Sbaglia qualche pallone di troppo in fase d'impostazione e non può nulla sul gol di El Shaarawy, ma per il resto la sua serata è abbastanza tranquilla
- El Shaarawy 31’
- Vecino 86’
Come Skriniar gioca una gran partita, annullando spesso le folate dei giallorossi dalle sue parti. Un muro.
Non calcola bene la traiettoria del lancio di Alisson e serve ad El Shaarawy un corridoio perfetto per l'1-0. Errore che costa caro all'Inter e alla sua pagella.
Dalle sue parti non si passa. Dzeko è praticamente annullato e anche oggi lo slovacco merita ampiamente il 6.5 in pagella.
Dalle sue parti non si passa. Dzeko è praticamente annullato e anche oggi lo slovacco merita ampiamente il 6.5 in pagella.
Entra per dare una spinta sulla fascia sinistra, ma nei 17 minuti giocati (13+4 di recupero) fa veramente poco, se non un paio di cross sbilenchi.
Ottimo in fase di spinta, ma poco incisivo sulla trequarti dove si perde sul più bello (come in occasione della simulazione). Un peccato.
Ottimo in fase di spinta, ma poco incisivo sulla trequarti dove si perde sul più bello (come in occasione della simulazione). Un peccato.
Maluccio nel primo tempo, poi Spalletti lo riporta davanti la difesa e lui ritrova ritmo nelle giocate e nei passaggi. Sufficienza piena alla fine per lui.
Lo stacco che vale il gol del pari è da bomber consumato. Il migliore dei suoi in mediana, bravo sia in fase d'interdizione che in quella di palleggio. Un giocatore completo.
Non gioca una gran gara, poi all'improvviso accende la luce sul finale servendo una palla al bacio per Vecino che vale l'1-1. Una giocata da grande calciatore.
Non gioca una gran gara, poi all'improvviso accende la luce sul finale servendo una palla al bacio per Vecino che vale l'1-1. Una giocata da grande calciatore.
Corre tanto, ma sbaglia anche tanto dal suo lato, non riuscendo mai a trovare il varco giusto per il tiro. Esce per stanchezza (e scelta tecnica).
Il più pericoloso dei suoi nel primo tempo, quando sovrasta spesso Florenzi nel duello aereo, senza trovare fortuna. Sbaglia anche tanto in zona gol, ragion per cui si merita un mezzo voto in meno in pagella.
Il più pericoloso dei suoi nel primo tempo, quando sovrasta spesso Florenzi nel duello aereo, senza trovare fortuna. Sbaglia anche tanto in zona gol, ragion per cui si merita un mezzo voto in meno in pagella.
Non gioca una gran partita, sbagliando troppi palloni in fase di palleggio, motivo per cui Spalletti lo manda a riposo già a fine primo tempo. Da ritrovarsi.
La sua prestazione cresce col passare dei minuti e ci vuole un super Alisson per negargli la via della rete in più di un'occasione, due delle quali assolutamente decisive. Se lo sognerà stanotte...
La sua prestazione cresce col passare dei minuti e ci vuole un super Alisson per negargli la via della rete in più di un'occasione, due delle quali assolutamente decisive. Se lo sognerà stanotte...
Entra sul finale e ha subito due palle gol, che però l'italo-brasiliano non trasforma in rete. La sensazione è che meriterebbe qualche minuto in più, magari anche da inizio gara.
L'ingresso di Brozovic è l'arma con cui disinnesca la difesa romanista e infatti proprio da una giocata del croato arriva l'insperato 1-1 a tempo scaduto.
Una, due, tre parate decisive ai fini del risultato, quasi tutte su Mauro Icardi che questa notte avrò gli incubi ripensando a lui. E per di più lancia anche El Shaarawy sul gol dell'1-0. Difficile fare meglio di così per un portiere...
Il gol di Vecino è anche colpa sua, quando perde le distanze con l'uruguaiano assieme a Fazio. Errore che pesa.
Il migliore della difesa romanista. Chiude spesso la porta a Icardi con giocate attente e precise e giocando spesso di anticipo, meritandosi il 6.5 in pagella.
Entra per dare equilibrio alla squadra, ma alla fine sbaglia quasi tutto, regalando metri preziosi sia a Perisic che a Brozovic. Prestazione assolutamente da dimenticare per il brasiliano.
La sua prestazione sarebbe da 6/6.5, ma l'errore di posizionamento sul gol di Vecino gli costa caro, così come qualche disattenzione di troppo in fase d'impostazione del gioco.
Lì sulla sinistra è una certezza, anche se questa sera spinge con meno incisività rispetto al passato, non trovando l'assist giusto per servire Dzeko al centro dell'attacco.
Perisic è un cliente duro da fermare, soprattutto sul piano fisico, ma lui fa quel che può per rendergli la vita difficile, riuscendo comunque a portare a casa la pagnotta.
Perisic è un cliente duro da fermare, soprattutto sul piano fisico, ma lui fa quel che può per rendergli la vita difficile, riuscendo comunque a portare a casa la pagnotta.
Non molla un contrasto e gioca sempre con grande intensità e intelligenza tattica. Difficile che la Roma possa fare a meno di uno come lui, soprattutto a gennaio...
Non molla un contrasto e gioca sempre con grande intensità e intelligenza tattica. Difficile che la Roma possa fare a meno di uno come lui, soprattutto a gennaio...
Gioca mediano, posizione inconsueta per una mezz'ala come lui, ma alla fine si merita ampiamente la sufficienza, grazie soprattutto ad una prima metà di gara giocata ad alti livelli
Non gioca una grande gara sul piano dell'intensità, sbagliando spesso palloni importanti in mediana e calando drasticamente nell'ultima mezz'ora di gioco.
Gran bella gara la sua, sia sul piano tattico che su quello fisico, lottando con grande intensità con i mediani interisti. Esce per stanchezza e la Roma perde tanto, compresa la vittoria finale...
Non è il miglior Dzeko e si vede. Perde il duello con Miranda e Skriniar e non si rende mai pericoloso dalle parti di Handanovic. Che Londra sia più vicina?
C'è tutto nel suo gol: la velocità nello scatto su Santon, la reattività nel capire la traiettoria della palla e la grande lucidità nel vedere arrivare Handanovic e freddarlo con uno pallonetto preciso. Giocata da campione la sua.
Mette in campo una formazione del tutto nuova, lanciando la carta Gerson che infatti è tra i migliori in campo. Peccato per il crollo sul finale, ma alla fine il pari è forse il risultato più giusto, visti anche i miracoli di Alisson...