di Antonio Cristiano

 

Il Milan trova i primi tre punti del campionato. Senza Mario (ché pure avrebbe riesordito se Bertolacci non si fosse fatto male) ma con la consapevolezza di avere, finalmente, due attaccanti veri, con un pedigree da campioni: i gol li segnano Bacca e Luiz Adriano, i nuovi acquisti. I gol dei bomber fanno per sperare i tifosi e, forse, disperare il povero Balotelli che, a meno che Mihajlovic non decida di affidarsi a un improbabile tridente, rischia di fare il comprimario. Onore del campo a un Empoli che non è andato a San Siro a fare la presenza né il catenaccio: gioca bene, la squadra di Giampaolo, e ha ragazzi interessanti e vecchi inossidabili: un mix vincente di entusiasmo ed esperienza che, a vederli così, non dovrebbero dargli problemi in ottica salvezza.

 

Mihajlovic sceglie Suso e lascia in panchina Bonaventura e Honda. Come previsto non parte dal primo minuto Balotelli: in attacco ci sono Bacca e Luiz Adriano. Fuori anche Montolivo, a cui l’ex tecnico della Samp preferisce Bertolacci. Giampaolo scioglie l’unico dubbio della formazione dell’Empoli preferendo Dioussè a Maiello. In attacco confermati Pucciarelli e Maccarone supportati da Saponara.

 

Primo tempo divertente: l’Empoli non ha alcuna intenzione di fare la vittima sacrificale a San Siro e gioca un calcio aggressivo e propositivo. Il Milan, d’altro canto, risponde con meno idee e più concretezza. E al quarto d’ora passa in vantaggio: in contropiede Luiz Adriano lancia Bacca, che si invola da centrocampo seguito da Barba e Zambelli: arriva sotto porta, dribbla anche Skorupski e segna il suo primo gol italiano. Risponde subito, l’Empoli: Maccarone si libera di Zapata con un tacco che il colombiano ricorderà per molto tempo, serve l’accorrente Saponara che si inserisce come l’Hamsik dei tempi belli, brucia De Jong e fa 1-1. Per il Milan la luce sembra spenta: si sbaglia, e non poco. I ragazzi di Giampaolo aspettano e quando possono ripartono, senza però impensierire più di tanto Diego Lopez. Il primo tempo finisce con Balotelli che si scalda, fischiato dalla curva e applaudito dalla tribuna.

 

Nel secondo tempo Mihajlovic torna sui suoi passi e adesso li conta bene: fuori Nocerino per Kucka, fuori un inspiegabile Suso per Bonaventura. L’ex Atalanta da nuova vivacità a un Milan che però continua a non far male. Almeno fino al minuto 68’, quando proprio Bonaventura va a battere un perfetto calcio d’angolo, Luiz Adriano altrettanto perfettamente stacca di testa su Tonelli e batte Skorupski, che non esce: 2-1. L'Empoli paga la stanchezza, finiscono i grattacapi per il Milan. Balotelli rimanda l'esordio (Bertolacci si fa male e Mihajlovic deve giocarsi la terza sostituzione per far giocare Poli), e si chiede che spazio avrà se quei due là davanti continuano a giocare così. 

 

MILAN-EMPOLI 2-1 (1-1)

MARCATORI: 16’ Bacca, 19’ Saponara, 68’ Luiz Adriano

MILAN (4-3-1-2): Diego Lopez; De Sciglio, Zapata, Romagnoli, Antonelli; Bertolacci (83’ Poli), De Jong, Nocerino (46’ Kucka); Suso (55’ Bonaventura); Bacca, Luiz Adriano. All.: Mihajlovic

EMPOLI (4-3-1-2): Skorupski; Zambelli, Barba (81’ Costa), Tonelli, Mario Rui; Zielinski, Dioussè (76’ Maiello), Croce; Saponara; Pucciarelli, Maccarone (62’ Mchedlidze). All.: Giampaolo