La Roma deve cancellare la sconfitta dello Juventus Stadium, difendersi dal ritorno del Napoli e ripartire all’Olimpico dove in questo campionato ha sempre vinto: otto su otto. A provare a metterle il bastone tra le ruote c’è il Chievo in un ottimo momento di forma: 25 i suoi punti in classifica. Spalletti, privo di Manolas e De Rossi, si schiera con la difesa a tre con Vermaelen titolare, tocca ad El Shaarawy davanti al posto di Perotti con Salah che torna dal 1’. Maran prova a pungere con la coppia d’attacco formata da Meggiorini ed Inglese, supportati da Birsa, con Pellessier in gol nelle ultime due gare che parte dalla panchina.
Primo tempo con la Roma che prova a sbloccare la partita soprattutto cercando la soluzione da fuori: Sorrentino respinge su El Shaarawy, Nainggolan e Dzeko. Bruno Peres scheggia il palo su punizione. Al 37’ sono i clivensi a passare davanti con De Guzman bravo ad inserirsi di testa e ad insaccare un cross di Izco. La Roma trova la risposta al 46’: El Shaarawy, tra i più positivi dei suoi, si procura una punizione da ottima posizione; è lui stesso a disegnare la parabola vincente che Sorrentino non può arrivare a prendere.
Ancora il Faraone protagonista ad inizio secondo tempo: azione insistita all’interno dell’area di rigore avversaria, il pallone arriva a Dzeko che al 51’ firma il suo tredicesimo gol in questo campionato. Sorrentino nega la doppietta al bosniaco all’83’ e al 90’ con due grandi salvataggi; Perotti al 93’ si procura e trasforma il sesto rigore in questo campionato. Finisce 3-1 con i giallorossi che chiudono l’anno al secondo posto con 38 punti.