Nessuna responsabilità sul gol subito, un solo tiro che gli permette di riscaldare i guantoni.
Nessuna responsabilità sul gol subito, un solo tiro che gli permette di riscaldare i guantoni.
Non riesce a sfondare dal suo lato, ma è continua ed importante la sua spinta. Brasiliano sempre più in miglioramento.
Non riesce a sfondare dal suo lato, ma è continua ed importante la sua spinta. Brasiliano sempre più in miglioramento.
Buon apporto alla manovra offensiva giallorossa con le sue cavalcate in avanti, riscatta l'errore che porta al gol del Chievo con De Guzman che lo beffa.
Poco elegante, ma sempre pronto a ringhiare su chi si avvicina dalle sue parti.
Baluardo della sua difesa, non lascia nessuna possibilità agli attaccanti clivensi, chiudendo con puntualità e sicurezza su tutti i palloni su cui dall'alto dei suoi centimetri riesce ad arrivare.
Tornava titolare dopo i tanti problemi fisici, risulta approssimativo in fase di impostazione, rischiando di lanciare gli avversari, e poco pulito sugli attaccanti clivensi.
Tornava titolare dopo i tanti problemi fisici, risulta approssimativo in fase di impostazione, rischiando di lanciare gli avversari, e poco pulito sugli attaccanti clivensi.
Entra in campo per gli ultimi dieci minuti, ma non fallisce: riesce a procurarsi e a trasformare il sesto rigore in questo campionato.
Entra in campo per gli ultimi dieci minuti, ma non fallisce: riesce a procurarsi e a trasformare il sesto rigore in questo campionato.
Ci prova un paio di volte dalla distanza nel primo tempo, come al solito si batte su ogni pallone; nel secondo tempo meno vistoso ma sempre prezioso il suo contributo.
Ci prova un paio di volte dalla distanza nel primo tempo, come al solito si batte su ogni pallone; nel secondo tempo meno vistoso ma sempre prezioso il suo contributo.
Prova senza infamia e senza lode per l'olandese che non riesce a trovare giocate degne di nota, pur senza commettere particolari disattenzioni.
Prova senza infamia e senza lode per l'olandese che non riesce a trovare giocate degne di nota, pur senza commettere particolari disattenzioni.
Prova senza infamia e senza lode per l'olandese che non riesce a trovare giocate degne di nota, pur senza commettere particolari disattenzioni.
Ritorno dal 1' prima di partire per la Coppa d'Africa: l'egiziano, certamente non al meglio, non riesce ad incidere né nell'assistenza ai compagni né nelle soluzioni personali.
Importante il suo ritorno al gol, il tredicesimo in questo campionato. La prestazione non è delle migliori, si fa negare da un ottimo Sorrentino per due volte la doppietta.
Importante il suo ritorno al gol, il tredicesimo in questo campionato. La prestazione non è delle migliori, si fa negare da un ottimo Sorrentino per due volte la doppietta.
Il migliore dei suoi nel primo tempo, pareggia i conti con una splendida e inaspettata punizione che lui stesso si era procurato. Decisivo anche nell'azione che porta al secondo gol. Faraone ritrovato.
Il migliore dei suoi nel primo tempo, pareggia i conti con una splendida e inaspettata punizione che lui stesso si era procurato. Decisivo anche nell'azione che porta al secondo gol. Faraone ritrovato.
Si rivela giusta la mossa El Shaarawy sulla sinistra al posto di Perotti, chiude l'anno con una vittoria e un secondo posto rafforzato.
Nel primo tempo nè El Shaarawy, nè Nainggolan, nè Dzeko riescono a sorprenderlo dalla distanza. Tiene poi fino alla fine i suoi in partita salvando alla grande per due volte su Dzeko.
Prova a fare muro, ci riesce in diverse occasioni, meno in altre: è lui a regalare ad El Shaarawy la punizione decisiva per il pareggio.
Nella fase iniziale della partita soffre molto la spinta di Bruno Peres, si sposta dall'altro lato con l'ingresso di Costa e fa meno fatica.
In affanno, ma senza mai crollare: maggiore convinzione avrebbe sicuramente aiutato.
In affanno, ma senza mai crollare: maggiore convinzione avrebbe sicuramente aiutato.
Entra al posto di Izco, leggerino sul secondo gol della Roma firmato da Dzeko, rovina la sua giornata stendendo Perotti nel finale.
Entra al posto di Izco, leggerino sul secondo gol della Roma firmato da Dzeko, rovina la sua giornata stendendo Perotti nel finale.
Entra al posto di Izco, leggerino sul secondo gol della Roma firmato da Dzeko, rovina la sua giornata stendendo Perotti nel finale.
Dai suoi piedi nasce la prima grande occasione per De Guzman, lavoro oscuro anche nella fase di non possesso. Esce per un problema fisico, sostituito da Bastien.
Dai suoi piedi nasce la prima grande occasione per De Guzman, lavoro oscuro anche nella fase di non possesso. Esce per un problema fisico, sostituito da Bastien.
Soffre, ma non demerita nella fase difensiva con due scomodi clienti come Emerson ed El Shaarawy; piazza il cross vincente per De Guzman prima di uscire per un problema fisico.
Non manca l'impegno, ma non riesce a dare man forte rifornendo i compagni, né prova la soluzione personale.
Buon filtro davanti alla difesa, si applica e ne esce bene.
Buon filtro davanti alla difesa, si applica e ne esce bene.
Pericolosi i suoi inserimenti, prima fa cilecca poi fredda Szczesny sul cross di Izco. Sempre in partita, qualche volta corre a vuoto, ma pronto ad avventarsi su qualsiasi pallone.
Debutto in Serie A nel corso della ripresa per il giovane centrocampista belga ex Anderlecht e Avellino, poche occasioni per mostrare le sue qualità, ma non ha paura di farsi servire.
Debutto in Serie A nel corso della ripresa per il giovane centrocampista belga ex Anderlecht e Avellino, poche occasioni per mostrare le sue qualità, ma non ha paura di farsi servire.
Limitato dall'ottima difesa avversaria, prova a farsi valere ma non ha mai le occasioni per colpire,
Limitato dall'ottima difesa avversaria, prova a farsi valere ma non ha mai le occasioni per colpire,
Pochi palloni gestiti, i compagni fanno fatica a trovarlo, nessuna occasione per fare male. Generoso nel pressing sui portatori di palla avversari.
Dopo i gol numero 100 e 101 in Serie A, quarto d'ora finale per il capitano clivense che non gli dà la possibilità di raddrizzare la partita.
Dopo i gol numero 100 e 101 in Serie A, quarto d'ora finale per il capitano clivense che non gli dà la possibilità di raddrizzare la partita.
Dopo i gol numero 100 e 101 in Serie A, quarto d'ora finale per il capitano clivense che non gli dà la possibilità di raddrizzare la partita.
Passa a sorpresa in vantaggio il suo Chievo ma era troppo netta la differenza qualitativa tra le squadre per conquistare punti all'Olimpico. Clivensi che escono comunque a testa alta.