L'equilibrio si spezza al 15' quando Dybala pesca l'angolo giusto su punizione, ma è forte la complicità di Karnezis che battezza l'angolo sbagliato. A poco valgono gli interventi anche belli nel resto del match.
L'equilibrio si spezza al 15' quando Dybala pesca l'angolo giusto su punizione, ma è forte la complicità di Karnezis che battezza l'angolo sbagliato. A poco valgono gli interventi anche belli nel resto del match.
Venticinque minuti totalmente da dimenticare per il difensore friulano: fuori posizione in occasione dell'azione che porta allo 0-1, addormentato sullo 0-2, compie un inutile fallo da rosso in occasione dello 0-3. Ci saranno momenti migliori.
Colantuono lo schiera per provare a mettere in difficoltà Lichtsteiner, alla fine è lui che va in difficoltà nello scontro diretto con lo svizzero. L'occasione più nitida per l'Udinese porta la sua firma, ma spreca male l'assist di Thereau.
Colantuono lo schiera per provare a mettere in difficoltà Lichtsteiner, alla fine è lui che va in difficoltà nello scontro diretto con lo svizzero. L'occasione più nitida per l'Udinese porta la sua firma, ma spreca male l'assist di Thereau.
Entra con la frittata già praticamente bruciata, mette minuti importanti nelle gambe: nonostante il pomeriggio da dimenticare dei suoi, evita la quinta rete della Juventus in due occasioni anticipando in entrambe le occasioni Mandzukic.
Bastano meno di venti minuti per giudicare la sua partita, quelli di inizio match in cui la Juve trova il doppio vantaggio: disattento per larghi tratti, è soprattutto in occasione dello 0-2 che sta ad un passo da Khedira senza neanche provar ad intervenire.
Allegri gli fa un "regalo" che, per assurdo, si rivela un colpo basso: fuori Pogba, si ritrova a dover avere a che fare con due peperini come Alex Sandro ed Asamoah. Spesso in difficoltà, si fa saltare facile anche in occasione dello 0-4.
Non ha grosse colpe su praticamente nessuno dei quattro gol subiti, forse troppo poco mobile in occasione del gol di Khedira e in posizione rivedibile sullo 0-1 e 0-3, ma dà proprio la sensazione di non poter mai dare sicurezza ai compagni.
Non ha grosse colpe su praticamente nessuno dei quattro gol subiti, forse troppo poco mobile in occasione del gol di Khedira e in posizione rivedibile sullo 0-1 e 0-3, ma dà proprio la sensazione di non poter mai dare sicurezza ai compagni.
Mostra la solita generosità, ma questa ogni tanto lo mette in difficoltà: causa la punizione da cui nasce lo 0-1, già ammonito rischia anche il secondo giallo per un fallo non ravvisato dall'arbitro su Dybala in ripartenza.
Venti minuti precisi di gioco per lui, dovrebbe provare a dare un briciolo di qualità al gioco friulano a prescindere dal fatto che la partita era già decisa, tocca pochissimi palloni quasi impaurendosi nel farsi cercare dai compagni.
Venti minuti precisi di gioco per lui, dovrebbe provare a dare un briciolo di qualità al gioco friulano a prescindere dal fatto che la partita era già decisa, tocca pochissimi palloni quasi impaurendosi nel farsi cercare dai compagni.
Il passo del centrocampista friulano è quasi imbarazzante: l'esempio più lampante è l'azione allo scadere del primo tempo quando Khedira - non un fulmine di guerra in velocità - se lo mette alle spalle con facilità disarmante.
A calcio non si può giocare solo da fermo, i calci da fermo sono sicuramente situazioni importanti nelle quali lui si fa valere alla grande quasi sempre (bravo Buffon a dirgli no), ma per il resto quasi non si nota la sua presenza in campo.
Quando non arrivano palloni giocabili è difficile per chiunque, ma da lui ci si aspetta sempre e comunque qualche giocata di qualità che non arriva mai. Una sola la conclusione verso Buffon, un tiro totalmente sballato che fa il solletico al portiere juventino.
Quando non arrivano palloni giocabili è difficile per chiunque, ma da lui ci si aspetta sempre e comunque qualche giocata di qualità che non arriva mai. Una sola la conclusione verso Buffon, un tiro totalmente sballato che fa il solletico al portiere juventino.
Se l'Udinese non è capace di porre in essere azioni di rilievo la colpa non è sua, il francese ci prova anche al 17' con Edenilson a sprecare tutto, ma alla fine non riesce mai a rendersi particolarmente utile.
In campo a partita già ampiamente compromessa, prova a giocarsi le sue carte contro una difesa della Juventus fra l'altro anche abbastanza rilassata. Non trova lo spazio per concludere verso la porta di Buffon, ma fa il suo.
Quando la tua squadra si ritrova a giocar contro una Juventus così determinata non è facile per nessuno, ma diventa praticamente ingiocabile il match se non riesci a trasmettere ai tuoi le motivazioni caratteriali giuste.
Quando la tua squadra si ritrova a giocar contro una Juventus così determinata non è facile per nessuno, ma diventa praticamente ingiocabile il match se non riesci a trasmettere ai tuoi le motivazioni caratteriali giuste.
Spettatore non pagante sino al 73', non si fa sorprendere neanche da una velenosa punizione di Lodi: serve ben altro per mettere in difficoltà la difesa della Juve in generale, il portierone bianconero in particolare.
Spettatore non pagante sino al 73', non si fa sorprendere neanche da una velenosa punizione di Lodi: serve ben altro per mettere in difficoltà la difesa della Juve in generale, il portierone bianconero in particolare.
Spettatore non pagante sino al 73', non si fa sorprendere neanche da una velenosa punizione di Lodi: serve ben altro per mettere in difficoltà la difesa della Juve in generale, il portierone bianconero in particolare.
Disinvolto, forse troppo: è fortunato perché si ritrova contro avversari non esattamente al massimo della forza, ma sino a quando i risultati sono questi gli si può dire poco. Qualche imprecisione in impostazione, ma ci può stare
In ballottaggio sino all'ultimo per un posto da titolare, alla fine Allegri gli concede poco più di mezz'ora con risultato già in cassaforte: lui non batte ciglio, entra in campo e si mette a disposizione dei compagni.
In ballottaggio sino all'ultimo per un posto da titolare, alla fine Allegri gli concede poco più di mezz'ora con risultato già in cassaforte: lui non batte ciglio, entra in campo e si mette a disposizione dei compagni.
In avvio di match manda quasi in porta Mandzukic con una torre sfruttata poco bene dal compagno, poi un'ammonizione che avrebbe potuto complicare il match. Ci pensano i suoi compagni a rendere tranquillo il resto della partita.
Quando qualcuno mette in dubbio la sua forza fisica, il pendolino svizzero si rimette a macinare chilometri. Oggi ci mette anche tanta qualità, come in occasione dello 0-3 quando mette Mandzukic solo a tu per tu con Karnezis.
E' un po' arrugginito per via dei pochi minuti raccolti ad oggi, ma riesce comunque a non far sentire particolarmente l'assenza di Barzagli. Qualche svarione di troppo, cresce alla lunga e continua il suo percorso di crescita.
Il tandem con Asamoah funziona alla meraviglia, tante le discese sulla fascia di competenza, allo scadere della prima frazione trova anche la giocata personale vincente che vale il suo primo gol in Serie A.
Schierato a sorpresa in mezzo al campo per dare una mano ad Alex Sandro sulla zona sinistra del gioco bianconero, si dimostra subito prezioso dialogando bene coi compagni e procurandosi anche la punizione che sblocca il match.
Schierato a sorpresa in mezzo al campo per dare una mano ad Alex Sandro sulla zona sinistra del gioco bianconero, si dimostra subito prezioso dialogando bene coi compagni e procurandosi anche la punizione che sblocca il match.
La sua presenza in mezzo al campo è già una sicurezza per la squadra, se poi continua a timbrare il cartellino con questa continuità è difficile chiedergli di fare di meglio. Sfiora anche la doppietta cancellatagli da Karnezis con una buona parata.
La sua presenza in mezzo al campo è già una sicurezza per la squadra, se poi continua a timbrare il cartellino con questa continuità è difficile chiedergli di fare di meglio. Sfiora anche la doppietta cancellatagli da Karnezis con una buona parata.
Guardando la partita nel suo complesso sembrerebbe essere meno presente rispetto ai compagni, ma focalizzando l'attenzione su di lui si capisce quanto corre e quant'è utile nello sviluppo del gioco della Juventus.
Lo stato di forma del giovane argentino si spiega coi suoi numeri: ogni pallone che tocca è un'azione pericolosa dei suoi. Gol su punizione, assist per Khedira, gol su rigore, e tante altre giocate belle ed utili alla squadra.
Lo stato di forma del giovane argentino si spiega coi suoi numeri: ogni pallone che tocca è un'azione pericolosa dei suoi. Gol su punizione, assist per Khedira, gol su rigore, e tante altre giocate belle ed utili alla squadra.
Gli manca quella piccola dose di qualità che farebbe crescere ulteriormente il suo voto: si procura il rigore dello 0-3, è un po' arrugginito per via della recente assenza dai campi, ma è sempre un punto di riferimento per la squadra.
Gli manca quella piccola dose di qualità che farebbe crescere ulteriormente il suo voto: si procura il rigore dello 0-3, è un po' arrugginito per via della recente assenza dai campi, ma è sempre un punto di riferimento per la squadra.
Entra a poco più di venti minuti dalla fine del match, ha un paio di buone occasioni per tornare al gol, ma spreca un paio di buone occasioni anche per paura di non fare la cosa più politicamente corretta.
Entra a poco più di venti minuti dalla fine del match, ha un paio di buone occasioni per tornare al gol, ma spreca un paio di buone occasioni anche per paura di non fare la cosa più politicamente corretta.
La scelta di tenere fuori Pogba potrebbe sembrare azzardata, ed invece in fin dei conti risulta essere la mossa giusta che di fatto rompe l'equilibrio del match: è Asamoah che si procura la punizione dello 0-1. Il carattere è quello giusto.