La Fiorentina gioca, crea, mette in grande difficoltà l’Inter e alla fine trova il meritato pareggio. Al gol di Icardi al 55' risponde Simeone nei minuti di recupero: al Franchi finisce 1-1.
Pioli sceglie la difesa a 4, con il recuperato Pezzella a far coppia con Astori al centro. In avanti Chiesa torna titolare nel tridente, completato da Simeone e Thereau. Spalletti rinuncia a Candreva e schiera Joao Mario esterno destro, in difesa scelte obbligate con Ranocchia-Skriniar al centro.
Il primo tempo è tutto di marca viola. La Fiorentina attua un pressing alto, che non fa ragionare l’Inter: al 3’ Simeone non controlla bene in area, al 7’ Chiesa calcia alto dopo un velo di Thereau, al 14’ lo stesso francese spreca un’occasione dopo uno svarione di Ranocchia. Ancora Thereau calcia male al 30’ su invito di Chiesa; la reazione dell’Inter è tutta in un colpo di testa di Perisic
A inizio ripresa, dopo un altro paio di conclusioni della Viola, è l’Inter a passare inaspettatamente in vantaggio: Cancelo si procura e calcia una punizione, Icardi tira ma Sportiello respinge, con lo stesso attaccante che ribadisce in rete. La reazione della Fiorentina è veemente, Handanovic neutralizza una punizione velenosa di Biraghi, Chiesa mette in apprensione la retroguardia e Skriniar svirgola colpendo il suo portiere; Spalletti toglie un evanescente Joao Mario e manda in campo Dalbert, Pioli risponde con Babacar. La squadra di Pioli spinge alla ricerca del pareggio, ma di fatto non trova mai la porta; così Borja Valero ha un’occasione d’oro per il raddoppio, che lo spagnolo si divora mancando un facile colpo di testa al 77’. Un minuto più tardi Babacar in rovesciata trova un super-Handanovic sulla sua strada. La porta sembra stregata, ma al 91' arriva il pareggio della Fiorentina: Eysseric ricama dentro l'area, Simeone sfrutta il varco concesso dalla difesa e scarica alle spalle di Handanovic. È 1-1 e per quanto visto in campo è giusto così.