Contiene senza sbavatura alcuna gli attaccanti avversari, esce per un problemino muscolare.
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Si fa guidare da Lucioni e aiuta la squadra a portare a casa i primi tre punti.
Parigini prima e D'Alessandro poi possono sempre confidare sulla sua sovrapposizione precisa e puntuale. Attento anche in fase di ripiegamento.
Parigini prima e D'Alessandro poi possono sempre confidare sulla sua sovrapposizione precisa e puntuale. Attento anche in fase di ripiegamento.
Partita sontuosa del Capitano che guida con tempismo e carisma la difesa e in più occasioni si prende la licenza di far ripartire l'azione. Da un suo pericolosissimo colpo di testa nasce l'angolo che porta al gol di Coda.
Entra a freddo e subito da l'impressione di essere in palla con ottime giocate. Ha il grandissimo merito di fornire a Coda un pallone che diventerà storico.
Tutte le azioni del Benevento devono passare per forza dai suoi piedi, lui con eleganza e precisione smista e verticalizza non appena possibile.
Tutte le azioni del Benevento devono passare per forza dai suoi piedi, lui con eleganza e precisione smista e verticalizza non appena possibile.
Mette la sua esperienza al servizio della squadra, oggi meno appariscente rispetto ad altri compagni.
Mette la sua esperienza al servizio della squadra, oggi meno appariscente rispetto ad altri compagni.
Una prima ottima mezz'ora fatta di buone giocate e una conclusione pericolosa che poi lo costringe all'uscita dal campo per un fastidio muscolare.
Nasce attaccante, da alcune settimane viene schierato come esterno a tutta fascia. Oggi da il meglio di se in fase di copertura dimostrandosi attento e voglioso di apprendere. Buono anche qualche spunto offensivo.
Nasce attaccante, da alcune settimane viene schierato come esterno a tutta fascia. Oggi da il meglio di se in fase di copertura dimostrandosi attento e voglioso di apprendere. Buono anche qualche spunto offensivo.
Il suo nome resterà per sempre inciso nella storia delle Streghe: porta infatti la sua firma la rete che ha portato alla prima vittoria in Serie A. Per il resto gioca un'ottima partita fatta di spinte e sacrificio.
Buon esordio dal primo minuto per il giovane classe '99 schierato all'ultimo per l'infortunio di Ciciretti. Nel primo tempo si crea e poi sciupa un gol che poteva essere storico, avrà modo di rifarsi.
Da qualche settimana la sua squadra era in crescita, ora, finalmente, ha anche iniziato a raccogliere. Batte la sfortuna che si manifesta con gli infortuni di Ciciretti e Parigini e vince la gara con la mossa a sorpresa chiamata Coda.
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Tante ottime parate, è sfortunato perché subito dopo la migliore, un colpo di testa di Lucioni deviato in angolo, subisce incolpevolmente la rete di Coda.
Tante ottime parate, è sfortunato perché subito dopo la migliore, un colpo di testa di Lucioni deviato in angolo, subisce incolpevolmente la rete di Coda.
Parigini prima e D'Alessandro poi sono pessimi avversari, lui li fronteggia bene sfruttando le sue armi.
Parigini prima e D'Alessandro poi sono pessimi avversari, lui li fronteggia bene sfruttando le sue armi.
Fatica nei duelli fisici con Coda e non è impeccabile nell'azione del gol del Benevento.
Soffre il passo diverso degli avversari e non riesce mai a farsi vedere in fase offensiva.
Soffre il passo diverso degli avversari e non riesce mai a farsi vedere in fase offensiva.
Salva nella ripresa su Brignola, attento per tutti i novanta minuti.
Salva nella ripresa su Brignola, attento per tutti i novanta minuti.
Bene nel primo tempo quando tenta ancella gioia personale, male nella ripresa quando Venuti lo sovrasta. Esce nel finale per Pucciarelli.
Trotterella tra le linee senza mai trovare la posizione e la giocata giusta per rendersi pericoloso. Partita incolore.
Tenta la conclusione mandando il pallone alle stelle, nel complesso non riesce ad apportare la solita dose di grinta al centrocampo.
Tenta la conclusione mandando il pallone alle stelle, nel complesso non riesce ad apportare la solita dose di grinta al centrocampo.
Il peggiore dei suoi, non riesce a tenere il passo dei centrocampisti avversari che lo battono atleticamente e tecnicamente.
Il peggiore dei suoi, non riesce a tenere il passo dei centrocampisti avversari che lo battono atleticamente e tecnicamente.
Il peggiore dei suoi, non riesce a tenere il passo dei centrocampisti avversari che lo battono atleticamente e tecnicamente.
E' la prima mossa di Maran dopo lo svantaggio, prova a dare un pò di brio alla manovra clivense ma ci riesce in rare occasioni.
Perde tutti i duelli con Lucioni e non riesce mai a rendersi pericoloso, più utile nel gioco di sponde.
Perde tutti i duelli con Lucioni e non riesce mai a rendersi pericoloso, più utile nel gioco di sponde.
In area di rigore non arrivano palloni e lui prova ad arretrare per rendersi pericoloso con il risultato di rendersi introvabile per i compagni di squadra.
Entra per Inglese ma non riesce mai a rendersi pericoloso.
Fino un mese fa il Chievo era già salvo, oggi invece, dopo tre sconfitte consecutive, inizia a doversi guardare alle spalle. Toccherà a Maran mettere mano sulla squadra.
