte come in occasione del terzo e del quarto gol.
La partita trova subito la strada a tinte bianconere per una sua fatale distrazione in occasione dello 0-1: non può perdersi Morata in quel modo. Da lì in avanti non ne fa più una buona partecipando spesso ai disastri degli altri gol.
La partita trova subito la strada a tinte bianconere per una sua fatale distrazione in occasione dello 0-1: non può perdersi Morata in quel modo. Da lì in avanti non ne fa più una buona partecipando spesso ai disastri degli altri gol.
Con poco più di un quarto d'ora a disposizione quando la tua squadra è già sotto di quattro gol puoi fare davvero poco, e lui fa veramente poco per cercare di dimostrare a Maran (come se ce ne fosse di bisogno) di aver sbagliato qualcosa.
Con poco più di un quarto d'ora a disposizione quando la tua squadra è già sotto di quattro gol puoi fare davvero poco, e lui fa veramente poco per cercare di dimostrare a Maran (come se ce ne fosse di bisogno) di aver sbagliato qualcosa.
Il centro della difesa non è il suo habitat naturale, e lui non fa nulla per dimostrare il contrario in questi novanta minuti. Movimento pessimo in occasione dello 0-1, sullo 0-2 non si capisce cosa voglia fare, sullo 0-3 sembra un dilettante.
Dovrebbe essere il faro dell'attacco del Chievo, e lo dimostra con una prestazione deludente: i suoi non si accendono mai se non in un'unica occasione quando la sua punizione-cross non viene sfruttata da nessuno in mezzo.
Dovrebbe essere il faro dell'attacco del Chievo, e lo dimostra con una prestazione deludente: i suoi non si accendono mai se non in un'unica occasione quando la sua punizione-cross non viene sfruttata da nessuno in mezzo.
Inizialmente schierato sulla fascia sinistra, ben presto viene dirottato in mezzo, ma il risultato è sempre lo stesso: prova a fare qualcosina, ma è evidente che non abbia le qualità per mettere in difficoltà gli avversari anche per colpe non sue.
Il predomonio del centrocampo bianconero è troppo evidente, lui prova a farsi sentire almeno dal punto di vista fisico raccogliendo anche un'ammonizione nelle prime battute di gara, per il resto può fare ben poco.
Il predomonio del centrocampo bianconero è troppo evidente, lui prova a farsi sentire almeno dal punto di vista fisico raccogliendo anche un'ammonizione nelle prime battute di gara, per il resto può fare ben poco.
Non capita tutti i giorni di giocare contro Pogba, non capita tutti i giorni di ritrovarsi contro un Pogba così sopra le righe: è questa la buona notizia del pomeriggio di Rigoni, perché oggi proprio non l'ha vista mai.
Entra in campo subito dopo la terza rete della Juventus, prova a metterci un po' di carattere, forse anche troppo raccogliendo nelle battute finali del match anche un cartellino giallo, suo consueto marchio di fabbrica.
Nelle prime battute ha il giusto passo e la giusta fisicità per cercare di mettere pressione sulla retroguardia bianconera, ma col passare dei minuti gli resta solo qualche rara occasione nella quale viene ben controllato dagli avversari.
Nelle prime battute ha il giusto passo e la giusta fisicità per cercare di mettere pressione sulla retroguardia bianconera, ma col passare dei minuti gli resta solo qualche rara occasione nella quale viene ben controllato dagli avversari.
Preferito a Pellissier dal 1', non giustifica la scelta di Maran facendo a sportellate con Barzagli soprattutto, ma finendo per essere puntaulmente rimbalzato dalla difesa bianconera. Calcia (male) solo una volta verso Buffon.
Preferito a Pellissier dal 1', non giustifica la scelta di Maran facendo a sportellate con Barzagli soprattutto, ma finendo per essere puntaulmente rimbalzato dalla difesa bianconera. Calcia (male) solo una volta verso Buffon.
Entra quando la Vecchia Signora ha già servito il poker, ha più di venti minuti per cercare di mettersi in mostra anche senza alcuna pressione da risultato, ma praticamente non lo si vede quasi mai in mezzo alla difesa bianconera.
Decide di schierare la squadra col centrocampo in linea anziché creare più confusione in mezzo al campo, mossa che regala al centrocampo della Juventus quella libertà ideale per trovare gli spazi giusti per vincere la sfida.
Chiamato in causa in una sola occasione sullo 0-4, esce bene coprendo lo specchio della porta su un attaccante avversario: in parole povere, se non fosse per questa parata, sarebbe stato un altro match da spettatore non pagante.
Non deve fare gli straordinari contro Inglese, neanche contro Mpoku, ma praticamente ogni pallone che cade dalle sue parti diventa di sua proprietà: quando si passa dalle sue parti, il Chievo non avanza più.
Non deve fare gli straordinari contro Inglese, neanche contro Mpoku, ma praticamente ogni pallone che cade dalle sue parti diventa di sua proprietà: quando si passa dalle sue parti, il Chievo non avanza più.
Se evitasse qualche finezza di troppo lì in mezzo alla difesa sarebbe sicuramente meglio per le coronarie di Allegri e della tifoseria bianconera, per il resto una partita senza infamia e senza lode per via della scarsa pressione avversaria.
Così come Bonucci, non è chiamato a particolari sforzi contro gli attacchi del Chievo oggi tutt'altro che continui e di qualità. Mette nelle gambe comunque importante benzina in vista dei prossimi impegni.
Così come Bonucci, non è chiamato a particolari sforzi contro gli attacchi del Chievo oggi tutt'altro che continui e di qualità. Mette nelle gambe comunque importante benzina in vista dei prossimi impegni.
Lo svizzero è tornato a macinare chilometri sulla sua fascia, stavolta a farne le spese è Cacciatore, in tilt in più occasioni (lo 0-1, lo 0-3 ed altre ancora) sulle giocate dell'ex Lazio che mette all'attivo anche un assist.
Lo svizzero è tornato a macinare chilometri sulla sua fascia, stavolta a farne le spese è Cacciatore, in tilt in più occasioni (lo 0-1, lo 0-3 ed altre ancora) sulle giocate dell'ex Lazio che mette all'attivo anche un assist.
Il brasiliano sta crescendo sempre più partita dopo partita: Frey non lo prende mai, Maran deve tornare al rombo per evitare brutte figure a Birsa, il brasiliano non si scompone e trova lo spazio per un gol e per una traversa.
Entra per Marchisio subito dopo lo 0-4, si fa vedere per una bella giocata a metà campo e poco altro se non passaggi facili a breve distanza. Trova però il tempo di collezionare un cartellino giallo per un evitabile fallo di mano.
Entra per Marchisio subito dopo lo 0-4, si fa vedere per una bella giocata a metà campo e poco altro se non passaggi facili a breve distanza. Trova però il tempo di collezionare un cartellino giallo per un evitabile fallo di mano.
E' la solita presenza in mezzo al campo, sta diventando un fattore anche in zona offensiva: Dybala premia il suo inserimento nella parte finale della frazione, il suo assist per Morata vale praticamente più di mezzo gol.
Qualunque azione bianconera passa dalla sua regia: tocca un numero incredibile di palloni senza sciuparne neanche uno. E' poco appariscente rispetto al resto dei compagni, ma è sicuramente una colonna di questo scacchiere.
Una partita dalla grande qualità quella giocata dal francese: pesca Lichtsteiner sullo 0-1, serve l'assist dello 0-3, si mette in proprio in occasione dello 0-4, e colpisce un incredibile legno allo scadere. Bisogna aggiungere altro?
Una partita dalla grande qualità quella giocata dal francese: pesca Lichtsteiner sullo 0-1, serve l'assist dello 0-3, si mette in proprio in occasione dello 0-4, e colpisce un incredibile legno allo scadere. Bisogna aggiungere altro?
Una partita dalla grande qualità quella giocata dal francese: pesca Lichtsteiner sullo 0-1, serve l'assist dello 0-3, si mette in proprio in occasione dello 0-4, e colpisce un incredibile legno allo scadere. Bisogna aggiungere altro?
Entra ad inizio ripresa per far rifiatare Khedira quando la partita era già abbastanza indirizzata verso il porto bianconero, gioca un secondo tempo abbastanza ordinato senza voler strafare, ma badando più al sodo.
Entra ad inizio ripresa per far rifiatare Khedira quando la partita era già abbastanza indirizzata verso il porto bianconero, gioca un secondo tempo abbastanza ordinato senza voler strafare, ma badando più al sodo.
Stavolta non segna, non riesce neanche a fornire un assist diretto, ma è comunque una prestazione eccellente la sua fatta di tante giocate di qualità più che apprezzabili: è il regista in occasione del secondo e del terzo gol.
L'attaccante spagnolo torna a fare la differenza non solo in Coppa Italia ma anche in campionato: una doppietta che apre le danze del poker bianconero, gol facili, ma è la prestazione generale ad essere parecchio incoraggiante.
Dopo il pessimo avvio di stagione, sembra che abbia settato la squadra nel migliore dei modi: oggi anche tanta qualità nelle giocate dei bianconeri, come lui richiede da inizio anno in ogni occasione buona per farlo.