Il Genoa espugna il Bentegodi grazie a un gol di Pandev e conquista 3 punti fondamentali in ottica salvezza. L'Hellas Verona, senza Pazzini, se la gioca alla pari ma non punge: vincono gli ospiti per 1 a 0.

Pecchia deve rinunciare a Pazzini, infortunato, e Caceres, a mezzo servizio e in panchina; in avanti agisce Cerci da finto centravanti. Per Ballardini Pandev e Taarabt di punta.

Partono meglio i padroni di casa, che pressano e ripartono. Al 5’ Verde crossa ma non colpisce benissimo: la palla assume una traiettoria beffarda e si stampa sulla traversa. La reazione del Genoa si concretizza in un tiro di Bertolacci che trova il corpo di Pandev e termina fuori: poco per impensierire Nicolas. Il match si spegne, le due squadre rifiatano, ma nel finale della prima frazione arriva a sorpresa il vantaggio del Genoa: Taarabt fugge sulla destra, dopo una carambola il pallone arriva a Pandev che da dentro l’area non sbaglia.

Pecchia manda in campo Kean al posto di Zuculini, arretrando la posizione di Bessa. Al 58’ Cerci impegna Perin, che respinge in angolo; al 61’ Rigoni avrebbe la palla buona per chiudere il match, ma spreca tutto da solo davanti a Nicolas. L’Hellas preme, prova a creare pericoli con la vivacità di Kean, ma combina poco; neppure i cambi riescono a imprimere ai padroni di casa la spinta giusta per ottenere il pareggio. Il Genoa si limita a difendere - anche se rischia di trovare il 2-0 con Biraschi nel finale - e porta a casa una vittoria tanto sofferta quanto preziosa.