Incolpevole sia sullo 0-1 di Pavoletti (palla messa nell'angolino), sia sul raddoppio di Padoin (bravo e preciso nel diagonale). Evita in uscita su Farias il tris nel primo tempo, inoperoso nella ripresa
Incolpevole sia sullo 0-1 di Pavoletti (palla messa nell'angolino), sia sul raddoppio di Padoin (bravo e preciso nel diagonale). Evita in uscita su Farias il tris nel primo tempo, inoperoso nella ripresa
Non ha responsabilità su nessuno dei due gol del Cagliari. Solito pericolo sui calci piazzati, è tra gli ultimi a mollare e nella ripresa annulla completamente gli sporadici attacchi dei sardi
Non ha responsabilità su nessuno dei due gol del Cagliari. Solito pericolo sui calci piazzati, è tra gli ultimi a mollare e nella ripresa annulla completamente gli sporadici attacchi dei sardi
Ordinato e pulito come sempre, dalle sue parti gli attaccanti del Cagliari si arenano e sono costretti a cambiare lato per fare male. Impreziosisce la sua gara con lo scavetto delizioso che manda in gol Gomez
Ordinato e pulito come sempre, dalle sue parti gli attaccanti del Cagliari si arenano e sono costretti a cambiare lato per fare male. Impreziosisce la sua gara con lo scavetto delizioso che manda in gol Gomez
Si vede chiaramente che il belga è sempre più padrone della corsia destra dell'Atalanta: spinge costantemente, prova a farsi vedere sui calci da fermo e anche l'intesa con Gomez sta migliorando. Stavolta, però, non crea quasi nessun pericolo agli avversari
Si vede chiaramente che il belga è sempre più padrone della corsia destra dell'Atalanta: spinge costantemente, prova a farsi vedere sui calci da fermo e anche l'intesa con Gomez sta migliorando. Stavolta, però, non crea quasi nessun pericolo agli avversari
Esordio non esattamente felice, per lui. Non pensa a marcare Pavoletti sul primo gol (anche se non era lui l'addetto principe), mal posizionato in occasione del raddoppio. Centra la traversa a inizio ripresa, peccato: avrebbe riaperto presto la partita. Per il resto, partita praticamente impeccabile
Esordio non esattamente felice, per lui. Non pensa a marcare Pavoletti sul primo gol (anche se non era lui l'addetto principe), mal posizionato in occasione del raddoppio. Centra la traversa a inizio ripresa, peccato: avrebbe riaperto presto la partita. Per il resto, partita praticamente impeccabile
Confusionario, impreciso, nebbioso. Ha una buona occasione alla mezz'ora dal limite ma spara il piattone addosso a Ceppitelli. Grave errore all'82': può servire un semplicissimo pallone d'oro in orizzontale al solo Gomez a centro area, ma dosa male il passaggio che si perde sul fondo
Poco convinto nel primo tempo, potrebbe e dovrebbe fare molto di più ma non incide. Nella ripresa è il più attivo dei suoi, i difensori del Cagliari conoscono quanto sia pericoloso il suo sinistro e dunque gli concedono soltanto il destro. Piede con cui, al 66', spreca una colossale occasione con un diagonale da posizione ideale
Entra e dà la scossa nella parte finale di gara, servendo a Ilicic un buon pallone che lo sloveno spreca. Col passare dei minuti, però, svanisce nel nulla: si divora il gol col un sinistro al volo da ottima posizione, chiude con parecchi errori in appoggio ai compagni
Entra e dà la scossa nella parte finale di gara, servendo a Ilicic un buon pallone che lo sloveno spreca. Col passare dei minuti, però, svanisce nel nulla: si divora il gol col un sinistro al volo da ottima posizione, chiude con parecchi errori in appoggio ai compagni
Il più lucido nella mediana dell'Atalanta. Comincia benissimo la partita, creando anche un paio di pericoli sotto misura alla retroguardia dei sardi. Non perde mai la bussola, ma alla distanza non riesce più a dare sostegno negli ultimi 30 metri alla manovra dei suoi e si limita alla fase di copertura
Il più lucido nella mediana dell'Atalanta. Comincia benissimo la partita, creando anche un paio di pericoli sotto misura alla retroguardia dei sardi. Non perde mai la bussola, ma alla distanza non riesce più a dare sostegno negli ultimi 30 metri alla manovra dei suoi e si limita alla fase di copertura
Non salta praticamente mai l'uomo, non crea quasi nessun pericolo. Macchia la sua anonima partita con un errore folle, perdendo quel sanguinoso pallone nella sua metà campo che spalanca il contropiede al Cagliari, tramutato nello 0-2 di Padoin
Frizzante e in palla come al solito, impreciso e poco cinico come raramente fatto vedere in passato. 'Aggiusta' la sua prova con il gol da pochi metri su assist di Toloi. Troppo tardi, però, per pensare di riaprire la gara
Frizzante e in palla come al solito, impreciso e poco cinico come raramente fatto vedere in passato. 'Aggiusta' la sua prova con il gol da pochi metri su assist di Toloi. Troppo tardi, però, per pensare di riaprire la gara
Pronti, via: al sesto minuto si perde completamente Pavoletti sull'angolo di Cigarini e così il centravanti del Cagliari può staccare indisturbato e mettere dentro lo 0-1. Mancano anche i suoi efficienti cambi di campo, ci mette poco il fisico e sprofonda nell'anonimato. Gasperini, giustamente, lo toglie dal campo a fine primo tempo
Entra in campo col piglio giusto. Per lui 45 minuti per confermare quanto di buono fatto vedere finora in Italia e provare a ribaltare le sorti della partita. Non incide in termini di bonus, ma lotta come un leone e un ottimo Rafael gli nega anche la gioia dell'1-2
Entra in campo col piglio giusto. Per lui 45 minuti per confermare quanto di buono fatto vedere finora in Italia e provare a ribaltare le sorti della partita. Non incide in termini di bonus, ma lotta come un leone e un ottimo Rafael gli nega anche la gioia dell'1-2
Da vedere e rivedere la parata sul Papu Gomez al 69': il diagonale dell'argentino sembra destinato a spegnersi nell'angolino, lui va a terra coi tempi giusti e riesce a deviare in angolo. Forse avrebbe potuto coprire meglio lo specchio sull'1-2 dell'esterno atalantino, ma per sua fortuna la gara sarebbe finita di lì a breve
Da vedere e rivedere la parata sul Papu Gomez al 69': il diagonale dell'argentino sembra destinato a spegnersi nell'angolino, lui va a terra coi tempi giusti e riesce a deviare in angolo. Forse avrebbe potuto coprire meglio lo specchio sull'1-2 dell'esterno atalantino, ma per sua fortuna la gara sarebbe finita di lì a breve
Cinquantatré minuti di perfetto senso della posizione, tempo nell'anticipo e impostazione da dietro. Non può andare oltre perché Lopez, saggiamente, lo toglie dal campo poiché già ammonito preferendo non rischiare, in vista dell'arrembaggio finale della Dea
Bravissimo a intuire la pericolosità che si sarebbe creata col pallone perso da Spinazzola al 23': è infatti il più rapido a farsi trovare là davanti per ricevere l'assist di Farias e mettere dentro lo 0-2. Un po' ingenuo sulla rete di Gomez: non contrasta minimamente Toloi che può servire con libertà e tempo per ragionare l'argentino con lo scavetto
Il migliore nella solidissima difesa del Cagliari. Non sbaglia praticamente nulla: tiene a bada piuttosto facilmente Petagna, ogni pallone che giunga nella sua zona viene debitamente intercettato e spazzato o tramutato in una ripartenza. Prestazione da incorniciare
Circa quaranta minuti per arginare il prevedibile ritorno dell'Atalanta. Assalti che, in effetti, arrivano a ripetizione. Lui se la cava abbastanza bene, nonostante arginare la fisicità di Cornelius sia un compito tutt'altro che agevole un po' per chiunque
L'unica nota negativa nella felice giornata del Cagliari. Spinge pochissimo sulla sua fascia, complice un Hateboer volenteroso e fisicamente possente. Si becca un giallo sciocco perché allontana il pallone, rischia in due occasioni di prendere il secondo per due falli. Il rosso, puntualmente, arriva nel finale per un intervento in ritardo
Buona gara del centrale di Lopez, in linea con l'ottima prestazione del terzetto difensivo cagliaritano. Mezzo voto in meno perché troppo lento al 91' a capire che lo scavetto di Toloi sarebbe arrivato a Gomez, il quale gli sfugge via facilmente e insacca l'1-2 finale
Suo il preciso calcio d'angolo su cui Pavoletti si avventa per realizzare il provvisorio 0-1. Pecca, però, in fase di impostazione e quando il centrocampo dell'Atalanta sale d'intensità si fa sovrastare un po' troppo facilmente
Quantità da vendere. E' lui che recupera la palla che poi Farias serve a Padoin per lo 0-2 del Cagliari, prova di spessore soprattutto nel secondo tempo quando servono lucidità, concretezza e dinamismo per tenere il risultato. Doti che dimostra di possedere a pieno
Quantità da vendere. E' lui che recupera la palla che poi Farias serve a Padoin per lo 0-2 del Cagliari, prova di spessore soprattutto nel secondo tempo quando servono lucidità, concretezza e dinamismo per tenere il risultato. Doti che dimostra di possedere a pieno
Stravince lo scontro diretto sulla corsia destra con Spinazzola. Nel primo tempo di fatto lo annulla, nella ripresa si toglie anche lo sfizio di puntarlo 2-3 volte, costringendolo ad arretrare per diversi metri. In fase difensiva, più che positivo
Quarto gol in cinque gare da titolare contro l'Atalanta: un dato emblematico. Autentico killer d'area con il colpo di testa che sblocca il match, ma fa molto di più: spesso e volentieri si abbassa sulla linea dei difensori e sbroglia almeno un paio di situazioni potenzialmente insidiose. Sacrificio e qualità
Quarto gol in cinque gare da titolare contro l'Atalanta: un dato emblematico. Autentico killer d'area con il colpo di testa che sblocca il match, ma fa molto di più: spesso e volentieri si abbassa sulla linea dei difensori e sbroglia almeno un paio di situazioni potenzialmente insidiose. Sacrificio e qualità
Abile e preciso nel servire a Padoin la palla da spingere dentro del pesantissimo 0-2. In generale, prova convincente al posto di Joao Pedro, qualche metro dietro Pavoletti: l'esperimento funziona, potrà essere riproposto all'occorrenza in futuro
Circa 20 minuti nel finale per dare maggior vivacità all'attacco del Cagliari e mettere il più possibile in apprensione la difesa bergamasca, con tutta la squadra in avanti a caccia della rimonta. Fa discretamente il lavoro che gli chiede Lopez
