Una gara nella quale non ha da sporcarsi i guanti se non in interventi ordinari. Quello straordinario però lo compie al 94esimo su tiro ravvicinato di Lasagna, deviando in corner.
Una gara nella quale non ha da sporcarsi i guanti se non in interventi ordinari. Quello straordinario però lo compie al 94esimo su tiro ravvicinato di Lasagna, deviando in corner.
Il solito limite della lentezza. Un problema a cui deve ovviare nelle fiammate degli attaccanti del Carpi. Meno impacciato ma perchè alla fine si deve limitare a controllare qualche contropiede e poco più.
Fa una partita da gran terzino, tanto che si meriterebbe 7. Il problema è che va due volte in black out - in primis l'errore su Zaccardo al 13' della ripresa - che minano quanto di buono combina nel complesso.
Non ci mette il solito ardore che declina sempre nel cartellino. Colpa forse della botta rimediata in uno scontro di gioco che lo mette quasi ko. Resiste, arranca un po' contro l'attacco avversario, ma sa sempre come rimediare.
Non ci mette il solito ardore che declina sempre nel cartellino. Colpa forse della botta rimediata in uno scontro di gioco che lo mette quasi ko. Resiste, arranca un po' contro l'attacco avversario, ma sa sempre come rimediare.
Non una prestazione mirabolante, nè in fase difensiva e nè in quella offensiva, anche se un paio di volte prova il tiro da fuori. Nessun errore da mettere in rilievo, non è stata una partita troppo difficile.
Il gioco parte sempre da lui. E basta. A volte disordinato ma non spetta a lui organizzare la manovra. Ancora al di sotto delle sue potenzialità rimane l'unico a far sentire concretamente la propria presenza.
Il gioco parte sempre da lui. E basta. A volte disordinato ma non spetta a lui organizzare la manovra. Ancora al di sotto delle sue potenzialità rimane l'unico a far sentire concretamente la propria presenza.
Poco reattivo, soprattutto in fase difensiva. La gara col Carpi rinnova ancora una volta il messaggio che non è un playmaker e che non può sostituire Biglia in alcun modo, ma solo essere un complemento.
Non solo non ha nessuno spunto di rilievo ma pare non esserci più nemmeno con la testa. Il mercato c'entra poco perchè questo è il giocatore che la Lazio ha sempre visto così - o quasi - in questa stagione.
Non solo non ha nessuno spunto di rilievo ma pare non esserci più nemmeno con la testa. Il mercato c'entra poco perchè questo è il giocatore che la Lazio ha sempre visto così - o quasi - in questa stagione.
Schierato come mediano, ha un inizio molto difficile. Si riprende subito, cresce. Ottimo nella fase d'interdizione e, seppur non sia nelle sue corde, cerca in tante occasioni d'impostare il gioco.
Non prende 5 pieno solo perchè nella ripresa compie due inserimenti pericolosi. Per il resto è un fantasma. C'è ma non si vede quasi mai, non riesce ad entrare in partita.
Non prende 5 pieno solo perchè nella ripresa compie due inserimenti pericolosi. Per il resto è un fantasma. C'è ma non si vede quasi mai, non riesce ad entrare in partita.
Come suo solito parte dalla panchina e gioca un tempo intero in solitaria, mai seguito o quasi dai compagni di reparto. Pure lui si sbatte parecchio ma il risultato non è soddisfacente.
Come suo solito parte dalla panchina e gioca un tempo intero in solitaria, mai seguito o quasi dai compagni di reparto. Pure lui si sbatte parecchio ma il risultato non è soddisfacente.
Un colpo di testa, a tu per tu col portiere del Carpi. E basta. Nella cronaca della partita però, rappresenta il modesto "meglio di nulla". Precarietà fisica a parte, ha perso la fame in area. E c'è da capirlo.
Un colpo di testa, a tu per tu col portiere del Carpi. E basta. Nella cronaca della partita però, rappresenta il modesto "meglio di nulla". Precarietà fisica a parte, ha perso la fame in area. E c'è da capirlo.
Si muove, si sbatte moltissimo ma concretamente combina poco in avanti. Fermato egregiamente dalla difesa del Carpi, non gli giova nemmeno l'ingresso di Klose.
Il buco si riferisce alle idee. Non ha soluzioni e la colpa è sua fino ad un certo punto. Le tre punte in campo, però, sono alla fine inserite con poco criterio, soprattutto se a soffrire di carenza di fosforo è il centrocampo.
Il buco si riferisce alle idee. Non ha soluzioni e la colpa è sua fino ad un certo punto. Le tre punte in campo, però, sono alla fine inserite con poco criterio, soprattutto se a soffrire di carenza di fosforo è il centrocampo.
Una gara dove gli attaccanti della Lazio non gli mettono mai paura. L'unico intervento degno di nota è una respinta su un velonoso tiro cross di Candreva ad inizio del secondo tempo. Niente d'impegnativo.
Sulla destra, contro Konko e Candreva, la partita non è mai troppo facile. Lui se la cava egregiamente in ogni situazione, ammorbidendo le folate di terzino ed esterno.
Impeccabile o quasi nei compiti difensivi, sia contro Matri che nei confronti degli esterni. In avanti compie qualche errore ma si rivela una sicurezza per tutta la gara.
Tiene botta assieme a tutti i compagni di reparto, senza entrare mai in affanno, neppure quando Pioli mette in campo tutte le punte di cui dispone. Preciso e attento.
Segna subito un gol ma è in netto fuorigioco. Partita di carattere, dove cerca di presentarsi sempre come la mina vagante che può far male agli avversari. Nessun errore in difesa.
Segna subito un gol ma è in netto fuorigioco. Partita di carattere, dove cerca di presentarsi sempre come la mina vagante che può far male agli avversari. Nessun errore in difesa.
E' una gara di sacrificio la sua, che ha dato i suoi frutti. In avanti partecipa ai contropiede e si mette in evidenza al 10', quando sfiora la rete con una conclusione a giro molto di classe.
E' una gara di sacrificio la sua, che ha dato i suoi frutti. In avanti partecipa ai contropiede e si mette in evidenza al 10', quando sfiora la rete con una conclusione a giro molto di classe.
In primis c'è da difendere e lui assolve al compito in modo preciso, resta molto concentrato. Una prestazione un po' oscura, nel senso che si fa vedere poco ma al bisogno risponde presente.
Baluardo in fase difensiva. Chiedere soprattutto a Matri ma non solo. Fondamentale quando si tratta di ripartire in contropiede e di contenere gli esterni laziali. Lucido e senza paura.
Dà il suo contributo senza mai tirare indietro la gamba. Una prova di personalità, nella quale si serve anche dell'esperienza maturata in Serie A. Sempre concentrato e col controllo della situazione.
Entra a metà del secondo tempo. Offre tanta sostanza nel momento in cui la Lazio preme, senza concretezza, sull'acceleratore.
Entra al 55', calandosi subito nello spirito della partita. Tuttavia potrebbe fare molto di meglio a tempo scaduto, nella conclusione a due passi da Berisha. Avrebbe segnato il gol del vero colpaccio.
Entra al 55', calandosi subito nello spirito della partita. Tuttavia potrebbe fare molto di meglio a tempo scaduto, nella conclusione a due passi da Berisha. Avrebbe segnato il gol del vero colpaccio.
Molto mobile sull'esterno e pericoloso in un paio di contropiede. La sua presenza sa essere pesante anche quando non è impegnato ad attaccare. Prezioso.
Molto mobile sull'esterno e pericoloso in un paio di contropiede. La sua presenza sa essere pesante anche quando non è impegnato ad attaccare. Prezioso.
L'atteggiamento del Carpi è quello giusto. Non s'inventa niente di nuovo, chiede alla squadra di non farsi intimorire e di poter dire la sua quando è possibile. All'Olimpico la chiude con un punto più che meritato.
L'atteggiamento del Carpi è quello giusto. Non s'inventa niente di nuovo, chiede alla squadra di non farsi intimorire e di poter dire la sua quando è possibile. All'Olimpico la chiude con un punto più che meritato.