La Sampdoria non lo chiama tanto in causa, ma lui sa rispondere presente nell'unica occasione che conta, disinnescando il tiro dalla distanza di Linetty.
Questo è il Samir che a Udine in molti ricordavano in maniera positiva: spinge con costanza e garantisce sempre un'ottima copertura quando la Samp prova a salire.
Questo è il Samir che a Udine in molti ricordavano in maniera positiva: spinge con costanza e garantisce sempre un'ottima copertura quando la Samp prova a salire.
Lascia la fase di spinta a Machis e si gode una "serata libera". Importante però il guizzo difensivo quando stoppa l'incursione pericolosa di Quagliarella.
Quagliarella non lo impensierisce più di tanto, ma mostra decisi passi avanti rispetto all'esordio di Parma. Già pronto a far dimenticare il 5 predecessore Danilo.
Quagliarella non lo impensierisce più di tanto, ma mostra decisi passi avanti rispetto all'esordio di Parma. Già pronto a far dimenticare il 5 predecessore Danilo.
Partita impressionante dell'ivoriano che, al netto di una solita palla persa pericolosa, disputa un match quasi perfetto, illuminando il gioco con le sue falcate che spezzano spesso e volentieri in due la squadra di Giampaolo. Lotta fino al 94'.
Torna al gol su azione dopo 16 mesi. Dal Genoa alla Sampdoria, sempre a Udine contro una ligure. Nel mezzo 5 rigori realizzati, ok, ma lo sblocco sotto questo punto di vista è molto importante per il fantasista argentino. Termina stanchissimo, ma Velazquez non lo tocca.
Con il suo rientro, Velazquez ridisegna l'Udinese. Ed ecco qua che l'allenatore spagnolo riscuote subito i frutti. Esce tra una marea di applausi, giustificati, al 93', al termine di una partita in cui si fanno fatica a contare le palle recuperate.
Quando mette le marce alte è in grado di superare tutti, ma, soprattutto nel secondo tempo, perde il grip mentale sulla partita e sbaglia molti possessi anche banali.
Pronti via e capisce che non sarà una serata semplice, ma si rivela in grado di riprendersi con grande lucidità. Bravo nei duelli aerei e nei tackle. Non sfigura.
C'era grandissima attesa. Delusa. Serata horror del gambiano, che vede sfrecciare maglie bianconere a destra e a sinistra. E con Tonelli in panchina, il posto non è per nulla assicurato.
Entra e cambia la gara. Per sfortuna della Samp, il suo ingresso è tardivo. Scodella palle su palle sui piedi degli attaccanti doriani, che non approfittano. Scommettiamo che alla prossima sarà titolare? Quota non altissima.
Dovrebbe essere il frangiflutti a centrocampo. E' invece un castello di sabbia, che viene preso a calci dai giocatori dell'Udinese. Nel finale sciupa una palla d'oro di Saponara.
Dovrebbe essere il frangiflutti a centrocampo. E' invece un castello di sabbia, che viene preso a calci dai giocatori dell'Udinese. Nel finale sciupa una palla d'oro di Saponara.
Sente la concorrenza di Saponara e si perde. Alcune buone giocate, che si perdono però in molti nulla di fatto. Alla fine si innervosisce, becca un giallo e Giampaolo lo richiama in panchina.
Sente la concorrenza di Saponara e si perde. Alcune buone giocate, che si perdono però in molti nulla di fatto. Alla fine si innervosisce, becca un giallo e Giampaolo lo richiama in panchina.
