Un pareggio giusto quello andato in scena tra Sassuolo e Torino, nella prima frazione i granata giocano decisamente meglio, mentre nella ripresa i padroni di casa hanno il sopravvento. Un tempo per uno e bottino che viene giustamente spartito tra le due squadre.

Alberto Aquilani appena arrivato da Pescara fa immediatamente il proprio esordio nel centrocampo del Sassuolo, Di Francesco lo schiera nel ruolo di mezz'ala destra completando il reparto con Sensi e Ragusa; in avanti confermato il tridente Ricci-Defrel-Politano. Qualche sorpresa tra le fila del Torino con Mihajlovi? che affianca Moretti e non Castan a Rossettini nel reparto arretrato, mentre a centrocampo Obi ha la meglio su Baselli; tridente anche per i granata con il gallo Belotti pronto a ricevere i suggerimenti di Falque e Ljaji?, solo panchina per il neoacquisto Iturbe.

PRIMO TEMPO -  Il Torino scende in campo decisamente più determinato rispetto al Sassuolo. La prima azione pericolosa arriva dopo 120 secondi con Sensi che si lancia in un dribbling al limite della propria area, finendo col perdere il pallone, sul filtrante di Valdifiori Acerbi è attento a chiudere. La prima conclusione è ancora di stampo granata, al quinto minuto Benassi crossa al centro dove Obi è libero al limite dell'area piccola, la conclusione di testa del numero 22 è però alta. Viste le difficoltà dei padroni di casa in fase di costruzione il Torino aumenta la pressione dominando il match per larghi tratti, senza però riuscire a sbloccare il punteggio: a provarci sono un po' tutti da Zappacosta a Ljaji?, diverse volte arriva al tiro anche il centravanti granata Belotti. Da sottolineare sul finire del primo tempo anche una splendida acrobazia del numero nove ospite, la sua rovesciata si perde dul fondo di pochi centrimetri. Nonostante il record di conclusioni del Torino, ben 17, la prima frazione si conclude dunque a reti bianche.

SECONDO TEMPO - Nella seconda frazione la situazione si ribalta, scende di giri il Torino, mentre si alza il ritmo del Sassuolo. Come nel primo tempo però latitano le conclusioni pericolose, Politano e Ragusa cercano di farsi vedere, ma non trovano mai il pertugio giusto per servire Defrel. Gli eventi più salienti sono gli ingressi di Iturbe nel Torino ed il rientro di Berardi nel Sassuolo, 133 giorni dopo l'ultima apparizione in campionato. L'unico vero sussulto della seconda frazione è l'illusione del gol data da una punizione dalla trequarti calciata da Iago Falque, la sfera sfiora l'esterno della rete senza però impensierire Consigli. Sassuolo e Torino si spartiscono il bottino.