Il Brescia arriva dalle sue parti solo attraverso tiri sballati o centrali, mentre sul gol di Balotelli è incolpevole. Giornata in ufficio tranquilla.
Parte bene, poi inizia ad atterrare gli avversari con una frequenza insolita ed inutile. Maluccio in alcune uscite palla al piede, quasi manda in gol Donnarumma nel primo tempo con un brutto retropassaggio.
Parte bene, poi inizia ad atterrare gli avversari con una frequenza insolita ed inutile. Maluccio in alcune uscite palla al piede, quasi manda in gol Donnarumma nel primo tempo con un brutto retropassaggio.
Bene in anticipo e di testa, cerca anche la via del gol in un paio di occasioni senza trovare fortuna. Partita onesta, come quasi sempre, del resto
Bene in anticipo e di testa, cerca anche la via del gol in un paio di occasioni senza trovare fortuna. Partita onesta, come quasi sempre, del resto
Fa un'ottima partita per settanta minuti, poi si addormenta in maniera colpevolissima tenendo in gioco Balotelli che deposita in rete. Sliding doors.
Fa un'ottima partita per settanta minuti, poi si addormenta in maniera colpevolissima tenendo in gioco Balotelli che deposita in rete. Sliding doors.
Oggi non riesce mai ad imporsi tecnicamente e fisicamente, soffrendo entrambi gli attaccanti del Brescia. Balotelli gli sfila anche alle spalle in occasione del gol bresciano, su cui comunque ha molte più colpe Darmian.
Momenti come quelli vissuti oggi devono essere fondamentali per la ripresa psico-fisica di un giocatore martoriato da infortuni e malasorte. Il gol nel finale è decisivo ai fini del punteggio ed è meritatissimo sia per la prestazione complessiva che per la sua storia calcistica.
Entra e cerca di suonare la carica con le sue armi: grinta e cattiveria agonistica. Ridà peso ad una mediana forse un po' troppo leggera sino a quel momento, ed il risultato arriva.
Dovrebbe dettare tempi e ritmi di gioco, ma si perde in una lotta greco-romana con Spalek senza vincitori nè vinti. Poche trame interessanti, qualche palla persa di troppo ed una panchina meritata.
Dovrebbe dettare tempi e ritmi di gioco, ma si perde in una lotta greco-romana con Spalek senza vincitori nè vinti. Poche trame interessanti, qualche palla persa di troppo ed una panchina meritata.
Non è famoso per la sua pulizia tecnica o per qualsivoglia caratteristica tecnica, ma oggi non ci mette quasi mai neanche il pezzo forte della casa, ossia polmoni e volontà. Poche palle recuperate, poco nel vivo del gioco.
Il migliore dell'attacco del Parma, come ormai spesso gli succede: impegna Joronen in un paio di occasioni, duetta bene coi compagni e pesca l'assist del pareggio con un bel cross tagliato. Imprescindibile.
Il migliore dell'attacco del Parma, come ormai spesso gli succede: impegna Joronen in un paio di occasioni, duetta bene coi compagni e pesca l'assist del pareggio con un bel cross tagliato. Imprescindibile.
Buona partita da mezz'ala di conduzione pura, pochi fronzoli e tanta sostanza. Sfiora il gol con una bella rasoiata dopo una percussione centrale ed è uno degli ultimi ad arrendersi. Atletico.
Buona partita da mezz'ala di conduzione pura, pochi fronzoli e tanta sostanza. Sfiora il gol con una bella rasoiata dopo una percussione centrale ed è uno degli ultimi ad arrendersi. Atletico.
Oggi manda al campo il fratello svogliato ed indolente, limitandosi a ciondolare per il campo commettendo numerosi errori tecnici anche piuttosto banale. Si accende solo con una conclusione a metà primo tempo, ma non basta.
Si vede veramente poco, e le uniche giocate degne di nota sono un paio di calci presi al limite dell'area di rigore. Il set di movimenti è piuttosto prevedibile ed ormai gli avversari lo conoscono piuttosto bene.
Si trova praticamente senza attacco e deve arrangiarsi come può, pesca dalla panchina la carta Grassi e chiude l'anno quasi in zona Europa League. Bravo, anche se oggi qualche scelta di formazione stona.
Gervinho e Kulusevski lo impegnano severamente nel primo tempo, lui risponde presente. Bene in presa ed in uscita, del tutto incolpevole sul gol di Grassi.
Primo tempo piuttosto scialbo, molto meglio nella ripresa, soprattutto in fase offensiva dove vince molteplici duelli con Gagliolo. Diesel.
Bene in marcatura su Sprocati, davanti si fa vedere pochino ma nel complesso non demerita. Pagnotta portata a casa senza grossi patemi.
Col pallone tra i piedi è un po' sgraziatello, ma in marcatura e nei contrasti aerei oggi non fa passare quasi nessuno. Decisamente il migliore del pacchetto arretrato bresciano.
Col pallone tra i piedi è un po' sgraziatello, ma in marcatura e nei contrasti aerei oggi non fa passare quasi nessuno. Decisamente il migliore del pacchetto arretrato bresciano.
Partita piuttosto solida e pulita per novanta minuti, poi la macchia sul curriculum: Grassi gli salta alle spalle senza alcuna opposizione. Il ragazzo è giovane e si farà anche grazie a partite del genere.
Non riesce a spezzare le linee avversarie nè col pallone fra i piedi nè con i suoi tipici movimenti in verticale. Negligente in fase di uscita del pallone, raddrizza un po' la sua prestazione nel secondo tempo.
Entra per dare sostegno a Balotelli nelle battute finali, dando fastidio ai portatori di palla avversari con coraggio e grinta. Peccato per l'esito finale, ma il suo impatto è stato positivo.
Nel primo tempo corre per due ed esce quasi sempre vincitore da contrasti e duelli individuali. Nel secondo tempo cala un po', soprattutto dal punto di vista tecnico ed aerobico.
Nel primo tempo corre per due ed esce quasi sempre vincitore da contrasti e duelli individuali. Nel secondo tempo cala un po', soprattutto dal punto di vista tecnico ed aerobico.
Classica partita da tanto fumo e niente arrosto: ha un paio di occasioni interessanti ma le cestina malamente, corre a perdifiato sulle tracce di Brugman ed è poco lucido col pallone fra i piedi. La voglia c'è. il risultato non è entusiasmante.
Classica partita da tanto fumo e niente arrosto: ha un paio di occasioni interessanti ma le cestina malamente, corre a perdifiato sulle tracce di Brugman ed è poco lucido col pallone fra i piedi. La voglia c'è. il risultato non è entusiasmante.
Vince una quantità notevole di contrasti e ricicla molto bene il possesso a seguito della riconquista, pur non trovando mai delle linee di passaggio decisive. Il migliore della mediana delle Rondinelle.
Non è al meglio della condizione, ma è chiaramente il miglior uomo in campo per capacità tecniche e fisiche. Neanche dieci minuti e trova il gol del vantaggio con un movimento da vero animale d'area di rigore. Se questo Brescia vuole salvarsi deve passare obbligatoriamente dai suoi gol.
Che non sia la sua miglior partita lo si capisce già dai primi minuti, quando sbaglia appoggi e controlli piuttosto semplici e perde subito le distanze da Torregrossa. Avrebbe la chance di dare un senso alla sua giornata, ma spreca malamente a porta vuota con Sepe ormai saltato. Doveva fare di più.
Che non sia la sua miglior partita lo si capisce già dai primi minuti, quando sbaglia appoggi e controlli piuttosto semplici e perde subito le distanze da Torregrossa. Avrebbe la chance di dare un senso alla sua giornata, ma spreca malamente a porta vuota con Sepe ormai saltato. Doveva fare di più.
Le idee sono spesso giuste, l'esecuzione lascia un po' a desiderare. Ha comunque il merito di provarci sempre, e da un suo tiro nasce il gol di Balotelli. Molto avanti a Donnarumma nelle gerarchie, a questo punto.
Le idee sono spesso giuste, l'esecuzione lascia un po' a desiderare. Ha comunque il merito di provarci sempre, e da un suo tiro nasce il gol di Balotelli. Molto avanti a Donnarumma nelle gerarchie, a questo punto.
Quasi la vince con la mossa Balotelli, poi va in escandescenze e si fa cacciare fuori a partita quasi conclusa. La squadra sembra essersi ritrovata, ma dovrà metterci del suo per far vincere il cavallo bresciano nella gara salvezza.