L’inaspettato stop casalingo nell’ultimo lunch match contro il Chievo non ha ridimensionato le ambizioni della Roma di Di Francesco che nell’anticipo serale della 17.a giornata di Serie A ospita il Cagliari. I giallorossi devono ritornare alla vittoria per approfittare dello scivolone dell’Inter e mantenere il ritmo forsennato del Napoli vincitore nell’anticipo delle18.00 contro il Torino. I sardi stazionano al 14esimo posto in classifica con un discreto margine dalla zona calda e potrebbero anche pensare solo a limitare i danni contro la corazzata giallorossa.

FORMAZIONI: Di Francesco lancia per la prima volta e dal primo minuto il tridente Schick- Džeko-Perotti, il sacrificato è El Shaarawy. Nella difesa del 4-3-3 del tecnico giallorosso Fazio vince il ballottaggio con Juan Jesus; mentre a centrocampo Strootman parte dalla panchina, al suo posto viene premiato Pellegrini. López risponde con un inedito 3-5-2; davanti a Cragno il terzetto di difensori è costituito da Andreolli, Pisacane e Romagna. Il compito di arare la fascia spetta a Padoni e Van Der Wiel; a centrocampo si rivede Barella dopo la squalifica; in attacco la coppia formata da capitan Joao Pedro e Pavoletti.

PRIMO TEMPO: la Roma fa la partita ma non riesce ad impensierire la porta difesa da Cragno; il Cagliari gioca di rimessa e tiene bene il campo. La prime conclusioni degne di nota arrivano alla mezzora con Nainggolan che con due tiri da fuori prova a scuotere l’inerzia del match. Il tridente giallorosso non punge perché il terzetto difensivo sardo è attento e la mediana pressa a tutto campo i padroni di casa.

SECONDO TEMPO: dopo 7 minuti Perotti ha l’opportunità di sbloccare il match dal dischetto, dopo un fallo di Cragno – segnalato dal VAR - in uscita su Džeko. Ma l’argentino è troppo lento nella rincorsa e si fa ipnotizzare dal portiere sardo. Il rigore fallito galvanizza gli ospiti che sembrano aver eretto un muro insuperabile davanti a Cragno.  Di Francesco fa entrare El Shaarawy, Lopez toglie Joao Pedro per Farias; proprio l'argentino, dopo una goffa incomprensione tra Manolas e Florenzi, calcia in curva da ottima posizione.  Al 94' su un calcio di punizione Cragno respinge male addosso a Fazio che si ritrova la palla sul petto e di piatto non può far altro che spingerla dentro.

Vittoria fondamentale per la Roma che - con un partita ancora da recuperare - raggiunge la Juventus al terzo e si porta a meno 2 dall'Inter.