di Cesare Bogazzi
Basta un tocco sotto misura di Mauro Icardi all’Inter per tornare alla vittoria e riprendersi la vetta della classifica. I nerazzurri colpiscono nel finale della prima frazione e battono un Empoli che gioca bene e ha il merito di mettere in grande difficoltà la capolista.
Giampaolo deve rinunciare a Tonelli, la coppia centrale è formata da Costa e Barba. In avanti Maccarone-Pucciarelli, con Saponara a supporto. I nerazzurri rispondono con il tridente Ljajic-Icardi-Perisic; Mancini sceglie D’Ambrosio e Nagatomo sulle fasce, torna Kondogbia in mezzo al campo.
Il primo sussulto della partita arriva al 14’ da Brozovic, al termine di una bella azione, ma il tiro del croato finisce fuori; sale in cattedra l’Empoli, che impegna Handanovic su punizione con Maccarone e pressa l’Inter a tutto campo. Quello dei padroni di casa è un monologo, Zielinski tira fuori di poco su sponda di Pucciarelli, Handanovic para bene su Buchel; ma nel primo minuto di recupero passa l’Inter: Perisic si invola sulla fascia, mette al centro e Icardi brucia tutti battendo Skorupski.
L’Empoli subisce il contraccolpo, l’Inter ha l’occasione per trovare il colpo del k.o., ma a inizio ripresa diventa leziosa e commette troppi errori di misura sotto porta, in particolare con Brozovic. Così la squadra di Giampaolo ritrova fiducia, Saponara cresce e illumina per i compagni, ma tra tiri fuori misura e i soliti interventi di Handanovic i padroni di casa non riescono a sfondare. L’Inter è in apnea nel finale, ma difende con ordine, portando a casa una vittoria preziosissima e ritrovando la vetta della classifica.
EMPOLI-INTER 0-1 (0-1)
MARCATORI: 46’ Icardi
EMPOLI (4-3-1-2): Skorupski; Laurini, Costa, Barba, Mario Rui; Zielinski, Paredes (87’ Piu), Buchel (64’ Croce); Saponara; Maccarone (64’ Livaja), Pucciarelli. All.: Giampaolo.
INTER (4-3-3): Handanovic; D’Ambrosio, Miranda, Murillo, Nagatomo; Kondogbia (80’ Guarin), Medel, Brozovic; Ljajic (90’ Juan Jesus), Icardi (86’ Jovetic), Perisic. All.: Mancini.
