L'uscita su Becao in occasione di una delle due traverse del Verona è un po' avventurosa ma è fortunato che il pallone gli sbatta sulla testa e poi sulla traversa. Per il resto normale amministrazione.
Non spinge più di tanto sulla fascia e predilige tenere la posizione. Per questo si vede poco, più utile che appariscente.
Va a corrente alternata, pare voglia spaccare il mondo in alcune situazioni mentre in altre rischia di commettere errori banali. Una partita di alti e bassi la cui media è comunque sufficiente.
Va a corrente alternata, pare voglia spaccare il mondo in alcune situazioni mentre in altre rischia di commettere errori banali. Una partita di alti e bassi la cui media è comunque sufficiente.
E' il perno della difesa del Verona e l'ancora di salvezza nelle potenziali situazioni complicate. Sicuramente è favorito dalla scarsa vena delle punte avversarie, ma la sua prestazione nel complesso è di buon livello.
E' il perno della difesa del Verona e l'ancora di salvezza nelle potenziali situazioni complicate. Sicuramente è favorito dalla scarsa vena delle punte avversarie, ma la sua prestazione nel complesso è di buon livello.
Fa una buona partita, riesce sempre a limitare i danni nella sua zona e recupera un buon numero di palloni.
Fa una buona partita, riesce sempre a limitare i danni nella sua zona e recupera un buon numero di palloni.
Parte un po' timido nel primo tempo e sembra l'anello debole della difesa del Verona. Meglio nella ripresa dove prende fiducia e limita le imprecisioni.
Parte un po' timido nel primo tempo e sembra l'anello debole della difesa del Verona. Meglio nella ripresa dove prende fiducia e limita le imprecisioni.
Sempre nel vivo del gioco, gran parte del gioco offensivo del Verona passa dai suoi piedi. Peccato per l'errore nel primo tempo sull'unica palla gol degli scaligeri nella prima frazione di gioco che per sua fortuna però non incide sul risultato.
Sempre nel vivo del gioco, gran parte del gioco offensivo del Verona passa dai suoi piedi. Peccato per l'errore nel primo tempo sull'unica palla gol degli scaligeri nella prima frazione di gioco che per sua fortuna però non incide sul risultato.
Scandisce i tempi, che sono molto lenti nel soporifero primo tempo ma giusti nella ripresa quando prende in mano la squadra e si fa sentire sia nella fase offensiva che in quella difensiva.
Scandisce i tempi, che sono molto lenti nel soporifero primo tempo ma giusti nella ripresa quando prende in mano la squadra e si fa sentire sia nella fase offensiva che in quella difensiva.
Forse gli manca un po' di continuità, ma quando la palla passa dai suoi piedi la giocata è sempre intelligente e di qualità. Da un suo cross nasce il gol vittoria.
Forse gli manca un po' di continuità, ma quando la palla passa dai suoi piedi la giocata è sempre intelligente e di qualità. Da un suo cross nasce il gol vittoria.
Se Miguel Veloso è il cuore del centrocampo del Verona lui fa la parte dei polmoni. Corre ovunque e riesce anche a mettere in mostra diverse giocate di qualità. Non sempre è precisissimo ma nel complesso è uno dei migliori.
Al ventisettesimo tentativo arriva finalmente il primo gol in Serie A. Rete da attaccante puro che lo sblocca nella testa e nelle gambe. Dopo il vantaggio si dimostra utile nella manovra nella squadra.
Al ventisettesimo tentativo arriva finalmente il primo gol in Serie A. Rete da attaccante puro che lo sblocca nella testa e nelle gambe. Dopo il vantaggio si dimostra utile nella manovra nella squadra.
Juric gli chiede di entrare per far salire la squadra e tenere palla nel finale e lui esegue il compitino senza affanni.
Juric gli chiede di entrare per far salire la squadra e tenere palla nel finale e lui esegue il compitino senza affanni.
Tira fuori il meglio da quello che ha momentaneamente a disposizione e si ritrova capolista a punteggio pieno dopo due giornate. Sfrutta così al meglio, con un po' di fortuna e un po' di bravura, il doppio impegno casalingo di inizio stagione.
La respinta di braccio su conclusione ravvicinata di Faraoni è tutt'altro che banale. Non può far nulla sul gol subito.
La respinta di braccio su conclusione ravvicinata di Faraoni è tutt'altro che banale. Non può far nulla sul gol subito.
Incolpevole sulla rete subita, difende discretamente la sua zona di campo senza andare in grossa difficoltà.
Non chiude con la cattiveria necessaria su Barak in occasione del gol forse non aspettandosi che da quella situazione potesse venire un pericolo, purtroppo per lui sbaglia valutazione.
Svolge il suo compito sulla fascia sinistra senza brillare e senza mettersi in luce per giocate particolarmente negative.
Svolge il suo compito sulla fascia sinistra senza brillare e senza mettersi in luce per giocate particolarmente negative.
Incide poco e non riesce a fare grande muro nemmeno in fase difensiva. Niente di drammatico, intendiamoci, ma non lascia la sua traccia nel match.
Si fa precedere da Favilli nell'occasione che decide la partita. E' uno dei pochi errori della sua partita ma incide molto.
Si fa precedere da Favilli nell'occasione che decide la partita. E' uno dei pochi errori della sua partita ma incide molto.
Prova a dare la scossa alla squadra nel finale con qualche giocata buona e qualche altra un po' meno buona.
Prova a dare la scossa alla squadra nel finale con qualche giocata buona e qualche altra un po' meno buona.
Si infila con facilità fra le maglie avversarie ed è l'unico che dà vivacità alle azioni dei friulani. La luce in mezzo a qualche ombra di troppo nella fase offensiva dell'Udinese.
Partita davvero strana la sua. Alterna giocate di grande qualità, come l'assist per Lasagna nelle prime fasi del match, a errori banali, interdizioni pregevoli a disattenzioni difensive. Se trova continuità può crescere molto.
Esordio più che positivo per il centrocampista turco. Non mostra alcun timore per l'esordio in Serie A ma si prende carico con autorevolezza sia di far girare la palla che di intervenire per riprendersela quando è necessario. Cala un po' alla distanza ma a prima vista sembra un acquisto prezioso.
Entra nell'ultimo quarto d'ora abbondante per dare una mano alla squadra in attacco. Ci mette la grinta ma non la precisione.
Davvero poco incisivo in zona gol, fa qualcosa di meglio del suo compagno di reparto come rifinitore.
Davvero poco incisivo in zona gol, fa qualcosa di meglio del suo compagno di reparto come rifinitore.
Entra con la voglia di spaccare il mondo e questo lo porta a prendere decisioni spesso sbagliate e precipitose. Non riesce a dare il cambio di ritmo all'azione offensiva della squadra.
La squadra non riesce a cambiare ritmo e si affida troppo all'estro di De Paul. Il centrocampo sembra poter acquistare solidità con il passare delle settimane ma deve chiedere di più agli attaccanti...