di Cesare Bogazzi
Seconda vittoria consecutiva per l’Inter, ancora una volta nel finale, sempre nel segno di Jovetic: ma stavolta i nerazzurri, passati in vantaggio nel primo tempo, subiscono la rimonta del Carpi, per poi trovare il gol vittoria del montenegrino su rigore all’89’.
Castori sceglie Matos e Wilczek in avanti; Marrone è il playmaker, sulle fasce l’ex di turno Wallace e Gabriel Silva. Mancini deve rinunciare a Icardi, lancia Jovetic dal primo minuto accanto a Palacio; Brozovic recupera e si sistema dietro le punte, panchina per Gnoukouri ed esordio stagionale per Guarin.
Come contro l’Atalanta, l’Inter tiene palla e cerca spiragli in avanti, senza trovarli; il Carpi dimostra di avere imparato la lezione e si presenta compatto e attento. La vivacità di Matos porta scompiglio nella metà campo nerazzurra, la squadra di Mancini prova a entrare in area con una manovra avvolgente, ma senza creare particolari problemi alla retroguardia di Castori. Difesa che però si addormenta al 31’, su un cross proveniente dalla destra: Jovetic ringrazia e insacca dopo un rimpallo con Brkic.
Nella ripresa c’è il calo clamoroso dell’Inter, psicologico e fisico: ne approfitta il Carpi, che guadagna campo e comincia a impensierire seriamente la difesa nerazzurra. I padroni di casa premono, Castori si gioca i tre cambi in dieci minuti, e Di Gaudio gli regala il pareggio su una dormita dei centrali interisti. All’81’ il Carpi sembra poter pensare addirittura alla vittoria, ma arriva inaspettatamente il gol dell’Inter: Guarin entra in area ed è steso da Gabriel Silva, sul dischetto si presenta Jovetic che non sbaglia.
Tre gol in due partite per il montenegrino e Inter a punteggio pieno: la condizione fisica e il gioco ancora latitano, ma l’Inter arriva alla sosta con serenità. Ancora a zero punti il Carpi, in attesa che il calendario presenti sfide meno proibitive.
CARPI-INTER 1-2 (0-1)
MARCATORI: 31’, 89’ rig. Jovetic, 81’ Di Gaudio
CARPI (3-5-2): Brkic; Letizia, Bubnjic, Gagliolo; Wallace (76’ Di Gaudio), Lollo, Marrone, Fedele (79’ Lazzari), Gabriel Silva; Matos, Wilczek (66’ Lasagna). All.: Castori.
INTER (4-3-1-2): Handanovic; Santon (80’ Nagatomo), Miranda, Murillo, Jesus; Guarin, Medel, Kondogbia; Brozovic (85’ Hernanes); Palacio, Jovetic (90’ Ranocchia). All.: Mancini.